Scrivere e cancellare, scrivere e cancellare, scrivere e cancellare. Sono tre ore che faccio questo. Il tema che ho da fare per domani si intitola “L’amore visto dai giovani” ed io non so cosa scrivere. L’amore… Che cos’è la amore? E’ l’unica cosa che mi ha fatto soffrire, che mi ha fatto piangere. Però non posso scrivere questo in un tema. Tutti si aspettano la solita favoletta che finisce con ‘E vissero per sempre felici e contenti.’ Ma quando mai l’amore finisce così? Forse una persona su 100.000 è felice per sempre. Il caso ovviamente non ha voluto che io fossi quella persona, se no non sarei così depresso per questo tema. Decdo di lasciar stare e di ritentare sta sera a farlo. Mentre prendo questa decisione mia arriva un messaggio dal mio migliore amico.
Hey :) Sono sotto casa tua scendi?
Senza neanche rispondere vado ad aprire la porta e Olly mi aspetta sorridente. Appena lo vedo comincio a sentirmi stranamente felice, come ogni volta che incontro il mio migliore amico. La nostra è una splendida amicizia e non cambierà mai.
Olly: Sa posso entrare o mi lasci qui fuori?
Cominciamo a ridere e lo faccio entrare, subito dopo esserci abbracciati. I suoi abbracci sono la cosa più bella del mondo. Certo in amore non sono per niente fortunato ma in amicizia si. Perché non posso fare un tema sull’amicizia? Saliamo in camera mia e ci buttiamo sul letto, come ogni volta che viene da me. Vede tutti i libri sul tavolo il computer acceso e le cinque tazzine di caffe sulla scrivania.
Olly: Stavi studiando?
Io: No.. Cioè si ma ci ho rinunciato, devo fare un tema sull’amore e sai che non sono molto fortunato in questo campo.
Olly pov’s
Con queste parole mi ha chiuso il cuore. Jaymi non è mai stato innamorato e non sa come ci si sente… Io si invece. Diciamo che non sono un ragazzo come tutti gli altri, possiamo dire che sono speciale. Sono innamorato del mio migliore amico, ma ovviamente lui non lo sa. E mai lo dovrà sapere. Mi piacerebbe aiutarlo con questo suo tema, vorrei farglielo e magari fargli arrivare parte dei miei sentimenti. Vorrei farlo sentire amato come mai nessuno ha fatto. Il padre assente, la madre peggio… Non ha mai avuto nessuno tranne me. Per questo non gli rivelerò mai i miei sentimenti. Se perdesse anche me non avrebbe più nessuno.
Jaymi pov’s
Olly si è bloccato a pensare e si è incupito tutto d’un colpo. Sembra come posseduto, ma a lui succede sempre così ogni volta che si perde tra i suoi pensieri. Gli appoggio una mano sulla gamba e lui si risveglia sobbalzando. Si guarda intorno un po’spaesato e ricorda che si trova in camera mia, di fianco a me. A lui succede spesso di girovagare tra la confusione che ha in testa e di perdersi completamente. MI piacerebbe sapere a cosa sta pensando.
Io: Olly hai qualche consiglio per il tema?
Olly: Beh… scrivi le solite cavolate, quello che il prof si aspetta di sentire.
Olly ha ragione è mi è venuta in mente un idea che potrei sviluppare. Però ho bisogno di prendere un po’d’aria e decidiamo di uscire. Vado a prendere dei vestiti nell’armadio e mi metto in mutande davanti a Olly per cambiarmi. Lo guardo e vedo che arrossisce e che non mi guarda mai, neanche mentre mi parla. Allora mi vesto più in fretta possibile per toglierlo dall’imbarazzo. Solo non capisco… Ci siamo già visti seminudi entrambi e non c’è mai stata nessuna sorta di imbarazzo. Va beh non importa decido di passarci sopra.
Io: Olly andiamo alle giostre?
