Dannato sia in eterno,o Ade agelasto
tu corrompesti l’animo di Acronio e
lo portasti a rubare la folgore divina.
egli giungendo grazie ai tuoi poteri sul Monte divino,
con un inganno rubò la folgore. La prese e te la portò,
dio dell’ Oltretomba. Per i tuoi folli piani di conquista
sei disposto a tradire i tuoi fratelli,o Ade vergognoso!
Ma Zeus ciò l’aveva predetto e disse al suo Prediletto:
“Nipote mio,figlio di Atena,salva l’Olimpo;
giungi nell’Ade con la tua potente nave,sconfiggi Ade e la folgore recupera.
Ma ti avverto,dovrai raccogliere le cinque chiavi degli Inferi per aprire le porte dell’Ade.
Ora va e parti, recupera la prima chiave che si trova nel luogo dove gli uccelli non osano avvicinarsi¹.”
Ciò detto Efiastide luminoso disse: “Grazie,padre divino,ora so dove andare con la mia nave;
Demetrio,mio fedele compagno, spiega le vele.
Si parte per Cuma a prendere la prima chiave.


¹presso Cuma, in Campania, nelle vicinanze del lago Averno, formato dal cratere di un vulcano profondo, circondato da rupi e pieno di esalazioni mefitiche. Secondo l'etimologia, Averno vuol dire "senza uccelli" ed effettivamente gli uccelli non vi potevano vivere a causa delle esalazioni.