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Autore: Nineee    11/02/2014    0 recensioni
Perché tutto deve sempre essere così... complicato. Già da molto tempo la conosco, eppure non ho ancora avuto il coraggio di dirle qualcosa. Lei è così solare, così allegra, mi fa sempre divertire. Lei e Reimu sono sempre assieme, spero che non ci sia davvero qualcosa tra di loro. Forse dovrei farmi avanti.
(Marisa x Alice)
Genere: Angst, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perché tutto deve sempre essere così... complicato. Già da molto tempo la conosco, eppure non ho ancora avuto il coraggio di dirle qualcosa. Lei è così solare, così allegra, mi fa sempre divertire. Lei e Reimu sono sempre assieme, spero che non ci sia davvero qualcosa tra di loro. Forse dovrei farmi avanti.

- Marisa! Sono io, Alice, sei in casa? -
- Si arrivooo! -
- Posso entrare o sei impegnata? -
- No, no, vieni. -

Uff. Cosa dovrei dirle. "Sai, è da anni che mi piaci", uffa, farei solo la figura della scema. Ah, che bei capelli che ha... lunghi e biondi, è davvero carina.

- Hey, Alice, come mai non mi dici nulla? Di solito blateri sempre e ti lamenti! -
- Cosa? Io? In mia difesa posso dire che la maggior parte sono constatazioni e ragionamenti. -
- E infatti! Che noia! -

Non è giusto. Siamo così diverse in fin dei conti, praticamente incompatibili.

- Vuoi una tazza di thè? Eh si, Remilia insegna! (sorride) -
- Hai anche copiato la bevanda che prende di solito! -
- Già! Anche Patchouli mi è stata di grande ispirazion... emm... cioè, stavo scherzando, non volevo dire niente. -

Marisa... sono una fifona, non ce la faccio a dirti quello che provo, magari ti conosco anche troppo poco, anche se siamo vicine di casa, l'unica volta che ho potuto capire come sei un po' è stato qualche anno fa con quell'affare della luna scomparsa e quel particolare Elisir...

- Alice, cos'hai! Oggi sei strana! Vuoi perdere il titolo de "L'individuo più normale in tutta Gensokyo?" -
- Ah ma cosa dici, anche Reimu è un individuo abbastanza normale... e qualcun'altra. -
- Chi quella? Allora non l'hai mai vista quando sculaccia le Youkai cattive e quando non arrivano donazioni al tempio, una completa pazza! -
(tump tump)
- Marisaaa! -
- Ecco, parli della miko e spuntano i fronzoli... ehm ehm ciao Reimu. -
- Marisa! Cirno è venuta al tempio e sta di nuovo dando fastidio! Poi usa le sue magie o quello che sono, e congela tutto. -
- Ma non la puoi buttare fuori a calci tu? -
- Si però mi sono stancata ad avere a che fare con le mocciose, e poi combattere di fronte al santuario rovina la mia immagine spirituale! -
- Immagine spirituale? HAHAHAHA BELLA QUESTA! -
- Bla, bla, bla!!! -
- Bla bla, bla! -
- Bla, bla bla bla?! -

Oh, in cosa sono incappata, forse dovrei svignamela, certo che Reimu è venuta proprio nel momento sbagliato.

- Alice, aspetta dove vai? -
- La situazione qui degenera, torno un'altra volta magari. -
- No, emh, mando Reimu via un attimo e poi si vede. -
- Tu vuoi cacciarmi? Insolente! Mi hai sostenuto tante volte e ora per una sciocchezza mi mandi via? Non mi vuoi qui? -
- No, non è questo, cioè, ecco... senti, vai via, poi magari ne riparleremo un altro giorno... -
- UMPF! -
(sbam)
- Se ne è andata. Marisa, non dovevi litigare con Reimu per me. -
- Beh, credi che l'abbia fatto per te? Ma no, mi dava solo fastidio. -

Cosa? Non l'ha fatto per me... ora è tutto chiaro, non ci tiene a me, di conseguenza... no... mi sto aggrappando a un sogno, è qualcosa che non accadrà mai... devo andarmene, che ci faccio qui perdo solo tempo.