Le giostre mi hanno sempre affascinato fin da piccolo, ed ora le amo ancora di più. A Olly non fanno impazzire ma lui mi porta sempre alle feste che io detesto. Ogni volta mi chiedo perché mi porta. Mi ubriaco sempre e mi deve portare a casa di peso. La cosa che mi piace è che quando mi risveglio sono nel mio letto con la colazione vicino e Olly che mi fa da mammina. Ci avviamo verso le giostre e appena arrivati punto il dito contro la mia preferita, come fanno i bambini davanti a uno scivolo gigante. Olly mi guarda male perché è la giostra che gli fa più paura di tutte ma mi porta lo stesso. La cosa strana è che è lui che mi deve portare ovunque. Io posso indirizzarlo ma se Olly non mi porta come fa una mamma col figlio non mi muovo da dove sono.
Olly pov’s
Odio le giostre. Le ho sempre detestate perché mi incutono profondo terrore. Perché andare su dei bracci rotanti che ti sballottolano da testa a piedi? Perché scendere e poi stare male per aver patito? Questa cosa non l’ho mai capita ma per il mio Jaymi farei di tutto. Ovviamente lui indica subito la giostra peggiore. E’ molto coraggioso e non ha mai paura di nulla. Andiamo su quella giostra per farlo contento e quando scendiamo Jaymi è felice come non mai, mentre io sono verde e mi sto per sentire male. Jaymi lo nota e mi fa sedere su una panchina. Dopo pochi minuti arriva con una bottiglia d’acqua e uno zucchero filato. Questo ragazzo è incorreggibile. Mangiamo lo zucchero filato metà per uno. Molte volte le nostre mani si sfiorano ed io arrossisco tutte quante le volte. Ogni volta che lo tocco sento una cosa simile ad una carica attraversarmi il corpo. Un paio di volte i nostri occhi si incrociano ed entrambi sorridiamo. Finiamo di mangiare e io mi dirigo verso l‘uscita del luna park ma Jaymi non molla.
Jaymi: Ora tocca a te scegliere una giostra.
Questo ragazzo vuole farmi morire. Scelgo la giostra degli innamorati, l’unica che non ti scombussola lo stomaco. Si più sembrare un po’sospetto ma non penso che Jaymi fraintenda. Lo sa che odio le giostre movimentate.
Jaymi pov’s
Dome pensavo Olly ha scelto la giostra degli innamorati. Se gli faccio scegliere una giostra sceglie sempre quella. Non lo ammetterò mai ma in fondo in fondo non mi dispiace, basta essere con la persona giusta… Oddio ma cosa sto pensando! Olly è il mio migliore amico ma niente di più. Però ha un sorriso così dolce… No Jaymi basta! Devo smetterla di pensare a queste cose. Devo trovarmi una ragazza e non pensare più che Olly è perfetto… Ok non ce la faccio a non pensarci. Ci sono quei momenti in cui vorrei baciarlo e tenerlo stretto a me per sempre ma non lo ammetterò mai. Lui sicuramente non ricambia questa cosa e non devo nemmeno pensare a lui come una possibile “preda”. Cerco di svuotare la mente saliamo sulla giostra. La cabina è piuttosto stretta perché le ragazze hanno una corporatura più minuta dei ragazzi. Stringendoci un po’entriamo e cominciamo a guardarci intorno in silenzio. Questo silenzio è piuttosto imbarazzante ma non ho idea di come spezzarlo. Mi balena in mente una domanda che volevo fargli da tempo.
Io: Olly sei innamorato?
Olly pov’s
Perché questa domanda? Mi lascia spiazzato. Cosa dovrei dirgli? Si sono innamorato di te, sono gay da 10 anni e non te l’ho mai detto anche se sei il mio migliore amico. No, non posso. Decido di dire una mezza verità.
Io: Si… tu?
Jaymi evita la mia domanda. E’ una capacità che amo di lui, ma a volte la detesto. Se non vuole dirmi qualcosa riesce sempre a sviarmi e a farmi parlare d’altro. Molte volte lo picchierei per questo, o meglio lo bacerei.
Jaymi: Di chi?
