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Autore: StayWeird01    08/02/2014    1 recensioni
. Ero innamorata di Niall da ben tre anni, da quando era entrato nel mio negozio, bagnato dalla testa ai piedi, in cerca di un telefono. Quegli occhi mi avevano subito paralizzato, quando aveva spostato il ciuffo bagnato che li copriva. Quando poi mi accorsi che era Niall Horan, la mia paralisi aumentò. Fortunatamente Niall era come un semplicissimo ragazzo, che aveva appena realizzato il suo sogno. Dopo aver utilizzato il telefono, lo invitai a prendere una cioccolata calda. Continuavo a fissare i suoi occhi, sperando di non sparare qualche cavolata o fare brutte figure.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eravamo appena usciti dalla discoteca. Era stata una festa favolosa, ho sempre amato la disco, poi Niall ha degli amici simpaticissimi. All'inizio avevo quasi paura a conoscerli: erano i 5 ragazzi più famosi del mondo, ed io ero una semplice studentessa universitaria, senza un progetto per il futuro. Stranamente feci subito amicizia con loro, e mi accorsi che erano dei semplicissimi ragazzi con i piedi per terra, non montati. Col tempo, frequentando Niall, aveva conosciuto tutti isuoi amici, famosi e non, e mi era davvero piaciuto. La mia vita, però, era stranamente cambiata. Ogni tanto trovavo qualche foto mia e di Niall sui giornali, o su Facebook. Queste cose mi facevano imbestialire, anche perchè io e Niall non eravamo fidanzati (purtroppo), ma solamente migliori amici. La cosa mi faceva soffrire più di ogni altra cosa. Ero innamorata di Niall da ben tre anni, da quando era entrato nel mio negozio, bagnato dalla testa ai piedi, in cerca di un telefono. Quegli occhi mi avevano subito paralizzato, quando aveva spostato il ciuffo bagnato che li copriva. Quando poi mi accorsi che era Niall Horan, la mia paralisi aumentò. Fortunatamente Niall era come un semplicissimo ragazzo, che aveva appena realizzato il suo sogno. Dopo aver utilizzato il telefono, lo invitai a prendere una cioccolata calda. Continuavo a fissare i suoi occhi, sperando di non sparare qualche cavolata o fare brutte figure. I giorni successivi Niall tornò nel negozio dove lavoravo, e continuò per tanto tempo. Ogni volta comprava qualche disco, o qualche corda per la chitarra, o qualche regalo per i suoi amici. E ogni volta stavo lì al bancone, chiacchierando con lui e sperando che un giorno m'invitasse a uscire. Quel giorno arrivò, solo che ce ne furono altri, e altri, e il bacio che avrei voluto dargli non arrivò mai. Perchè? Perchè sono un'idiota, che non ha calcolato che a lui non potrebbe minimamente interessare una tipa di quel genere, e notando che Niall era sempre fuori casa, nei concerti e all'interviste. Tutto sommato, io e Niall diventammo migliori amici. Lui consolava me, dai miei errori, dalle mie cazzate, e io esultavo insieme a lui, per l'uscita del disco, per il sold-out e per i fan che adorava. E ogni volta che tornava dai suoi concerti, mi faceva sempre una sorpresa, entrando in negozio di scatto, facendomi spaventare, e mandandomi regali strani a tutte le ore. Ma mai un bacio. Non ho mai avuto il coraggio di dirgli tutto quello che provo per lui. Stranamente quella sra ero più coraggiosa del solito. Eravamo appena usciti dalla discoteca, dopo una serata all'insegna del divertimento. Niall era completamente ubriaco e io lo reggevo, cercando di non scivolare a terra insieme a lui. -Megan, porta Niall a casa, io penso agli altri- disse Liam cercando di fermare Harry, che correva per la strada insieme a Zayn. -Ehi, Magan, sei davvero luminosa stasera!-, :-Niall, stai guardando il lampione!-, :-Lo sai che sono astemio?-, :- Ah, davvero, quindi quelli che hai rigurgitato poco fa erano arcobaleni?