Ciao a tutti ❤
Ho scritto questa storia perchè era da un po' che desideravo scrivere qualcosina sulla famiglia Winchester prima della... tragedia.
L'intera storia -o scarabocchio? Sta a voi deciderlo- è ambientata il 1 di novembre, una sera prima.
Buona lettura, tesorini ❤

Anche quella sera, i Winchester erano radunati a mangiare.

Mary sosteneva sempre che, per quanto avrebbero potuto essere impegnati e lontani l'uno dall'altro durante la giornata,
la cena doveva essere sempre un momento in cui ritrovarsi.

Non importava se John era al lavoro in officina, se il piccolo Dean era all'asilo o lei stessa e il neonato Samuel a casa;
sapevano tutti, persino il nuovo arrivato, che durante quel dolce momento, nella loro tranquilla sala da pranzo, sarebbero stati uniti.

John trangugiava un panino, nonostante i continui rimproveri della moglie per farlo diventare un uomo un po' più fine.

Dean spesso imitava il padre, ma a volte veniva dolcemente obbligato a finire le sue verdure e la carne nel piatto.

Mary mangiucchiava qualcosa. Non aveva mai molta fame. Mangiare non era mai stata una sua priorità, al contrario del marito.

E teneva Sammy in braccio. Beh, lui era giustificato. 
Prendeva il latte solo quando ne aveva voglia -o almeno, quando inziava a strillare come un ossesso-.

Ma la donna di casa era fortemente convinta che niente, niente al mondo avrebbe potuto separarli.

Solo una piccola inquietudine la tormentava: i dieci anni stavano per scadere.

E mancava solo un giorno a quella fatidica data che le aveva indicato quel Dean, quella lontana notte di quel tempo prima.

Così, mentre apparecchiava, depositò un bacio su John e accarezzò i suoi bimbi: era la sua famiglia.

Per niente, niente al mondo,
avrebbe permesso che le fosse capitato qualcosa.

Ancor meno avrebbe permettere che i suoi bambini, quei due frugoletti minuscoli che aveva davanti, 
avrebbero vissuto una vita simile alla sua, a quella impostale da suo padre.

No, John l'aveva salvata. 
L'aveva portata via, aveva esorcizzato lo spettro della sua famiglia, aveva esorcizzato il cacciatore e la cacciatrice.

Poi si sa: i demoni mentono.

E quel ragazzo era del tutto pazzo. Sicuramente.

A questo pensava Mary Winchester, in quella tranquilla sera del 1 novembre 1983.