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Autore: Just a Shapeshifter    06/02/2014    4 recensioni
Cosa succederebbe se un ragazzo sociopatico e asociale come Scott finisse in mano a due autrici, una asociale e sociopatica quasi quanto lui e che se ne frega del mondo e l'altra curiosa di scoprire la verità su quel ragazzo ricoperto di lentiggini, con occhi color grigio perla e capelli rosso tramonto?
Genere: Comico, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Scott
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Buongiorno, o buonasera, tutto dipende da dove state leggendo. Questo è il dibattito, o intervista, o come lo volete chiamare. Dove finalmente si scoprirà ciò che potrebbe significare la verità. Ma non tutto è come sembra.

Scott osservava le autrici con aria incuriosita ed abbastanza arrabbiata, sbuffando e portandosi le braccia al petto, guardandosi intorno infastidito, per poi riportare gli occhi color grigio perla su una delle autrici. “Perché mi guardi in quel modo?”
L’autrice P. distolse gli occhi da un potenziale sguardo omicida, alzando le spalle e posando la rivista sul divanetto lì di fianco, sorridendo di nascosto all'autrice M.
“Chi io? Guarda che mi sa che ti sbagli.” Si limitò ad alzare le spalle, mentre la co-conduttrice se la ride cercando di non farsi notare.
Il rosso assottigliò gli occhi, fulminando la bionda con lo sguardo e rivolgendo poi uno sguardo di fuoco alla ragazza dai capelli rossi, alias autrice P, ringhiando e cercando di farle confessare. “Ehi! Conosco quello sguardo. Che cosa stai tramando...”
P. aprì le braccia, simbolizzando il mondo e sorridendo lievemente. “Beh, volevo solo sapere perché non ammetti il tuo amore segreto a tutto il mondo."
“Ma che cazzo stai blaterando! Io non ho nessun amore "segreto"... Tsk.” La Iena obietta sgranando gli occhi e pronunciando l'ultima parola con un tono stridulo e di un'ottava superiore, inclinando le falangi delle sue mani, l'indice ed il medio, restando con lo sguardo cupo.
La bionda si stiracchiò, sogghignando poco dopo: “Beh, questo è quello che dice il grande popolo di EFP, con i suoi racconti e storielle demenziali e certe anche un po' erotiche su di te e la tua cara raggio di luna.” Si avvicinò la più piccola, colpendo con il gomito il fianco del rosso. “Eh Scottex, ammettilo che in realtà vorresti fartela, falso sociopatico.”
“Si, le ho lette. E sai che ti dico, quelli hanno segatura dentro la testa! E mi riferisco anche a te! Anzi a voi! E io sono un VERO sociopatico!” Guardò male entrambe, la mascella contratta.
“La parola giusta per me é psicopatico, Scotty bello.” M. scappò da un potenziale sberlone del ragazzo, tornando a sedersi sulla poltroncina. P. socchiuse lievemente i suoi occhi bicromatici, verdi con sfumature marroni, guardando il ragazzo di fianco a se, poi l'amica scrittrice, poi di nuovo il ragazzo... era in mezzo al campo di battaglia, ma non si scoraggiò.
“Ehi ehi, calmo testa calda. Io non voglio mica offenderti.”
“Tu no, lei sì! Scommettiamo che tra un po' di tempo anche tu metterai una di quelle odiose e ridicole storielle su me e Dawn?”
“Già fatto piccolo mio.”
Ghignò nel vedere il rosso scattare in avanti in un furioso attacco, trattenuto da due assistenti e rimesso a forza seduto. Scott usa intimidazione, ma fallisce. Miseramente. “Tu sei un'autrice morta M!... e tu rossa?! Hai scritto qualcosa su di me ed un'improbabile coppia?!”
M. alzò le spalle, prendendosi il game boy advance ed iniziando a giocare a pokémon, P. si finse intimidita, coprendosi il viso con le braccia: “Ok...ok…mi hai convinto. Ho paura quando mi guardi con le sopracciglia abbassate.” Scott e il suo sguardo erano sempre più ammonitori, ed il continuo e perpetuo ringhio della Iena non aiutava di certo le cose...
“Mi stai nascondendo qualcosa cara la mia autrice da quattro soldi?”
P. cercò di fare la vaga. Scott non aveva ancora letto la storiella su lui e Zoey. E se solo la leggesse sarebbe capace di fare ubriacare la scrittrice dai capelli rosso fuoco, conoscendo la sua debolezza, come se fosse una cosa “nascosta” al mondo il fatto che P. andava fuori appena beveva una semplice birra... lui di sicuro l'avrebbe ubriacata e l'avrebbe convinta a buttarsi giù dal più alto grattacielo.
“Io? Ehm, niente, nada... No, nessuna storia.” Scosse più volte la testa l'autrice capo, facendo un sorrisino monco e cercando di non essere scoperta... era una frana in questo genere di cose. Scott d'altro canto non è stupido come sembra, capisce che la situazione potrebbe cadere a suo vantaggio e ghigna, lasciando perdere la ragazza che sta facendo di tutto per sconfiggere Fiammetta, la capo-palestra di tipo fuoco di pokémon smeraldo e di concentra sull'altra, guardandola male.
