-Se apri
gli occhi non mi vedi pił.
Mi manchi.
Porca troia
se mi manchi.
Che poi ti
vedo sempre.
Ma non mi
guardi pił.
E non sei
pił felice quando ti sono davanti.
Ti ricordi
quando stavi per piangere?
Che poi hai
chiuso gli occhi.
Ti ho detto
di aprirli.
E ti ero
davanti.
Tu hai
sorriso.
Poi mi hai
abbracciata.
E hai detto
che quando mi vedevi eri felice.
Ed io
cercavo di farti stare bene.
Anche
mentre cadevo.
Che poi
come si tira su una persona mentre si cade?
E continui
a dirmi che mi sto allontanando.
Ma se
nemmeno mi vedi.
Come fai a
dire in che direzione sto andando?
Tu guardi
in basso.
E fissi i
tasti del cellulare.
E sei
felice comunque.
Anche senza
di me.
Ed oramai
lo so.
So come
finirą.
Finirą che
sarą tutto come prima.
Io nel
letto a piangere.
E tu che
vivi la tua vita.
Ammettilo.
Lo sappiamo
entrambe.
Ed io
continuo a ripeterlo.
Che forse
era meglio se lo ascoltavo.
Era meglio
se non mi fidavo.
E devo
smetterla di credere nelle persone.