-, :-Certo, cosa credi?-. Ridemmo tutti e due e lo infilai in auto, mettendogli la cintura. Salii in auto e misi in moto. Arrivammo davanti casa di Niall e mi fermai:-Perchè ci siamo fermati? Mi stavo divertendo tanto!-. Risi e aiutai Niall ad alzarsi. Aprii la porta d'ingresso e portai Niall a letto:-Non voglio dormire! Io sono Peter Pan!-, :-Niall, devi dormire. Sei completamente ubriaco!-, :-Sì, ma quando sono ubriaco sono simpatico, vero, Barbara?-, :-Sei simpatico anche da sobrio, e non sono Barbara!-,:-Sì che sei Barbara, Barbara!- disse lui, e mi baciò. Un vero e proprio bacio sulla bocca, lungo ma casto, dolce e semplicemente favoloso. Non avrei mai immaginato che lo avrebbe fatto, forse gli piacevo davvero. Poi ricordai che mi aveva chiamato Barbara, e capii. Non amava me, ma Barbara, la sua ex. Una lacrima rigò il mio viso. Niall si staccò e poggio la sua fronte sulla mia :-Adoro i tuoi baci...-, :- Sì, Niall, anch'io...Ora va a dormire-. Niall seguì il mio ordine e si accasciò a letto. Io mi sedetti con le spalle al muro, mentre le lacrime rigavano le mie guance. Così inizia a parlare con lui, sapendo che stava dormendo. Ormai avevo capito che ero solo la sua migliore amica, niente di più, quindi meglio svuotare il sacco:- Sai Niall, sono innamorata di te da ben tre anni. La prima volta che ti ho visto è stata lì al negozio, e i tuoi occhi mi hanno affascinato sin da subito. Poi ho scoperto che eri una star, e ho pensato che non ti sarei mai piaciuta. Poi mi hai chiesto di uscire, e speravo che significasse qualcosa. Avrei dovuto confessarti tutto fin da subito, e adesso mi ritrovo in questa situazione. Adoro i tuoi baci, peccato che tu non ami me, ma un’altra. Vorrei tanto averti detto tutto prima...-. Un’altra lacrima rigò il mio viso. Mi alzai dal pavimento e uscii fuori dall’edificio. Chissà se si sarebbe ricordato qualcosa la mattina dopo, se si sarebbe scusato, oppure avrebbe detto che era tutto programmato...  Sorrisi, per la mia idiozia: Come potrebbe essere tutto programmato? Lui non mi ama di certo...  Ad un tratto sentii qualcuno afferrarmi per il polso. Mi voltai e vidi Niall col fiatone:-Certo....che....anche con...i...tacchi...sei.....veloce....accidenti....- disse lui :-Niall, che ci fai qui?- gli chiesi io :-Ho...sentito tutto...-. In quel momento avrei voluto sotterrarmi, scappare e non farmi più vedere per il resto dei miei giorni. –Davvero?- gli chiesi io un po’ imbarazzata, anche se dentro ero più che imbarazzata :-Anch’io!- disse ad un tratto, dopo svariati minuti di silenzio. Cosa voleva dire con quel “Anch’io” :- Vedi, di solito da ubriachi si fa quello che da sobri non avresti mai il coraggio di fare, ed è quello che è successo a me-. Ero ancora lì, stranamente ancora viva, in cerca di qualcosa da dire. Non volevo crederci, era praticamente impossibile :- C-come?- chiesi io, in preda alla disperazione:-Ti ricordi come ti chiamava la tua professoressa del corso di inglese?-. Ad un tratto capii: quella maledetta professoressa, quella che odiavo fin dall’inizio, all’esame finale aveva sbagliato a scrivere il mio nome, chiamandomi Barbara, non Megan, così fui costretta a rifare tutto l’esame. Quindi Niall mi aveva chiamato Barbara, quindi quella che voleva baciare ero davvero io.....NON STO SOGNANDO, VERO? Niall mi prese per il mento, e mi diede un bacio, identico a quello di prima. Solo che questa volta assaporai quel bacio, poggiando le mani sui suoi fianchi. –Quindi non sei ubriaco?- gli chiesi io :- Ti sembro ubriaco, tesoro?- mi disse lui con tono allegro e da rimbambito. Sorrisi e lo baciai ancora, finalmente felice di stare tra le sue braccia.  

 
  
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