“No, adesso tu me lo dici o ti ritroverai a cantare "I believe I can fly" correndo per lo studio. Sono. Stato. Chiaro?”
P. deglutì anche se sarebbe stato divertente, cercando in tutti i modi di deviare o evitare addirittura del tutto l'argomento. ”Si si, volevo fare una storia su te e Dawn, ma tu mi intimorisci così tanto. Ergo non ne ho fatta nessuna.” Tossì lievemente, nascondendo un “per ora” tra un colpo di tosse e l'altro. La Iena sembrò soddisfatto della risposta, e si sedette comodamente sulla sua poltroncina nera. “Brava la ragazza.”
“Però... se lo facessi... andiamo, non dirmi che non ti farebbe piacere.” Scott cercò inutilmente di nascondere un ghigno malizioso, sostituendolo con una smorfia infastidita. “Tze, ma ti pare!?” Entrambe notarono quell'aborto di ghigno, ed entrambe gli risposero con un altro ghigno.
“Quindi devo dedurre che non ti piace?” “Per me invece è cotto, solo che è troppo orgoglioso per ammetterlo” La ragazza col game boy argentato commentò quella situazione a mezza voce, del tutto indifferente delle occhiatacce del rosso sociopatico.
“NO! Vi sbagliate! Io non sopporto quella lettrice di anime, è minuta, pallida e sembra un fottuto cadavere, non capisco come la gente possa pensare che io e lei potremo avere una specie di storia. Non è fattibile.” Incrocia le braccia al petto, scuotendo la testa. “No, non é assolutamente fattibile!”
“Punto uno lei legge le aure non le anime.”
“Punto due per me invece ci provi spudoratamente con lei, ma visto che lei non ti degna di uno sguardo te la prendi con il mondo.”
“E che cazzo cambia, anime...aure, stessa roba mistica. E sai che ti dico, la gente si monta la testa, solo perché nella puntata del grande freddo ci siamo scambiati due parole adesso tutti pensano che io provo qualcosa per lei e viceversa. E tu mi stai decisamente urtando il sistema nervoso!”
“Per favore M, lascialo stare, sto cercando di intervistarlo...”
L'intervistatrice guardò poi la Iena, spronandolo a continuare. “Si, lo sappiamo... e invece vi odiate a vicenda, giusto?”
Il tono di voce stressato di Scott è come poesia per le orecchie della ragazza. “Oh finalmente ci sei arrivata! Era così difficile capirlo?”
“Perché non imparo a pensare prima di aprire questa maledetta bocca?”
sussurrò nella sua mente dandosi una manata sulla fonte. “Eppure qualcosa mi dice che stai mentendo...”
“Ma allora le vuoi prendere!?”
Scott serrò le dita a pugno, digrignando i denti.”
“Ehi, ehi scherzavo hehe, stavo scherzando...” La bionda alzò lo sguardo dalla console, vedendo P. sorridere, sembrava anche che avesse la classica gocciolina sulla tempia di sudore freddo.
“Io spero solo che la smettano. Ho una brutta reputazione da portare avanti, IO! Sai cosa vuol dire essere una cattiva persona?!”
“Wow, che reputazione, quella di essere un subdolo stratega?”
“Esattamente.”
Scott annuì con forza, ghignando.
Le due non possono fare a meno di emettere una piccola risata alla fine. “Ed invece le fans di DxS...”
“DxS? Che diamine é una DxS!?” “Dawn e Scott, Dott, o Scawn se vogliamo dirla in modo più brutto.”
Spense la console la piú piccola, sogghignando e guardandolo.
“Ehm, io starei finendo eh? Comunque, le fan della vostra “coppia” pensano che quando tu sei con Dawn diventi una specie di fidanzatino perfetto, yeah!” P. emesse una piccola risatina al solo al pensiero di uno Scott tenero.
Scott sbuffó, guardandola male per l'ennesima volta. “N- n- non è affatto vero! Io non sono un fidanzatino perfetto e dolce.”
“Scott? nessuna di noi ha mai detto la parola dolce sai? Regia? Registrazione prego.”

La regia accontenta M., rimandando il video, tanto per confermare ciò che ha appena detto, scoppiando a ridere infine, scappando via dietro le quinte, inseguita dal rosso.
“Ehm, beh...” P. fa un inchino teatrale, sorridendo al mondo. “Lo show sembra essere finito, ma solo per stasera eh! Alla prossima popolo di EFP!”


Angolo autrici:
Buoooooonasera popolo di EFP :D Eccoci di nuovo qui con questo capitolo/sfaso e con la nostra vittima che tutti noi adoriamo ^~^"
Mh, per informazioni o curiosità in più sulla "storia" di Scott e Zoey, il link é questo, http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1081487&i=1
Beh, ci vediamo col prossimo capitolo, oltre alle altre ff che sono in via di scrittura :3
Aloha! <3

~M
-P

  
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