Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Ausel    10/02/2014    4 recensioni
Ron trova un modo alternativo per dichiararsi a Hermione.
Ce la farà?

[Questa fanfiction si è classificata ottava al contest "Mielandia: A Very -Magic- Sweet World" e quarta al contest "Frammenti di un discorso amoroso"]
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NOTA : Dedico questa piccola One-Shot a LilyGPotter (www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=141907), la mia musa ispiratrice.

Ti voglio bene :3

 

                                                               Lezioni di cioccolato




Ron si passó nervosamente una mano tra i capelli. 
Individuó la Cioccorana sotto vari fogli disseminati per la scrivania e l'afferró.
Stava facendo la cosa giusta?
La rigiró e si ritrovó a fissare una sorridente Ennie Trayles, autrice del libro "Trucchi e segreti delle piante magiche".
Emise un profondo respiro e, deciso a farla finita una volta per tutte, se la ficcó in tasca ed uscí dal dormitorio maschile.

Hermione sedeva tranquilla nella Sala Comune di Grifondoro, immersa nella lettura di un enorme tomo che reggeva sulle gambe.
La stanza era completamente deserta, se non per la sua presenza, e l'unico rumore udibile era lo scoppiettio del fuoco.
Ron entrò impacciatamente e la ragazza alzó subito lo sguardo. 
«Oh Ronald, sei tu.» Emise un leggero sorrise e tornó nuovamente a leggere. 
Il ragazzo le si avvicino imbarazzato e di sedette sulla poltrona accanto alla sua.
«Ehm, - sentì la gola seccarsi e le parole morirgli in bocca - volevo darti questa. »
Hermione osservó la Cioccorana che Ron le porgeva, senza capire.
«... Una Cioccorana. Grazie Ron.» Fece per mangiarla ma venne bruscamente fermata.
«Non ho finito. Io...» Le sue guance erano ormai più rosse di un peperone. «Tu per me sei come lei.»
La ragazza cambió improvvisamente espressione. I suoi occhi si ridussero a due fessure e Ron temette fortemente di ricevere un incantesimo Avis, come poche settimane prima.
«Mi stai dicendo che io sarei come Ennie Trayles? Un'apatica vecchietta di settant'anni, col viso colmo di rughe?» Prima che il ragazzo potesse ribattere, Hermione chiuse di scatto il libro, afferró la sua borsa e si alzó dalla poltrona.
«Ecco cosa me ne faccio della tua Cioccorana!» La buttó nel cestino più vicino, che subito emise un rumoroso rutto ed uscì sbattendo la porta.

Erano passati pochi giorni dall'accaduto e i due non si erano più rivolti la parola. Hermione cercó in tutti modi di evitare Ron e non lo degnava di uno sguardo quando s'incrociavano.
Il ragazzo aveva ormai perso del tutto la speranza e si stava dirigendo sconsolato in Sala Grande, pronto ad essere nuovamente ignorato, quando le scale si mossero constringendolo a cambiare direzione. 
Si ritrovó in un corridoio che non aveva mai percorso e, cercando di capire dove fosse, aprí la prima porta che si trovó davanti.
«Hermione.»
La ragazza si giró di scatto. Era seduta ad un banco, come sempre intenta a studiare, quando la voce di Ron la colse alla sprovvista. Si alzò velocemente, pronta ad uscire dall'aula, ma il ragazzo fu più svelto di lei. Le si paró davanti, afferrô la sua bacchetta e chiuse a chiave la porta con un incantesimo.
«Ora parliamo.»
Hermione sbuffó e si appoggiò ad un banco, decisa a non ascoltare una sola parola.
Ron prese coraggio e inizió a parlare. 
«L'altro giorno... Quando ti ho dato la Cioccorana, tu... Non hai capito.»
La ragazza aprí la bocca, decisa a contraddirlo, quando lui riprese.
«Non intendevo dire che sei brutta come Ennie Trayles. Tu non lo sei.» 
Sospiró. «Quella figurina era una delle più rare. Quando ti ho detto che tu per me eri come lei.. Intendevo dire che sei rara. E preziosa.»
Hermione non rispose e Ron, pieno di vergogna per la dichiarazione appena fatta, liberó la porta dall'incantesimo e fece per uscire.
«Aspetta.»
Guardó dietro di sé e vide Hermione dirigersi verso di lui. Instintivamente abbassó lo sguardo, ma la ragazza gli afferró il mento e lo constrinse a guardarla negli occhi.
«Anche tu per me sei come quella Cioccorana.»
Ron sorrise e il suo viso si avvicinó a quello di Hermione.
Ce l'aveva fatta.

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Ausel