Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: stay_strong_forever    02/02/2014    0 recensioni
Erika, una ragazza di 16 anni, si troverà ad affrontare problemi tipici dell'adolescenza (quelli familiari e individuali), innamoramenti e lo sconvolgimento della sua vita.
Cosa fareste se la vostre convinzioni piano piano svanissero?
Certo Erika avrà il supporto dalle sue due migliori amiche Viola e Carlotta e si rifugerà nella musica dei suoi idoli.
Amicizie forti si formeranno e i demoni del passato usciranno fuori!
Ce la farà la piccola Erika? Forse sarà troppo debole per sopportare tutto ciò? Supererà la sua timidezza?
Genere: Erotico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Festa con gelosie e conciliazioni
Erano le 20:00 e mi stavo preparando per la festa che si sarebbe tenuta a casa di Lorenzo. Ovviamente ci sarebbe stata anche Marta con le sue amiche e i suoi amici.
La mattinata era passata molto bene. Ho fatto una passeggiata con le mie due migliori amiche, poi di pomeriggio sono uscita per un’oretta con Enrico.
Indossai il vestitino nero molto corto comprato giovedì e mi truccai con una linea di eyeliner per definire lo sguardo e misi del mascara voluminizzante e del lucidalabbra.
 
Alle 21:00 Enrico mi venne a prendere a casa. Entrai nella sua auto.
Indossava un jeans nero a vita bassa e una camicia bianca lasciata sbottonata nei primi bottoni.
“Ciao Amore!” disse dandomi un bacio molto provocante e per nulla casto.
“Ciao!” dissi con il fiato corto.
“Con questo vestitino mi provochi!” disse molto malizioso.
“Questo vestitino molto corto non l’ho messo per te!” dissi con aria beffarda.
“Non credo proprio!” disse in modo duro mettendo la sua mano sulla mia gamba scoperta.
“Sei sicuro?” chiesi con aria di sfida.
“Sì! Molto sicuro!” rispose facendo scivolare la sua mano sempre più vicino alla mia intimità.
Io molto infastidita dal suo gesto lo scostai molto malamente ed egli di risposta mi strinse più forte e mi baciò con molto trasporto. Nel mentre le sue mani vagavano sotto il mio vestito e provò a mettersi su di me.
“Smettila! Lasciami stare!” dissi urlante e spingendolo sul suo sedile.
“Scusa non volevo!” disse facendo un sorrisetto malizioso e avviando l’auto.
“Certo come no!” dissi arrabbiata.
“Sei tu che mi hai provocato!” continuò.
“Io non ti sono saltata addosso!” dissi con voce stridula.
“Con te non si può fare mai nulla!” disse.
“In questo momento non era il caso!” dissi con la voce spezzata.
“Scusa non volevo!” disse vedendo una mia lacrima che scendeva.
Mi accarezzo la coscia, ma stavolta per confortarmi. Vedendomi così si mortificò del suo comportamento.
Arrivammo a casa di Lorenzo. Allora Enrico si fermò e parcheggiò.
Mi abbracciò, mi chiese ancora scusa ed io lo perdonai.
 
Scendemmo dall’auto e suonammo la porta. Ci venne ad aprire Marta.
“Ciao! Anche voi qui!” disse fingendosi sorpresa.
“Sì. Ci fai entrare oppure restiamo fuori?” dissi infastidita.
“Certo! Prego!” disse facendoci entrare.
Subito vennero da me Viola e Carlotta. Indossavano gli abitini molto corti comprati insieme qualche giorno prima.
“Ciao bellissimi! Come state?” disse euforica Viola.
“Bene! Ora vi lascio alle vostre chiacchiere e vado a cercare i miei amici!” disse.
“va bene!” dissi e se ne andò dopo avermi data un bacio molto passionale e per niente casto per far capire agli altri che appartengo a lui.
“Sempre molto passionale!” disse Carlotta.
“Chissà come sono al letto!” disse scherzosa Viola.
“Smettetela!” dissi rossa in viso.
“Ok! Ma non ci racconti mai niente dei tuoi rapporti!” disse Viola.
“Va bene! Ve ne parlerò in privato!” dissi con po’ d’imbarazzo e loro scoppiarono a ridere.
Andammo in sala, dove tutti i ragazzi stavano ballando. Erano moltissimi. Alcuni erano già ubriachi altri invece facevano gli stupidi di natura.
 
