Ci avviammo verso il cancello d'ingresso. Parlavo con Lauri, e non guardavo assolutamente dove camminavo.
Mi accorsi che qualcosa non andava, dallo sguardo di Lauri, che passo dallo stranito, al preoccupato, al panico più assoluto.
Si mise a correre verso il cancello.
Mi ci vollero 2 o 3 minuti per capire che quel asdfuckinghjkl del custode, ci aveva preso alla lettera quando avevamo detto che ci avremmo messo poco.
Si, esatto, ci avevano chiuso dentro il cimitero.