~~“Non parlare, è inutile!” esclamò Jenny correndo verso la macchina
“ti prego, aspetta!” esclamò Harry bloccandola con una mano..
Si erano incontrati un mese fa in una poninoteca: aveva parlato, bevuto,  e si erano scambiati i numeri di telefono. Sembrava vero amore.. sembrava! In realtà erano completamente diversi: Harry viveva nel quartiere peggiore di New York, mentre Jenny, beh lei nel migliore. Harry viveva con la madre e con il fratello.. il padre li aveva abbondonati. Jenny aveva una madre e un padre, niente fratelli. Jenny studiava in un'università prestigiosa, mentre Harry aveva abbondonato gli studi da tempo, per sostenere la famiglia. Ogni giorno si incontravano verso le 13:30 nella paninoteca : parlavano, ballavano  e si divertivano fino alle 15:00. Se il padre di Jenny avesse saputo il loro rapporto.. beh, per Jenny sarebbe finita. Avevano fatto appena un mese insieme, quando lui le chiese di comprare insieme una casa e di andarci a vivere. Lui aveva 18 anni, mentre lei 17. Jenny però reaggì piuttosto male, tanto da litigarci...
“non hai capito forse?-esclamò Jenny-te ne devi andare!”
“perchè fai cosi?”chiese Harry.
Ormai erano vicinissimi, e le loro bocche si sfioravano appena. “Io ti amo!Non posso stare senza di te..!” esclamò Harry fissandola negli occhi.
“Io.. io non posso.”Jenny si distaccò da lui velocemente per raggiungere la sua auto.
“perchè?” urlò Harry
“mio padre non vorrebbe, e lo sai bene.. è inutile innamorarci, per poi separarci!”
“10 giorni!” esclamò Harry sorridendo
“scusa?” chiese Jenny fissandolo
“10 giorni per capire se veramente mi ami.. ho vinto due biglietti alla lotteria per una crociera.. voleva regalarteli per San Valentino, ma..”
“..non saprei..”
“solo 10 giorni, se poi non mi vorrai più vedere, scompairò per sempre dalla tua vita.. promesso!”
“ok, solo 10 giorni!”
Entrambi sorrisero e andarono nelle proprie cose per prepararsi la valigia. Non fu facile, ma entrambi ci riuscirono, e il giorno seguente si incontrarono fuori la nave. Entrarono e cercarono la loro camera:
“eccola, è questa.. la 116!” esclamò Harry aprendo la porta
“bene, ora che ci siamo sistemati.. cosa dobbiamo fare?”chiese Jenny, come imbarazzata dalla situazione
“non saprei-esclamò Harry posando l'ultima valigia-potremmo andare su al bar, che ne dici?”
“perfetto!”.
Salirono al bar, e la nave partì. Passarono così la giornata a visitare la nave con le sue attrazzioni. Arrivaronno le 22:10, e decidero di andare a mangiare. Si sedettero al loro tavolo e iniziarono a mangiare per far passare il tempo. All'improvviso passò un ragazzo vicino a loro
“salve, scusate se  mi intrometto.. ma cosa ci fate qui?!”
“beh, non si vede?-chiese in tono divertito Harry-stiamo mangiando!”
“si, ma perchè qui? Al piano di sopra c'è un bar per maggiorenni..”
“mi dispiace, lei fa diciotto anni a mezzanotte..!”esclamò Harry
“perfetto!-esclamò il ragazzo-a mezzanotte salite su, e festeggeremo il compleanno.. ah, io sono Josh.. piacere!”
“piacere” esclamò harry, seguito da Jenny.
Quando finalmente arrivò mezzanotte salirono su al bar:
“sono agitata.. dovrei?”chiese Jenny nell'ascensore
“nah!Andrà tutto bene!”.
Entrarono nel bar e tutti la festeggiarono.
Harry capì che era il momento giusto, le prese la mano, e la tirò a sé.
“Tanti auguri principessa!”esclamò, e in un secondo la baciò, e probabilmente fu il bacio migliore fino a quel momento, perchè anche lei ricambiò. Si staccarono e sorrisero, ma all'improvviso un tavolino cominciò a tremare, e cosi anche tutti gli altri. Jenny si girò verso le vetrate, e lanciò un urlo.. la morte era vicina.