Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Sachiko_    15/02/2014    0 recensioni
Chi si è introdotto nell'appartamento 221B di Baker Street il giorno di San Valentino?
"Un rumore, proviene dal corridoio, passo furtivo in cucina e le mie provette ed esperimenti sembrano intonsi, mi avvicino per vedere se qualche impronta digitale è rimasta su qualche bicchiere ma..."
Flashfiction scritta di getto e senza pretese! Scritta solo per divertirsi!
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SHERLOCK

Many Happy Saint Valentine

 

Signora Hudson!”

Nessuna risposta, nessun rumore proviene dall’appartamento a piano terra.

Singora Hudson!”

Ancora nessuna risposta.

Forse sta dormendo, no Sherlock impossibile, a quest’ora di solito prende il tè come un terzo di latte ed abbondante zucchero; quindi dov’è la signora Hudson, perché non risponde? Forse è in pericolo ma, da chi? Da cosa?

Un rumore, uno scricchilio proveniente dal piano superiore.

Che ci sia qualcuno in casa? Ma chi? Un cliente? Impossibile, nessuno entra senza che la Singora Hudson o John siano in casa e della prima fin adesso nessuna traccia e John è allo studio medico, perciò chi c’è in casa mia?

Decido di salire furtivo le scale, con calma, cadenzando bene i passi e poggiando su tutta la pianta del piede il peso del mio corpo che piano sale e sale fino ad arrivare alla porta. È socchiusa e non chiusa a chiave.

 Mi ricordavo di averla chiusa prima di uscire e la mia mente non mi ha mai tradito.

Le mia dita afferrano la maniglia e mentre la apro tentando di non far rumore. Vedo prima in un piccolo spiraglio e poi in tutta la sua confusione il piccolo salotto ben illuminato. Le finestre sono aperte e la luce del sole penetra nella stanza; vicino al camino c’è un petalo sul pavimento.

Quel petalo non appartiene ad uno degli orrendi fiori della Signora Hudson e per fortuna John non ha il pollice verde, quindi, chi l’ha lasciato? L’ha fatto di proposito o involontariamente? Forse è caduto dall’occhiello di una giacca, quindi presumo che con una certa probabilità un uomo abbia fatto irruzione, no no, non irruzione, la casa è perfettamente in “ordine”, le poltrone sono al loro posto. Forse era venuto a farmi visita Mycroft, ma non trovando nessuno, annoiato, se n’è andato dopo essersi comodamente seduto sulla poltrona di Jhon.

Nessun segno di “schiacciamento” sulle poltrone, nessun indizio utile.

Il caso si fa interessante! Pensa Sherlock, pensa!

Un rumore, proviene dal corridoio, passo furtivo in cucina e le mie provette ed esperimenti sembrano intonsi, mi avvicino per vedere se qualche impronta digitale è rimasta su qualche bicchiere ma mentre sto per avvicinarmi sento un altro rumore, quasi una risata soffocata, un gemito provenire dalla camera da letto. Decido di prendere la pistola che si trova nel primo cassetto della credenza. La carico, la punto davanti a me. Con passo deciso mi avvicino alla porta e con una calcio la sfondo. Vedo rosso, solo rosso, tanti petali rossi sparsi ovunque ed un uomo sul letto. È  John.

 “Buon San Valentino, Sherlock!”

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Sachiko_