Vorrei un po’ d’aria da neve

- Vorrei un po’ d’aria -

- Un po’ d’aria? -

- Un po’ d’aria da neve -

- Quanto la pagherebbe -

- Non lo so potrei pagarla qualche ora del mio tempo, una decina di ore...-

- Signorina noi non trattiamo con ore di tempo -

- E di grazia con cosa trattate allora? -

- Di tempo ne hanno tutti. Trattiamo con i sogni, signorina. -

- Con i sogni? Un po’ d’aria da neve per un sogno?-

- Oh sì per un sogno potente, se ne ha-

- Ne ho più d’uno, ma mi spieghi meglio -

- Ogni richiesta esaudisce un sogno, in cambio ne vogliamo un altro -

- Voi esaudite il mio sogno di neve e in cambio vi potrei dare il mio sogno di scrivere un libro? Il mio sogno di sposarmi? Il mio sogno di non cambiare mai? -

- Sì, del primo ne abbiamo un paio di copie in archivio, del secondo stanno calando le scorte ma non siamo ancora in emergenza... ma del terzo, che dire... va contro i miei interessi, ma, non so se se ne rende conto ma con il sogno di non cambiare mai potrebbe barattare la realizzazione di tutti i suoi sogni, eccetto quello di scambio naturalmente -

- Mi faccia capire vi do il sogno di non cambiare mai e voi realizzate tutto ciò che sogno? -

- Certamente... mi aspetti qui, vado a prenderle il modulo da compilare... credo che lei sia il migliore affare che mi capita da mesi, avrò un incentivo sullo stipendio per aver combinato questo scambio. -

- Signorina scusi posso chiederle cos’ha che vale così tanto? Io vengo per barattare il sogno di volare per un pasto caldo per il mio bambino, credo che con la crisi del momento riuscirò ad ottenere due pasti al giorno almeno per un paio d’anni -

- Incredibile... io comunque sto scambiando il sogno di essere me stessa in cambio della realizzazione di tutti i miei sogni -

- Notevole... e mi dica... non le mancherà? -

- Cosa dovrebbe mancarmi? -

- Non le mancherà di essere sé stessa quando vedrà realizzati tutti gli altri sogni? -

- … -

- Eccole il modulo -

- Scusi, ma non mi mancherà? -

- Mi scusi, cosa non le mancherà? -

- Non mi mancherà di non essere me stessa -

- Non lo saprà nemmeno che le manca, sarà come tutti gli altri, ma avrà realizzato tutti i suoi sogni -

- Per curiosità quanto vale un sogno di neve in pasti per un bambino -

- Non lo so, credo almeno un anno perché? -

Afferro il modulo.

Dono_ sogno di neve

In cambio_ pasti per un bambino

In favore di_

- Mi scusi, come si chiama suo figlio? -

- Leonardo perché? -

In favore di_ Leonardo

Firmo.

- Posso darle un consiglio? -

- Dica -

- Vada a casa, avevo molti sogni e ho pensato io al suo bambino, lei vada a casa e insegni al suo bambino a non smettere mai di sognare di volare -

- Ma come, come fa ad essere ancora sé stessa? -

- Non ho scambiato quello -

- Cos’ha scambiato -

- Ho scambiato il mio sogno di neve -

- E non le manca? Perché l’ha usato per me? -

- Un po’ mi manca, ma ho scoperto che ho ancora il sogno di sole al mattino quando la neve ricopre tutto, ho ancora il sogno di stelle quando è tutto bianco intorno, ho ancora sogno di silenzio da neve quando tutto si ferma e solo la neve che cade fa rumore. E poi lei mi ha salvato. -

- Io? Ma ci siamo appena conosciuti? -

- Lei mi ha salvato dall’affare peggiore che potevo fare. -

- Come? Avrebbero realizzato ogni suo sogno! -

- Vede, ho capito che se resto me stessa ho tutte le possibilità di realizzarli da sola i miei sogni. Ho scambiato per lei l’unico che non dipende da me. -

- E allora, nemmeno volare dipende da me, nessuno c’è mai riuscito! -

- Certo, ma credo che lei non sarebbe venuto qui per suo figlio se non avesse mai sognato di volare. Lo sa, volare è qualcosa di più profondo di un paio di ali, del vento sul viso, di una picchiata sull’oceano, di un volo sfiorando con le dita le onde, di inseguire una rondine. Volare è come essere sé stessi. Non lo scambi, con quello può realizzare tutti i suoi desideri da sé.-