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Autore: M A B    09/02/2014    4 recensioni
Vi è mai capitato di stare stesi sul proprio letto e pensare?
Pensare e liberare la propria mente e lasciarvi guidare dall'immaginazione.
Pensare alla propria vita, alle proprie esperienze.
All'amore.
"L'amore a volte può far male e a volte solo stando stesi sul proprio letto guardando il soffitto si può capire il perché del dolore, anche banale, che si prova per amore."
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Io non sono una persona normale.
Non è possibile che alla mia giovane età io mi senta così per un ragazzo.
E' assurdo.
Io dovrei godermi la mia vita, uscire, fare nuove esperienze, e invece?
Passo il mio tempo a pensare guardando il soffitto, stesa sul letto.
Sono piccola, immatura, e credo già di soffrire per amore.
Ma non è possibile!
Io dovrei soffrire perchè non trasmettono più "I Borgia" in televisione, perchè Leonardo DiCaprio e Brad Pitt sono troppo grandi per me, non per amore!
L'amore a volte può far male e a volte solo stando stesi sul proprio letto guardando il soffitto si può capire il perchè del dolore, anche banale, che si prova per amore.
Devo ammettere che questa frase non può che essere vera.
Ho scoperto molte cose semplicemente fissando il soffitto bianco della mia camera.
Ho scoperto che non smetto di pensare a lui perchè i suoi occhi sono troppo azzurri, perchè i suoi capelli sono troppo ricci, perchè il suo carattere è dannatamente uguale al mio, perchè lui è....
Perfetto.
Assolutamente e indubbiamente perfetto.
Il punto è che lui non ha la stessa considerazione di me che io ho per lui.
Probabilmente mi considera un'amica e niente più, e la cosa non mi piace.
Vorrei che anche lui quando mi vedesse cominciasse a sorridere come un ebete con gli occhi un po' lucidi e con il cuore a mille, che batte forte, tanto forte da sentire quel battito percorrere tutto il suo corpo.
Perchè è così che mi sento in sua presenza.
Dovrei smettere di pensare a lui, di distruggermi dentro per lui, ma questo maledetto soffitto non fa altro che portare a galla tutti i momenti, quei piccoli momenti trascorsi assieme.
Io ti odio, soffitto.
Ti odio perchè, nonostante tu non possa parlare, mi dici tante cose, mi trasmetti tante emozioni e mi rendi così vulnerabile.
Ti odio.
Ma tu sei come lui.
Nonostante il fatto che io voglia fare a meno di te, tu non mi dai tregua.
E non lo farai Mai.

 
  
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