If you want to have a life, steal it

Us, 16 gennaio 2013
Harry Styles non si ferma mai!

Il cantante della boyband britannica Harry Styles, nonché uno dei più desiderati della band, è stato visto in compagnia della bellissima pianista francese Sophie Lejean in un atmosfera assai intima. Il giovane inglese dopo le varie conquiste di questi ultimi mesi, si lancia verso una nuova storia d'amore annunciata ufficialmente dalla stessa Sophie in una delle sue conferenze, quanto durerà?

Us, 24 giugno 2013
Harry Styles e Sophie Lejean, la coppia più in del momento.

Questa volta il vero amore ha bussato anche alla porta di Harry Styles. I due sono stati avvistati in una gioielleria e da fonti attendibili parliamo di un anello dal costo di più di un milione di dollari. Che voglia seguire l'esempio del suo compagno di band, Zayn Malik?

Us, 30 agosto 2013
Tutto finito per Harry e Sophie?

In un'intervista Harry Styles ha dichiarato di essere di nuovo single. La storia d'amore tra il cantante e la pianista sembrava qualcosa di indistruttibile ma a quanto pare lo charme inglese ha fatto ingelosire la francese e così lo ha lasciato. Ma noi sappiamo bene che non ci metterà troppo tempo a trovarne un'altra, vero Harry? Quindi, su con la vita!

Us, 12 settembre 2013
Harry Styles arrestato in stato di ebbrezza!

Us, 29 settembre 2013
Harry Styles << Sono stanco di essere seguito ovunque >>

Us, 5 dicembre 2013
Harry Styles vuole abbandonare la band?

Il giovane Harry Styles non si è mai presentato a nessuna delle varie promozioni del loro nuovo album, e probabilmente non parteciperà nemmeno al loro prossimo tour. Che la fine degli One Direction, la boyband che ha conquistato il mondo, sia arrivata? Oppure il giovane cantante vuole intraprendere una carriera da solista? In ogni caso, è sempre stato risaputo che lui si sarebbe allontanato dagli altri, forse la voglia di condividere non piace più a Harry...

È mattina e come al solito Harry è seduto davanti alla finestra a sorseggiare il suo caffè. Ormai lo vedo solo al mattino visto che tutto il giorno noi altri siamo occupati con conferenze stampa o interviste in giro per il Regno Unito. Da quando Sophie l'ha lasciato sembra aver perso la voglia di vivere, come se non fosse la prima volta che qualcuno lo lasci!

<<Ho pensato al nostro discorso di ieri, e forse hai ragione, io non posso capire come ci si sente ad essere innamorati, e probabilmente al tuo posto avrei reagito così. >>

Il mio migliore amico mi guarda sorpreso e mi sorride debolmente.

<< Sono felice che tu abbia capito la situazione e anche che non si veda molto il livido sul labbro per cui ti chiedo scusa. Ora però lasciami da solo, per favore. >>

Flashback.

<< Harry, forse è il caso che tu la smetta di fare il bambino e ti concentri un po' sul tuo lavoro. Ti stai rovinando la vita, dico davvero.>>

Questa frase l'avrò ripetuta almeno una cinquantina di volte in questi ultimi giorni, che ormai ha sostituito pure il buongiorno. Lui smette un attimo di girare il caffè e sbatte il cucchiaio sul tavolo.

<< Non rompere il cazzo già dal mattino, Niall. Non devi andartene?>>

È diventato questo Harry: un menefreghista, lunatico, con la voglia di vivere pari a meno venti.

<< Sono solo preoccupato per te, siamo tutti preoccupati per te. Non puoi ridurti così solo per una ragazza...>>

Mi guarda con aria di disprezzo e capisco che non dovevo proprio parlare di lei, infatti ricevo un pugno di risposta.

<< Lei è Sophie, non una delle ragazze che ti porti ogni giorno a letto tu, ok? Lei è la mia vita e senza di lei io non valgo niente. Io mi sono innamorato di lei, capisci? No, ovvio che non capisci, tu non puoi capire, voi non potete capire. Io e lei avevamo dei progetti, avevamo dei sogni, ma non starò di certo a spiegarlo a te, tanto che ne puoi sapere tu di noi due. >>

Non so se offendermi o meno, so solo che il mio migliore amico ha bisogno di aiuto il più presto possibile, questa storia non può andare avanti così. Lui sale in camera sua e in quell'istante entrano i ragazzi che vedendo il mio labbro sanguinante si precipitano ad aiutarmi.

<< Ma sul serio è stato Harry? Non è che una delle tue si è accorta che te ne fai altre e ti ha conciato per le feste? >>

Esclama Louis con quell'aria da sbruffone, Zayn soffoca una risata e cerca di cambiare discorso per evitare che mi alteri con l'altro.

<< Ma hai letto i giornali? Ma che cazzo si inventano! >>

Liam mi porge un articolo di Us, lo leggo, guardo i ragazzi e noto nei loro occhi solo preoccupazione, accartoccio l'articolo e mi metto a pensare.

<< Non possiamo andare avanti così, bisogna aiutarlo e non solo per la band ma anche per se stesso. Ma l'avete visto? Nemmeno il cibo si concede, non è possibile! Non può continuare a vivere bevendo caffè. >>

<< E cosa vorresti fare? Le abbiamo già provate tutte. È meglio lasciar stare, continuiamo con le nostre vite che magari si sveglia da solo. >>

Fine flashback.

Gli sorrido.

