Anime & Manga > D.Gray Man
Ricorda la storia  |      
Autore: Asu_chan    16/06/2008    8 recensioni
"Ogni tanto l’immagine si sfocava e diventava indistinta, poi tornava, tremando leggermente."
"Si voltò preoccupato dalla parte opposta, dove Lavi dormiva ancora tranquillamente e senza dare segno di averli sentiti si girò su un fianco."
"-Zitto e dormi, bakanda…-"

[AllenxKandaxLavi implicito]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Allen Walker, Rabi/Lavi, Yu Kanda
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Middle Night
.Notte Fonda



Sembrava strano che in quella casa ci fosse, a volte, anche quel silenzio. D’altra parte non avrebbe dovuto stupirsi se, almeno di notte, regnava finalmente un po’ di pace.
Sbirciò con la coda dell’occhio il ragazzo che da solo occupava circa metà del letto; per fortuna quando l’avevano comprato aveva insistito tanto per prendere il più spazioso.
Sì, quella tranquillità era innaturale. Ma anche Lavi doveva dormire, ogni tanto.
Avrebbe potuto sorridere, a quel pensiero.
Invece le sue labbra rimasero immobili, perfette, senza espressione. Così come gli occhi argentati, distratti, fissi su un punto senza vederlo.
Distingueva solo una tenue luce azzurrina, che in qualche modo, e per chissà quale motivo, cercava di farlo stare bene.
Ogni tanto l’immagine si sfocava e diventava indistinta, poi tornava, tremando leggermente.
L’unico suono era quello del suo respiro, un po’ spezzato e irregolare.
Strinse le gambe al petto, rendendosi conto che non si sarebbe riaddormentato nemmeno se avesse voluto. In un certo senso gli sembrava troppo tardi.
Così restava ad ascoltare quel silenzio pieno di pensieri, allo stesso tempo vuoto e fastidioso.
Finché non fu spezzato da un leggero fruscio. Un piccolo scatto per la sorpresa, e poi rimase immobile aspettando che succedese qualcosa.
Niente.
Niente, ne altri suoni, ne una voce. Cominciò a rilassarsi, pensando che non aveva motivo di agitarsi per ogni insignificante rumorino. In fondo, era normale se due ragazzi addormentati in un letto ogni tanto si muovevano, e producevano quel fruscio che l’aveva quasi spaventato.
Perciò, non doveva preoccuparsi nemmeno di quel sospiro che, dopotutto, poteva anche essere solo frutto della sua immaginazione.
-Che stai facendo…?- gli domandò, quasi a fatica, più addormentato che sveglio, riuscendo appena ad aprire gli occhi.
Riconobbe la voce del giapponese e girò appena la testa, giusto per fargli capire che l’aveva sentito e non per guardarlo.
Anzi ringraziò, per una volta, i capelli bianchi abbastanza lunghi da nascondergli il volto.
Portò una mano al viso, strisciando il polsino della manica sulle guance.
-Non…- si interruppe prima di rispondere malamente, riprendendo solo quando fu sicuro che la sua voce non tremasse. –Niente…-
Di nuovo silenzio. Per un folle momento arrivò a pensare che si fosse già riaddormentato.
Poi sentì una ciocca di capelli stretta da una mano e tirata verso il basso. Gli sfuggì un’esclamazione sorpresa e risentita, che riuscì a coprire quasi subito mettendo una mano davanti alla bocca, mentre cadeva all’indietro.
-Ma sei imp…- cominciò a gridare, senza riflettere, prima che la mano di Kanda sostituisse la sua sulla sua bocca.
-Non urlare, stupido- sussurrò poco gentilmente. Si voltò preoccupato dalla parte opposta, dove Lavi dormiva ancora tranquillamente e senza dare segno di averli sentiti si girò su un fianco.
Anche Allen cercò di sbirciare oltre la spalla di Kanda, ma non poteva perché il braccio dell’altro lo tratteneva. Aspettò ancora qualche secondo, stretto contro il giapponese, prima di spostare la mano in modo che allentasse la presa su di lui e si potesse alzare un po’.
Si sporse leggermente verso il rosso, controllando di persona che stesse ancora dormendo, e sospirò rassicurato. Kanda lo fissò alzando un sopracciglio infastidito, tuttavia senza dire nulla.
Poi Allen si riabbassò, sistemandosi di nuovo contro la spalla dell’altro.
L’inglese lo guardò solo un istante prima di allontanare lo sguardo con aria indifferente, dimostrandogli che non importava se era d’accordo o meno con quella posizione.
-Cosa stai…?- cominciò Kanda, interrotto dal più piccolo.
Lo colpì con un debolissimo pugno sul petto, nascondendo il viso contro la sua spalla.
-Zitto e dormi, bakanda…-




- + - + -
I commenti sono molto graditi. Quindi.. commentate please. <3
   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D.Gray Man / Vai alla pagina dell'autore: Asu_chan