Viola e Carlotta stavano dai rispettivi fidanzati, Enrico stava chiacchierando con i suoi amici ed io ero seduta sul divano a bere un drink.
“Che cosa fai tutta sola?” mi disse Marco.
Questo era un mio compagno di classe e anche un mio amico. Era alto e muscoloso. Aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi.
“Sto bevendo un drink.” Dissi.
“Ti andrebbe di ballare?” chiese speranzoso.
“Perché no! Andiamo!” dissi.
Mi prese la mano e mi trascinò in mezzo agli altri ragazzi.
All’inizio ballavamo con una certa distanza poi piano piano si avvicino sempre di più cingendomi i fianchi.
Ballammo per un sacco di tempo, nel frattempo ridemmo e scherzammo.
“Io non capisco come fai a stare con quello stupido!” disse riferendosi a Enrico.
“Non è stupido!” dissi in sua difesa.
“ah no? Sai non è un comportamento normale lasciare da sola una ragazza così bella e che dici d’amore!” rispose.
“Sta parlando con i suoi amici.” Dissi in mia difesa.
“Ti avrebbe portata con sé no?” disse facendo una domanda con una risposta ovvia.
Io m’incupii a quelle parole. Era vero, metteva sempre al primo posto i suoi amici.
Marco vedendomi così mi strinse a sé e mi baciò la fronte. Rimanemmo così per un paio di minuti.
“Togli le tue luride manacce dalla mia ragazza!” disse Enrico con voce dura. Marco ed io sciogliemmo il nostro abbraccio.
“Ora ti ricordi di avere una ragazza?” chiese infastidito Marco.
“Fatti i fatti tuoi e lascia in pace la mia ragazza!” disse stringendo le sue mani a pugni fin a diventare le nocche bianche.
“Se no cosa fai?” chiese il secondo in tono di sfida.
“Smettetela! Enrico calmati!” dissi con voce tremante mentendomi tra i due.
“Lei è mia e se la ritocchi, ti acconcerò per le feste!” concluse trascinandomi con sé al piano di sopra.
 
Entrammo in camera di Lorenzo.
Enrico m’inizio a baciarmi in modo molto spinto.
“Enrico sei troppo arrabbiato, è meglio se ti calmi.” Dissi capendo le sue intenzioni.
“Mi servi tu per calmarmi!” disse chiudendo la porta a chiave “ti prometto che non ti farò male. Vuoi essere un’altra volta mia?” chiese.
Avevamo fatto già sesso. Di solito era molto dolce e delicato, però quando era arrabbiato per dimenticare ciò che era successo diventava un po’ più aggressivo e l’unica che lo calmava era fare l’amore con me. Io come al solito accettai.
Mi prese per i fianchi e mi adagiò sul letto. M’iniziò a baciare con trasporto e a lasciarmi succhiotti sul collo.
Dopo pochi secondi cercò la cerniera del vestito e me lo tolse subito. Rimasi in reggiseno e mutande. Allora tolsi anch’io i suoi jeans e la sua camicia.
Mi sganciò il reggiseno e iniziò a giocare e baciare i miei seni. Mi uscì immediatamente un gemito.
“Come al solito sei perfetta!” disse con il fiato corto.
“Anche tu non scherzi!” risposi io.
Poi mi tolse l’ultimo indumento e iniziò a stimolare il clitoride prima con le dita poi con la lingua. Iniziai ad ansimare. Poi inserì un dito e dopo due per abituarmi. Quando stavo per venire, si fermò.
Allora io tolsi i suoi boxer e presi il suo membro tra le mani e iniziai a provocargli piacere. Quando stava pervenire mi fermai anch’io.
Prese il preservativo nella tasca dei jeans e se lo mise.
Aprii le gambe e si adagiò. Prima le sue spinte erano più lente, quando il desiderio e gli ansimi furono più forti, aumentò la potenza e la velocità. Dopo che arrivammo tutte due si mise di fianco e mi strinse a sé.
“Ti amo!” disse.
“Ti amo anch’io!” dissi.
“sei stata fantastica! Farei l’amore con te ogni momento.” Disse.
Dopo 5 minuti mi riiniziò a baciare.
“Pronta per il secondo round?” chiese malizioso.
“certo!” dissi anch’io molto desiderosa di lui.
“Sarai per sempre mia!” disse.
Sarebbe stata una notte molto lunga e calorosa vissuta su quel letto.





Spazio dell'autrice:
ecco a voi l'ottavo capitolo! Scusate per il ritardo. Spero che vi piaccia! Fatemi sapere le vostre opinioni. Alla prossima! :)

 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: stay_strong_forever