<< Ed è per questo che ho deciso di farla finita con le storia da una botta e via. >>

<< Ok, e quindi? >>

<< Quindi niente, ci tenevo a fartelo sapere. Vorrei chiederti un favore. >>

<< Basta che non comprenda tornare sul palco o farmi vedere dai giornalisti. Ah e niente blind date. >>

<< Niente di tutto questo. Vorrei chiederti se ti darebbe fastidio se una mia amica venisse a stare da noi per un po' perché ha avuto problemi economici e non sa dove stare. >>

<< No, Niall. La conosco già questa storia, lei verrà qui e casualmente me la ritroverò sempre tra i piedi e con altrettanta casualità lei scoprirà di essere innamorata di me... No, Niall, risparmiatemi il vostro gioco stupido che non ci sarà nessuna in grado di prendere il posto di Sophie. >>

<< Che seghe mentali ti fai? Nessuna storia, sul serio. Lei ha bisogno di soldi ma è molto orgogliosa e non li vuole accettare da me. L'unico aiuto che è stata forzata ad accettare è quello di venire a stare da noi mentre lei cerca un nuovo lavoro. Davvero, Harry. >>

<< Se però sento che questa storia ha un doppio fine, giuro che me ne vado e non mi vedrete mai più. >>

Ci stringiamo la mano, lui continua a guardarmi ancora un po' con aria sospettosa, ma lo rassicuro e così mentre lui va a chiudersi in camera sua, io vado a prendere le cose della mia amica.

Io non capisco questo piano astruso che Niall, e sicuramente anche gli altri, ha messo in scena. Non credo nemmeno per sbaglio alla storia che questa “amica” venga qui per caso, da un giorno all'altro. Sono felice che gli altri cerchino di aiutarmi, ma io non ho affatto bisogno di aiuto, io ho solo bisogno di Sophie, ecco. Giro per casa e tutto quello che il mio sguardo incrocia non fa altro che ricordarmi lei, tutto. La tazza dove beveva il tè quando la invitavo a casa, il letto che abbiamo condiviso così tante volte, il divano, i quadri, i libri...tutto. Ho perso la mia unica ragione di esistenza. I miei pensieri vengono interrotti dal campanello. Smetterà di suonare prima o poi.

Guardo l'ora e vedo che sono già passate quattro ore, mi sono addormentato e non mi sono nemmeno accorto che i ragazzi sono già sotto. Sento anche una voce femminile, sarà l'amica di Niall. Sono quasi sicuro che sarà una modella o altro, sa che una delle prime cose che guardo in una donna è l'aspetto. Spinto dalla curiosità decido di scendere.

<< Ah ma sei qui. Pensavamo fossi uscito. >>

<< Mi sono addormentato. >>

<< Comunque ti presento Elis, la ragazza di cui ti parlavo questa mattina. Elis, lui è Harry. >>

<< Piacere di conoscerti, Harry. Ho sentito molto parlare di te. >>

La guardo con aria stupita, sembra stupida. Come se la gente in questi ultimi tempi non avesse sentito parlare di me in tutti i giornali di gossip.

<< Mi aspettavo fossi più bella. >>

<< Come scusa? >>

<< Intendo, se proprio doveva sceglierti come sostituta poteva fare di meglio. Mi deludi. Con quello che avrai sborsato potevi prenderne una migliore. >>

Niall mi guarda perplesso, ho paura di aver appena detto una cazzata.

<< Ma sostituta di chi? Si può sapere di cosa sta parlando questo tipo, Nialler? >>

<< Sta solo scherzando, vero Haz? >>

Interviene l'irlandese cercando di non farmi andare oltre.

<< Io sapevo che non era una buona idea, te l'avevo detto. Ti prego riportami in albergo, non voglio stare da nessuno, sto bene da sola. >>

<< No, Elis, aspetta un attimo, ha solo frainteso. Sai come è fatto Harry. >>

<< Non lo so come è fatto Harry, ok? Io che cazzo ne so di come siete fatti voi, lui o chi altro. Sai cosa ho capito invece? Che Harry è esattamente quello che i giornalisti descrivono. Un egocentrico, stupido, superficiale, senza sentimenti, pensa solo a sbattersi le ragazze per poi mollarle da un giorno all'altro. E sai un'altra cosa, caro Harry? Sono felice che Sophie ti abbia mollato, è quello che si meritano le persone come te. >>

Ed è come se mi avessero asportato il cuore con violenza per poi pestarlo. Questa tipa arrivata da chissà dove mi ha appena ricordato quanto facessi schifo agli altri, quanto Sophie avesse ragione, quanto mi merito tutto quello che mi sta succedendo. Ha sputato acido che mi è entrato dentro corrodendo tutto quello che poteva ancora esserci dopo la partenza di Sophie. Ed è come quando mi guardo allo specchio e mi viene voglia di distruggerlo, in realtà l'unico a dover essere distrutto sono io. Io non mi merito di vivere.

Nemmeno il tempo di ordinarle di andarsene da casa nostra che prende le valigie ed esce sbattendo la porta.

<< Harry, sono sicuro che non pensa quella che ha detto. >>

Niall si avvicina per abbracciarmi ma lo spingo violentemente, prendo la mia giacca e mi dirigo verso l'uscita.

<< Non è la prima volta che mi dicono una cosa del genere, quindi non dubito della verità delle sue parole. Semplicemente non mi merito di continuare ad essere felice perché io non sono capace a rendere le persone felici. >>

<< Torna subito qui, Harry, non dire mai più queste cazzate. >>

Louis corre verso di me, mi stringe come non mai ma dopo qualche secondo rompo l'abbraccio ed esco.