- Alice, che ti succede? -
- NIENTE! -
- Alice, dove vai! Sei troppo strana oggi! Suika ti ha fatto ubriacare per caso? Aliiiceee! -

Anf, anf... è ancora lì. Ma perché non se ne va. Beh, sono pure io scema che mi vado a rinchiudere in casa mia che è a tre passi dalla sua. Uff che faccio...

- Alice? Ho fatto qualcosa di male? Dimmelo! Scusami! -

No, è solo che... perché è ancora lì, se non le importa di me, perché non se ne va via? Cosa le dico, non posso dirle niente...

(fiuuu... crashhh!)
- Marisa! Mi hai distrutto la porta di casa! Ma ti sembra il modo!? -
- Scusa ma non uscivi! -
- Umpf... -
- Che hai, dannazione, mi fai stare in pensiero. -
- Ma non avevi detto che non te ne importava di me? Ipocrita! -
- Non mi mettere parole in bocca che non ho mai detto! -
- L'ho dedotto! Mi stai mentendo solo perché vuoi che rimaniamo amiche! -
- No! Senti, che ne dici se ci calmiamo... -
- Okay, scusa, ma ammetti che ho detto il vero. -
- No Alice... ma che ne sai! -
- Come che ne sai!? -

Non la capisco più.

- Alice... -

Umfh! Cosa? Mi, mi sta baciando! Ma che significa...

- M-Marisa... che signifca tutto questo... -
- Alice, sono innamorata di te da molto tempo ormai, e credevo che fossi venuta a casa mia per dichiararti, invece, non lo so, non ti piaccio vero? Se è così scusa per il bacio, è stato involontario. -
- Marisa... e se ti dico che mi piaci? -
- Davvero? Non mi prendi in giro? -
- Davvero -
- Mhmm... -

Mm... ma non avrà intenzione di...?

- Alice, spogliati. (sorriso perfido) -
- C-Cosa? M-Ma ma... non ora Marisa, abbiamo appena risolto la questione e tu vuoi già andare olte? -
- Mmm... vediamo... sì. (sorride) ho aspettato tanto tempo, lo sai che, in un certo senso... sai... (si gira i pollici) mmm.... (sorrisetto ancora più perfido) -
- Senti facciamo che ci frequentiamo prima per un po' prima di passare a questo? -
- Ma come? Ci conosciamo da una vita, vuoi ancora aspettare? -
- ... -
- Mah, okay, se proprio ci tieni... (sguardo da cane bastonato) -

Mentre ci spogliamo penso, Marisa, non ne combini una giusta! Potevi dirmelo prima.
Non fa niente comunque, ora va meglio, non sono più tormentata. (sorride)
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
Eh???

- Alice! Svegliati! -

Che cosa... Oh, ma era solo un sogno, mi pareva troppo strano così, di punto in bianco, tutta questa felicità, tutto che va per il verso giusto.
In realtà niente va per il verso giusto, niente va come noi vorremmo andasse a finire davvero.

- Cirno, che vuoi a quest'ora di mattina presto? Non puoi andare a dare fastidio da un'altra parte?  -
- Sì, ma volevo chiederti una cosa, tanto lo so che mi dirai di no, comunque in questi giorni ho pensato: ma perché non farmi fare una bambolina di pezza da Alice? Sono così carine, ne voglio una a mia immagine e somiglianza! Ah, che ne dici? Ti supplico farò quello che vuoi! In estate ti terrò al fresco, ti farò il ghiaccio per il thè freddo! -
- Allora, prima di tutto sono marionette a forma di bambola, poi non sta né in cielo né in terra che io regali le mie bambole agli altri. -
- Ma vedi che è in cambio di un favore! -
- Non mi servono favori. -
- Non accetti? Allora ti congelo la casa! -
- Non cedo a questi ricatti, lo sai che sono più forte di te. -
- Io sono la più forte! -
- Sì, sì, certo e ora fuori da casa mia. -
 
Cirno se ne va imbronciata, mi lancia uno sguardo maligno ma che m'importa, di certo non regalo le mie marionette al primo che passa.
Le mie bambole sono fatte con estrema precisione, anche se so che non saranno mai perfette al cento per cento, ci metto tutta me stessa, però non sempre sono soddisfatta del risultato. Alla fine dei conti, mi basta che servano allo scopo: attaccare l'avversario.
Non le darei a nessuno... Tranne a Marisa... A lei le regalerei, mi farebbe felice compiere questo gesto, se solo ne avessi il coraggio.
 
