Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: YourLove_AllINeed    08/02/2014    1 recensioni
E se Harry Potter non fosse mai andato a vivere con i Dursley?
E se invece l'avessero adottato i Weasley?
E se una certa lettera, ad undici anni, glielo avesse fatto scoprire?
*
Harry Potter sapeva di non far parte della famiglia Weasley.
Lui non aveva i capelli rossi, per dirne una.
Era timido, se messo a confronto con l’esuberanza dei membri della sua famiglia.
Non aveva lentiggini, e al suo posto aveva una cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
Quella lettera aveva chiarito tutto.
L’aveva ricevuta anche Ron, e Bill, Charlie, Percy, Fred e George prima di lui.
L’avrebbe ricevuta anche Ginny.
Ma sulla sua, però, non c’era scritto “Signor Weasley”, ma “Signor Potter.”
*
Partecipa la contest Another Family indetto da B e l l e
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Not The Way I Am
 

 
 
Harry Potter sapeva di non far parte della famiglia Weasley.
Lui non aveva i capelli rossi, per dirne una.
Era timido, se messo a confronto con l’esuberanza dei membri della sua famiglia.
Non aveva lentiggini, e al suo posto aveva una cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
Quella lettera aveva chiarito tutto.
L’aveva ricevuta anche Ron, e Bill, Charlie, Percy, Fred e George prima di lui.
L’avrebbe ricevuta anche Ginny.
Ma sulla sua, però, non c’era scritto “Signor Weasley”, ma “Signor Potter.”
Com’è ovvio, sapeva tutto sui Potter.
Erano coloro che avevano sconfitto Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, ed erano morti, come il loro figlio, nel farlo.
Ma evidentemente, il loro figlio non era morto.
Perché era lui.
E quando la notizia iniziò a farsi strada nella sua mente, si sentì male.
Quando sentì sua madre spiegarglielo, stette peggio.
E quando cercarono, i suoi genitori, di fargli capire come stavano le cose, stava per morire.
Lo sapevano tutti, o quasi.
Tutti i fratelli, tranne Ginny e Ron.
Corse nella sua camera, la lettera di Hogwarts in mano, il cuore a pezzi.
Aveva undici anni, e non sapeva più chi era.
Aveva undici anni, e aveva smesso di essere se stesso.
Aveva smesso di essere un Weasley.
A undici anni, aveva finalmente capito perché lui fosse così diverso dalla sua famiglia.
Prima di allora, gli erano saltate in mente le idee più bizzarre, le storie più assurde, ma mai quello.
La sua famiglia, quella vera, non esisteva più, e lui era l’unico rimasto di una famiglia di eroi.
Proprio lui, che era tutto tranne un eroe!
Era stato Charlie a difendere Ron da quel ragno, Bill a trovare Ginny quando si era persa nel bosco.
Percy sapeva tutti gli incantesimi, Fred e George erano i più valorosi.
Lui era solo… Harry.
Non era un eroe, certo che no.
Si ritirò nella sua stanza in preda alla frustrazione.
Quando sentì bussare alla sua porta, stava per urlare dalla frustrazione, anche se non era d lui.
Non voleva parlare con sua madre, non in quel momento.
Invece dalla porta semiaperta, comparve Ginny.
Lo guardava attentamente, gli occhi azzurri spalancati, e le guance rosse.
Poi entrò nella stanza, chiuse la porta e si avvicinò.
“Non sei mio fratello?”
La domanda lo spiazzò. Comunque fece di no con la testa, e afferrò un libro a caso, per far intendere alla piccola di essere impegnato.
Ma lei non sembrò prendere molto in considerazione il suo gesto.
“Per me sei un fratello lo stesso, però.”
A quella frase, Harry alzò la testa sorpreso.
“Davvero?”
“Certo. Sei vissuto con i Weasley. Hai sempre creduto di essere un Weasley. I tuoi fratelli sono Weasley. Cosa ti impedisce di essere un Weasley, a parte un cognome? Nulla, perciò sei mio fratello, proprio come Ron.”
A queste parole si fermò un attimo.
“Anzi, sei meglio di lui.”
Non si era neppure accorto di piangere, e se ne rese conto solo quando gli occhiali si appannarono.
“Grazie.”
Ginny non rispose, ma agì con tutta la dolcezza di una bambina di dieci anni.
Lo abbracciò, e gli sussurrò all’orecchio:
“Ti voglio bene.”
 
 
Lui era Harry Potter. Ma sarebbe rimasto un Weasley per tutta la vita.
 
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: YourLove_AllINeed