NOTA DI PRELETTURA Argh, rieccomi con le mie finte poesie senza senso. Questa nasce dal totale sclero avuto dopo the End of time part 2 (Doctor Who). Non mi sono ancora ripresa. Quindi se volete leggere il mio scarso risultato eccomi qui, altrimenti passate oltre
amāre [a'mare]
Ho avuto un compito ieri:
descrivi un sentimento damore.
Tutto ha un inizio, anche le storie:
la mia parte con una domanda.
Cosč amare?
Sentimento di affetto vivo, trasporto dell'animo verso una persona o una cosa.
Secondo il dizionario č un sentimento.
Quindi amare puō essere soffrire, disperarsi.
Amare č il dolore della sua lama nel petto ,
conficcata lentamente, con gentilezza.
E anche un verbo qualunque.
Puō essere auto lesionarsi, o ferirsi.
E continuare a camminare a velocitā costante,
mentre il nemico ti spara senza sosta.
Amare č anche una questione di scelte.
Partire se si deve, tornare al momento giusto.
Premere o no un grilletto di unimmaginaria arma,
puntata verso te stessa o chi vuoi bene.
Ma torniamo al punto: amare č unemozione.
Allora amare č gioire per qualcuno,
meravigliarsi assieme per quello che si vive.
Dare parte di sé a qualcuno senza chiedere indietro.
Siamo alla fine di questo discorso insensato,
un insieme di digressioni figlie di esperienze reali.
La domanda che mi avete posto č sempre quella,
ma io non ho ancora risposto esattamente.
Cosč amare?
Amare č un tormento per lanima che viene annientata, schiacciata, spezzata.
Ma la sapete una cosa? E assolutamente fantastico.