Vado come al solito a vedere se c'è qualche problema in giro, se c'è qualche youkai fastidiosa, ma chi mi ritrovo sempre davanti agli occhi... Lei, così lontana, eppure così vicina.
Sempre insieme a Reimu, quella morta di fame. No ma che dico, in fondo non mi ha mai fatto niente, fa lo stesso.
Ma che significa il sogno che ho fatto stamattina, beh, credo sia quello che desidero... Che m'importa alla fine, sono sempre così triste perché non potrò mai avere Marisa tra le mie braccia, io e lei siamo su due piani diversi, lei pensa a divertirsi ed è come tutte le altre (anche se non direi propriamente come tutte le altre dato che qui a Gensokyo una è più matta dell'altra) mentre io sono un tipo anche fin troppo riflessivo e serio che non interessa a nessuno.
La osservo da casa mia, per strada, io la guardo e la guardo senza farmi notare, spesso mi ripeto che non dovrei pensarla e ci riesco per un po', per poi tornare a rattristarmi come al solito perché non ci sarà mai niente tra di noi, lei è troppo bella, è troppo famosa, è troppo tutto e non come me.
Mi ricordo ancora quando ci parlavamo, poi lei mi ha lasciato lì, così, per continuare il suo lavoro insieme a Reimu e qualcun'altro, c'entrano le altre sì, però c'è sempre Reimu in mezzo, è ovunque, sicuramente (e non lo penso solo io probabilmente) qualcosa c'è tra Marisa e Reimu e il solo pensarci mi turba.
Va bene, basta così, tanto ci rimugino tutti i giorni, dovrei pensare di più a come migliorare le mie tecniche di attacco...
 
- Ciao Alice. -
- Ciao. -
- Hey ciao. -
- Ciao. -

C'è qualche youkai che conosco che mi saluta. E lì sta Marisa con i suoi amici.

- Hey Reimu! L'hai stanata a quella lì eh? Ahah l'hai fatta fuori! -
- Si, stava disturbando la quiete di Gensokyo. -
- Ma qualche nuovo grande scandalo? Ultimamente solo grandi sacerdotesse che credono fermamente nelle loro idiozie, ci credi? -
- Marisa! Anche io sono una sacerdotessa e anche io ho il mio credo! Non ti pare di star offendendo come al solito? -
- Come al solito? Io non ho intenzione di offendere nessuno, dico solo quello che penso. -
- Beh, pensi male! -
- Yuyuko-sama si starà preoccupando, io vado, domani perlustriamo nuove zone, arrivederci!
- Ciao Youmu! Hey Sanae a te come va al tempio? -
- Bene! Stanno arrivando donazioni ultimamente. -
- Anche da me arrivano! C'è sempre più gente che dona per ringraziarmi della manutenzione che offro a Gensokyo eheh! -
- Ma che stai dicendo Reimu, ma se ti lamenti sempre per le poche "entrate" -
- Menzogne Marisa! Dovresti chiudere quella boccaccia che ti ritrovi ogni tanto! -
 
Marisa... Ti guardo spesso, a volte ti sei accorta che ti osservavo.
Quando i nostri occhi si incontrano non so davvero cosa fare, distolgo quasi sempre lo sguardo, eppure continuo a guardarti, anche se per poco.
Un giorno ci siamo fissate da lontano per una manciata di secondi, era una strana occasione nella Foresta della Magia, tu eri lì in fondo con le tue amiche e io seduta da sola su un ceppo in lontananza, c'erano youkai in giro, io stringevo in mano il mio libro di magie senza un perché, ero venuta in quel posto solo per vederti e ad un tratto decido di osservarti curiosa e in quel momento mi parve di vedere il tuo viso rivolto verso di me... Solo... Per alcuni secondi.
Quel momento magico mi rimarrà impresso per sempre.
Altre volte eri girata o disattenta, ed è così che deve andare, non voglio che tu e che le altre si accorgano del mio atteggiamento, non voglio che mi giudichi male o ti faccia un'idea sbagliata di me...
Dannazione, perché mi sono innamorata.
  
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