“Amore dov’è la mia camicia blu?” urlava Gabriel dalla camera da letto.
 “Tesoro è lì nell’armadio, non può essere scomparsa!!” Rispose Claudia dalla cucina mentre preparava la colazione.
Dopo qualche minuto..
“Claudia, amore ma non la trovo!!”  riprese un esasperato Gabriel.
 “Arrivo!! Vuoi vedere che adesso la trovo?” rispose la bella psicoterapeuta con aria di sfida mentre si avviava verso la camera da letto.
“Ecco, vedi, era qui, proprio davanti ai tuoi occhi! … Sei peggio di un bambino, bisogna sempre starti dietro!” affermò Claudia con piglio trionfante.
“Grazie amore, non saprei che fare senza te” le rispose l’ex gesuita mentre le si avvicinava per baciarla.
 Claudia: “Prego tesoro, è un piacere avere sempre ragione”.
Gabriel: ”Sì, va bene dottoressa Munari, ma adesso non parliamone più” e la zittì con un bacio.
Claudia: ”Devo finire di preparare la colazione!”
Gabriel:” Shh.. la colazione può aspettare” e la zittì di nuovo con un bacio ancora più passionale del precedente.
“Sì, hai ragione.. la colazione può aspettare!” Rispose Claudia con quel tono di voce sensualissimo a cui Gabriel non sapeva resistere.
Gabriel: ”Ah bene, mi hai dato ragione per una volta! E’ un miracolo!”
“Il miracolo è averti finalmente tutto per me, senza dubbi… senza paure… con la sola voglia di passare il resto della tua vita insieme a me. Ce n’è voluto di tempo, ma come si suol dire.. meglio tardi che mai!” affermò Claudia, mentre accarezzava il volto e i capelli rossicci del suo amato perdendosi nei suoi occhi di un azzurro limpido come un cielo d’estate.
“Ci ho messo troppo tempo per fare la mia scelta e di questo me ne pento.. ma hai ragione tu… meglio tardi che mai!” disse Gabriel con un velo di rammarico che gli copriva il volto.
Claudia si accorse di questa sua espressione e per riportare il sorriso su quel meraviglioso viso cominciò a dire: “Vedi!! Lo vedi che ho sempre ragione!!! Non può contraddirmi professor Antinori!”.
“E lei non può scapparmi dottoressa Munari”, disse Gabriel prendendola in braccio alla sprovvista.
“Dai Gabriel mettimi giù!! E’ tardi!!!” urlò tra le risate la bella e solare Claudia.
“Assolutamente no!” controbatté un divertito Gabriel.
Claudia: “Sciocco che sei!! E adesso che vuoi fare? Non vorrai mica tenermi in braccio per tutto il giorno?!”
Gabriel: “In realtà stavo pensando che adesso è ora…”
“Di prepararci per andare a lavoro!” lo interruppe la donna.
Gabriel: “No dottoressa, questa volta non ha indovinato, mi dispiace. Stavo pensando che adesso è ora di andare verso il nostro comodissimo letto…”.
 “Professore lo sa che non mi piace avere torto, però trovo la sua idea allettante…”, disse Claudia con uno sguardo languido che provocava uno stormo di emozioni in Gabriel, “… peccato che adesso è davvero tardi! Quindi mettimi giù e prepariamoci per questa lunga giornata!”.
Claudia scoppiò a ridere nel vedere la faccia sorpresa di Gabriel dopo che gli aveva dato un due di picche.
“Ok amore mio andiamoci a preparare… ma sappi che stasera non mi scappi!” affermò Gabriel con tono malizioso mettendo giù la sua amata.
Claudia si avvicinò alle labbra del suo amato e lo baciò poi disse: ”Dai sbrigati, vado a finire di preparare la colazione”.
Dopo qualche minuto Gabriel comparve in cucina. Indossava un pantalone nero e la camicia blu che tanto aveva cercato quella mattina.
Claudia si voltò a guardarlo, non si sarebbe mai stancata di farlo. Ogni volta che lo faceva era come quella prima volta, quando i loro sguardi e i loro destini si incrociarono su quella strada di campagna.
“Cosa c’è, non vado bene?” le chiese turbato Gabriel.
“No, sei perfetto” gli rispose lei con quegli occhi languidi che solo una donna profondamente innamorata del suo uomo può avere.
Gabriel: “Tu sei perfetta amore mio!”. Poi si avvicinò a lei, la baciò e disse: “Allora facciamo colazione? Mi è venuta fame”.
Claudia: “Sì subito! Anch’io ho una fame da lupi!!”.
Dopo colazione Gabriel aiutò Claudia a mettere un po’ d’ordine e l’accompagnò a lavoro con l’immancabile moto.
Claudia: “Grazie del passaggio amore, prendere l’auto con questo traffico sarebbe stato da matti!”.
Gabriel:” Di niente amore, stasera passo a prenderti alle 7”.
“Ok, buon lavoro caro, a stasera” rispose una raggiante Claudia.
Gabriel: “Grazie, buon lavoro anche a te tesoro, ti amo”.
Claudia: ”Ti amo anch’io”.
Dopo di che si salutarono con l’ultimo di quella serie di baci che aveva scandito quella loro mattinata, che risvegliò in loro la voglia di ritrovarsi di nuovo insieme alla fine di quella giornata