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Autore: DarkSide_of_Gemini    03/02/2014    4 recensioni
"Qui, con l’acqua che scorre su un corpo che ormai non mi appartiene più, come un relitto abbandonato alla corrente, vedo il bagliore di una lama.
Un lampo d’oro nel buio della notte.
Tanto improvviso, tanto brillante da ferirmi gli occhi.
Un’elsa, l’impugnatura volta verso di me, quasi ad implorarmi di afferrarla, stringerla tra le mani, e fare ciò che va fatto."
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Saga
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E un pugnale, questo che vedo,

con l’elsa offerta alla mia mano?

Fatti prendere.

Mi sfuggi, eppure continuo a vederti,

vista fatale che può eludere il tatto”

(W. Shakesperare – Macbeth II. I)

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The Other Side of Me

“Alright, I'm a tricky situation
Somehow I gotta try to unwind
You see I'm not alone, I know it shows
Ya 'know I saw it comin' around
Cuz there's a part of me
That sleeps and creeps, deep in my mind

Conviverci non è poi tanto facile o eccitante come dicono.

Due anime, due mondi in un solo corpo, due personalità opposte in continua lotta tra di loro.

A volte non riesco a dire quale delle due vinca o perda.

A volte mi rendo conto a malapena di vivere, di capire, sapere cosa faccio, cosa penso, e perché i pensieri più assurdi e disparati mi si affaccino nella mente senza lasciarmi un attimo di tregua.

A volte penso, o sono costretto a pensare, non lo so; le immagini mi si affollino disordinate davanti aglio occhi, prive di un’apparente filo conduttore.

I can show you my charms
I can be Mr. nice or let you see
My dual personality
The one I "Hyde", I can show you my charms
But you know that we might have company
I think the name is lunacy
Really want to try
The other side of me?

Qui, con l’acqua che scorre su un corpo che ormai non mi appartiene più, come un relitto abbandonato alla corrente, vedo il bagliore di una lama.

Un lampo d’oro nel buio della notte.

Tanto improvviso, tanto brillante da ferirmi gli occhi.

Un’elsa, l’impugnatura volta verso di me, quasi ad implorarmi di afferrarla, stringerla tra le mani, e fare ciò che va fatto.

Ma non posso.

La sfioro, sì, il metallo è freddo, freddo come la morte che potrei donare con esso.

Quell’arma tra le mani infonde sicurezza.

Sì, so cosa fare.

Ma allora perché questo rimorso?

Una voce.

Una voce fioca, un’eco amplificato come dalle pareti di un pozzo oscuro e senza fine.

“No… no, non farlo. Non devi. Non puoi. No…!”.

Taci.

Taci, anima nobile, resta da parte, non fermarmi, non ora, non ostacolarmi adesso che il mio obiettivo è così vicino.

So tight, you know I'm stuck inside relations
Sometimes, I just don't know who I'll find
You see I'm not alone, I knows it shows
Ya' know I saw it comin' around
Cuz there's a part of me
That sleeps and creeps, deep in my mind

La tua luce non può fermarmi, la tua voce mi raggiunge e mi scivola via come acqua sulla roccia.

Sarà fatto ciò che deve essere fatto.

Uno schizzo scarlatto, e la vita abbandona l’uomo che mi stava davanti.

Il Sacerdote, un ostacolo, adesso è svanito, piombato per sempre nei neri abissi dell’Ade.

E adesso preparati Athena, fanciulla guerriera, perché la mia lama fumante di strage ha te come prossimo obbiettivo.

Sei qui, sei ancora qui, voce maledetta.

Ma cosa dici, adesso?

Perché continui a parlare, perché il tuo suono mi giunge adesso più sonoro, un rombo potente nel buio, ed il tono di supplica si muta in voce perentoria?

“Tu! Tu, maledetto, traditore della tua natura, assassino dei valori che ti reggono in piedi!”.

Mi minacci, vuoi fermarmi.

La mia presa salda sull’impugnatura vacilla, l’arma striata di rosso cade a terra, la lama si conficca nel terreno arido.

Cosa fai?

Perché tenti ancora di fermarmi, perché?

Non capisci a cosa andiamo incontro?

La gloria eterna, il potere, il dominio, l’intero mondo in mano nostra.

In mano mia.

I can show you my charms
I can be Mr. nice or let you see
My dual personality
The one I "Hyde"
I can show you my charms
But you know that we might have company
I think the name is lunacy
Really want to try
The other side of me?”

(The Other Side of Me - Gotthard)

Sangue, sangue e perdizione, la lunga scia scarlatta conduce a me.

Taci, taci adesso, lascia che sia io a fare il lavoro.

Devia con il tuo bell’aspetto, viso d’angelo, i sospetti, per poi lasciare colpire la mia mano.

Lascia che ti credano buono, lascia che si fidino di te.

Subito dopo arriverò io.

Lo sai che arriverò.

Anche se non mi vorrai.

Perché io sono con te, sarò con te, per sempre.

Io sono te.

Sono il lato oscuro della luna.

Sono il tuo lato nascosto.

Sono l’altra parte di te.

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Ciao a tutti, spero che questa piccola creazione sia gradita J

Come si può capire dalla citazione ad inizio storia ho preso spunto dal Macbeth di Shakesperare (il mio amore xD), nella scena in cui lui progetta di uccidere il re Duncan per poter fare avverare la profezia delle tre Sorelle Fatali.

Credo che la situazione si adatti un po’ a Saga, e con la canzone come sottofondo, la trovo perfetta J

Grazie a chi si soffermerà per leggere o recensire ;)

 

         Rory_Chan

  
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