Eravamo amici da tanto tempo.Troppo tempo.Mia madre era morta durante il parto di mia sorella,che la seguì una settimana dopo.Mio padre,un poliziotto,fu ucciso da un colpo di pistola alla tempia.Ero sola.Mia zia,che non poteva accudirmi,mi portò in un orfanotrofio.é lì che li conobbi.Thomas e Michael.Ci feci subito amicizia,soprattutto con il secondo,che é più grande di me di 2 anni;il primo di 4.Qualche anno dopo vennero a portarli a casa.A casa.Sarei rimasta da sola una seconda volta.Ma mi sbagliavo.I due bambini non vollero lasciarmi e allora mi portarono con loro nella stupenda abitazione.Giunti lì feci conoscenza con Christopher,il fratello maggiore,non simpatico come gli altri due,ma comunque simpatico.Tron,il loro padre,diede dei soprannomi ai fratelli:Michael III,Thomas IV e Chris V.All'inizio ero perplessa e quei numeri mi confondevano.Poi ci feci l'abitudine.L'abitudine a sentirli.Mi davano fastidio quei soprannomi,infatti io chiamo gli Arclight con il loro nome di battesimo.Ed é così che arriviamo a qualche giorno fa.Ero in camera mia a leggere "Zanna Bianca",quando sentii Michael annunciare che il the era pronto.Allora presi il segnalibro e lo misi tra due pagine,uscii dalla stanza dopo aver socchiuso la porta e scesi le scale.Giunta in salotto mi sedetti tra Chris e Thomas con Tron e Michael di fronte.Presi la mia tazza e iniziai a sorseggiare la bibita al limone come un'inglesina alle 17:00.Quando ebbi finito,mi diressi verso il divano di fronte alla TV seguita da Thomas;Christopher prese il giubbotto e uscì,Tron se ne andò in camera sua e Michael portò le tazzine vuote in cucina.Accesi la TV e comparve un documentario sulla creazione della Terra.Era molto interessante,ma sentivo un senso di stanchezza.Appoggiai la mia testa sulle gambe di Tom che era comodamente seduto accanto a me.Mi lasciò fare.Subito dopo mi addormentai.Quando mi svegliai notai che le gambe del ragazzo e che,al loro posto,era comparso un morbito cuscino.Notai anche un peso sulla schiena.Era qualcosa di pesante,si muoveva.Respirava.Era Thomas.Mi aveva spostata dalla posizione in cui ero messa prima di cadere in un sonno profondo,poi si sistemò accanto a me e si addormentò.Per noia o per stanchezza,questo non potevo saperlo.Mi girai e vidi il ragazzo con un sorriso sulle labbra.Stava sognando qualcosa di bello che solo lui sapeva.Ad un certo punto vidi i suoi occhi aprirsi lentamente e sorridermi per augurarmi il ben svegliata.Solo in quel momento mi accorsi di una coperta che stava sopra i nostri corpi.Né leggera né pesante.Me la levai di dosso e mi misi a sedere.Tom fece lo stesso.Dopo quella dormita mi sentivo meglio.Ora in TV c'era un programma sugli animali più pericolosi del mondo.Nonostante sembrasse bello,spensi la TV.In casa Arclight regnava il silenzio.Eravamo da soli a casa.Chris non era ancora tornato e Tron e Michael erano usciti per una mostra al museo.Thomas sembrava contento,come se avesse in mente un piano che stava procedendo a meraviglia.Feci per alzarmi ma qualcosa mi bloccò.Era una mano,la sua mano,che mi aveva afferato il braccio.Mi voltai verso di lui ed egli mi spinse verso di sé.Ero alquanto confusa.Perché mi prese il braccio così,di punto in bianco?Poi capii.Capii tutto con un solo gesto.Un bacio.Thomas Arclight mi baciò.In quel preciso momento il divano,la TV,le sedie,le pareti,tutto scomparve per me.C'eravmo solo io e Thomas nello spazio,circondati dal vuoto e dalle stelle.Dopo che staccò le sue labbra dalle mie mi sussurrò nell'orecchio due parole  che mi fecero quasi paura,duev parole che possono farti sentire leggera come una piuma o pesante come un macigno:ti amo.Ti amo.Queste parole rimbalzavano da una parte all'altra della mia mente e l'unica cosa che riuscì a dire é un "anch'io".