Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Ailis_    18/06/2008    5 recensioni
Hinata smette di singhiozzare e infila la manina candida nella tasca del kimono,estraendone un corto ma letale pugnale. Lo porta davanti agli occhi e lo ammira....spero di avervi incuriosito...leggete e commentate,mi raccomando!!! Un bacio dalla vostra Aly
Genere: Triste, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
FANFIC

  

Piccola Hinata

 

 

La solitudine è ascoltare il rumore

Del vento e non poterlo raccontare

A nessuno.

 

Solitudine. Chi sa davvero cos’è la solitudine? Pochi,forse nessuno. Perché in fondo c’è sempre qualcuno pronto a tenderci una mano ogni volta che cadiamo. Tutti,tranne Hinata…

Corre per le vie deserte del villaggio. La strada è buia se non per la luce che proviene dalle case affianco dalle quali un leggero chiacchiericcio unito ad argentine risate fanno capire che al mondo c’è chi ama il Natale. Nelle case il chiacchiericcio continua mentre Hinata corre più veloce per fuggire da una realtà scomoda.

 

                                                                                                                                                                Ma non lo sai piccola Hinata,dalla realtà non si scappa...

 

Il lungo strascico del suo prezioso kimono è ormai bagnato di quella neve che ha preso a cadere. Lieve,leggera,senza fare rumore ha cominciato ad imbiancare i  tetti delle case,spandendo un velo di zucchero sui prati. Hinata si ferma e la ammira scendere soffice. Quante volte l’hanno paragonata a questo fenomeno. Tante,troppe… riprende a correre e in poco raggiunge il suo luogo segreto: un piccolo spiazzo innevato in cui sorge solitario un unico albero. Hinata si siede sotto le sue fronde ormai vuote e appoggia la testa alle ginocchia e finalmente piange.

 

Piangi piccola Hinata…

 

Eppure in quel giorno lei dovrebbe essere felice,perché è il 27 Dicembre. Il suo compleanno. Per tutti è un qualsiasi giorno di festa,un giorno da passare avvolti dal calore dei parenti,degli amici,di chi amiamo. Ma non per Hinata…No,per lei questo non è altro che un misero giorno qualunque. Anzi,forse peggio. Costretta a sorridere anche davanti ai membri del suo clan,gli stessi che la chiamano incapace,inutile.

 

Ma tu non sei inutile Hinata…

 

Costretta ad indossare i panni dell’erede che non sono i suoi, Hinata sente il cuore spezzarsi ad ogni sguardo deluso e ad ogni frase che suo padre le rivolge. Sente come vuoto,freddo,una sensazione che ha imparato ad associare con quel rapido infrangersi del suo cuore,ormai martoriato e sfregiato da crepe che fanno più male di un kunai.

 

Non ti preoccupare Hinata,presto sarà tutto finito…

 

 

Hinata smette di singhiozzare e infila la manina candida nella tasca del kimono,estraendone un corto ma letale pugnale. Lo porta davanti agli occhi e lo ammira. Era di sua madre. Semplice ma letale. Non aveva mai imparato ad usarlo. Non perché non ne fosse in grado,ma perché lei era buona. Già Hinata era buona e questa sua bontà l’aveva fatta diventare un incapace agli occhi del suo clan.

Si rigira il corto pugnale tra le dita. Il suo viso si riflette sulla lama.  E per un attimo immagina il mondo senza di lei. Come sarebbe? Come prima,del resto la scomparsa di una bambina invisibile non verrebbe mai notata.

Ti sbagli piccola Hinata…

 

Finalmente ti decide e con le lacrime agli occhi avvicini la lama al tuo polso candido. Non pensare Hinata,altrimenti non troverai mai il coraggio di farlo. Lentamente fai scorrere la lama sottile sul tuo polso niveo. Avverti dolore. È normale,ma vedrai,tra breve non sentirai più nulla. Il trucco sta nel lasciarsi andare. È lo fai,chiudi gli occhi e ti abbandoni. Una lacrima scende perlacea sul tuo volto d’angelo prima di cadere sulla neve,scomparendo con te.

 

Il sangue si sparge tutto intorno, macchiando i fiori.

Crisantemi.

Il sangue ha macchiato la purezza di un anima candida.

Ed ora Hinata riposa tra la schiera di angeli

che da lassù ci vegliano con amore.

 

Addio Hinata….

 

 

Poco distante il mondo andava avanti come se niente fosse,inconsapevole  di essere stato privato di un angelo.

 

 

Nota dell’autrice:

Ff creata in un quarto d’ora ( si vede!!!! NdTutti),spero che comunque vi sia piaciuta. Dato che sono alle prime armi mi piacerebbe che commentaste,anche per fare delle critiche,darmi consigli,oppure dire che la mia ff fa pena!!!!! Un grazie e un bacio a chi legge e commenta,ma anche a chi legge solamente!!!!!!!!!!

Alla prossima!!!!  

                                                Princess Hina

 

 

 

 

 

 

 

                      

                       

                                                                                                     

 

                             

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Ailis_