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Autore: carmineeramo    11/02/2014    0 recensioni
Questa storia è una puttanata, non leggetela.
No, non sto scherzando, forse dovrei attirare la vostra attenzione con questa introduzione ma non voglio farlo.
A chi interesserebbe la storia di un ragazzo che da 16 anni vive sotto un'etichetta?
Figuratevi, non interesserebbe nemmeno a me stesso.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Carmine Eramo

Come iniziare a parlare di me se non parlando di me?
Carmine Eramo, 16 anni, Castellaneta.
Conduco una vita abbastanza tranquilla, come se mi trovassi sul sottile limite tra insanità mentale e serietà serafica.
Magari sarei anche più felice sulla mediocrità della suddetta.
Potrebbe anche sembrare bello stare nel mezzo ma dal punto di vista effettivo essa non da vantaggi, però sono costretto a rimanerci.
Diciamo pure che questo è il motivo per cui sono qui, affianco al mio computer a digitare su una tastiera con una cioccolata calda affianco.
Magari adesso se fossi un ragazzo che non vivesse sul margine del foglio non sarei qui, probabilmente se fossi un ragazzo appartenente ad una delle due metà adesso sarei o a studiare matematica o a drogarmi.
Ma a chi importa dei "magari"? A chi interessa dei "se"? A chi importa delle illusioni?
Posso sognare o immaginare tutto quello che voglio ma ciò che sono rimane ciò che sono.
E io sono un ragazzo che vive al confine di due grandi masse.
Anche se, in tutta franchezza, non mi piace definire gli esseri umani solo in due categorie.
Non è proprio la società di cui tanto vi lamentate che tende a dividere le persone in gruppi distinti?
Magari questi gruppi non devono essere per forza due, anche tre, quattro, settanta, cientodieci, eccetera ma ciò che è veramente importante non è la massa ma il singolo.
Margaret Tatcher diceva: “La società non esiste, esistono solo gli individui”.
Signori e signori ancora una volta "The Iron Lady" ha fatto centro anche se putroppo nessuno di voi l'ha capito.
Perché? Perché resterete solo schiavi della società se continuate a ribellarvi contro di essa.
Se un agnello attacca un lupo diventerà carne nel suo stomaco.
La società del 2014 è una bomba atomica che non si può disinnescare.
Quante volte ho provato a far capire agli altri questo concetto ma, come se fossi Cassandra, nessuno mi ha creduto.
Questo è un altro errore, un altro passo falso che mi ha fatto sprofondare nel limbo.

Va bene, ma non stavamo mica parlando di me?
Frequento il Liceo Linguistico in un paese vicino Taranto da due anni ma non apro un libro di scuola da tre.
Sono il classico ragazzo intelligente che non si applica che oramai ha davvero rotto i coglioni ai professori.
In tutta onestà, non cambierei mai scuola anche se a volte credo di aver fatto una scelta di vita errata.
Come ho detto prima forse mi converrebbe aprire un libro e studiare piuttosto che scrivere queste stronzate ma a quanto pare preferisco stare al computer che tradurre mezzo libro di spagnolo.
La mia vita sentimentale è praticamente vuota, anzi più che altro è piena di altri fallimenti.
Cioè, la mia intera vita è basata su fallimenti ma alla fine ci ho fatto l'abitudine.
Sarà che non ci so fare con le ragazze, sarà che sono uno sfigato di prima categoria ma non me ne è andata una giusta.
Roba che se la mia vita amorosa fosse una barca si chiamerebbe "Titanic".
Anzi nemmeno, perché almeno sul Titanic c'era qualche donna.
Ho due genitori davvero fantastici, non mi fanno mai mancare niente e probabilmente sono l'ancora di salvezza della mia esistenza, senza di loro mi sarei sicuramente buttato da qualche palazzo.
Mia sorella invece è davvero una rompiscatole che ogni tanto mi regala qualche gioia.
Vivo in una casa grande, e ho molte cose che altri non hanno quindi non posso davvero lamentarmi con i miei, eppure lo faccio.
Ma d'altronde si sa, con i propri genitori a quest'età non è mai tutto rose e fiori.
I miei amici veri sono pochi, giusto una decina e poi i miei cugini a cui tengo davvero tanto.
Avevo una comitiva un tempo ma ormai è naufragata con la barca delle relazioni amorose, c'est la vie.
Gioco a calcio a 5 e tifo Milan da quando sono nato, anche se non sono un grande giocatore.
Questo sono io, a grandi linee.
Un ragazzo sulla linea del limite.

   
 
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