In questo momento mi piacerebbe avere la capacità di Jaymi. Dopo qualche secondo di silenzio gioca dalla mia parte la fortuna. La giostra si ferma di colpo e diventa tutto buio. Io comincio ad impazzire dalla paura mentre Jaymi coraggioso cerca di tranquillizzarmi. MI prende una mano e mi abbraccia, un abbraccio diverso dal solito, che dura alcuni minuti. Finalmente la giostra riparte e nessuno dei due tira di nuovo fuori l’argomento precedente. Scesi dalla giostra decidiamo di prendere un gelato e di mangiarlo tornando a casa. Accompagno Jaymi e poi me ne vado a casa mia.
Jaymi pov’s
Questo pomeriggio con Olly mi ha fatto capire che sono innamorato di lui. Si sono gay e lo accetto senza grandi problemi. Ora comincio a scrivere il tema ispirandomi alla giornata di oggi. Racconto la storia di due ragazzi innamorati. Nessuno li capisce perché è strano vedere due ragazzi dello stesso sesso amarsi. Racconta di come si conoscessero da una vita ma di come un giorno si sono accorti di essere qualcosa in più che amici. Ne stampo una copia per il professore ed una da mostrare ad Olly. Sulla copia di Olly scrivo la personale dedica.
Ciao Olly. Potrebbe sembrarti strano ma i personaggi di questa storia siamo noi due. Da qualche tempo provavo qualcosa di più di un’amicizia per te ma ieri quando siamo rimasti chiusi in quella cabina me ne sono reso conto realmente. Vieni a parlarmi che chiariamo le cose.
Nessuna firma ma più chiaro di così non poteva essere. Mi dirigo verso la scuola un po’incerto se consegnare o no questa specie di lettera a Olly. Quando sto per buttarla incontro Olly. Mi sorride ed è così bello… Ho la dichiarazione in mano. Cerco di nasconderla più in fretta possibile ma lui se ne accorge. Come fa a notare sempre tutto?
Olly: Cos’hai li che cerchi di nascondermi?
Io tutto impacciato cerco di mettermi la lettera in tasca in fretta e furia ma Olly scatta e me la prende. Comincia a leggere. La testa mi dice di scappare ma il cuore di fermarmi. Decido di fermarmi ma man mano che legge sono sempre meno sicuro della mia decisione. Ormai non poso più scappare anche se le mie gambe sarebbero veloci come non mai. Olly ogni tanto alza gli occhi e mi sorride. Io goni volta divento sempre più rosso. Non guardo più Olly fino a quando on sento come dei singhiozzi. Alzo la testa e Olly mi sorride piangendo.
Olly pov’s
Quella dichiarazione è qualcosa di indescrivibile. Non vedevo l’ora che arrivasse questo momento così bello, così perfetto. L’ho sempre detto che Jaymi è più coraggioso di me. Io non sarei mai riuscito a dirgli i miei sentimenti. Ora devo fargli capire che ricambio tutto quanto. Mi avvicino a lui e lo abbraccio piangendo. Stiamo abbracciati per qualche secondo a godersi ognuno la compagnia dell’altro. Dopo un po’decido di alzarmi e guardo Jaymi in faccia. Anche lui sta piangendo. E’ coraggioso ma in questi momenti si trasforma in un bambino. Ci guardiamo ed entrambi sorridiamo. Non posso credere che Jaymi è mio. Ho aspettato davvero tantissimo questo momento. Non voglio baciarlo così, in pubblico. Siamo comunque una coppia gay e potrebbe creare scandalo. Mi avvicino al suo orecchio per sussurrargli la mia dichiarazione.
Io: Jaymi io Ti Amo da molto tempo. Sono contento che tu abbia fatto questo e mi sono commosso davvero. Vuoi essere il mio ragazzo?
Non so, forse è una mossa un po’affrettata ma ho bisogno di lui. E poi ci conosciamo da sempre. Jaymi mi sorride e fa quello che io non avevo avuto il coraggio di fare: mi bacia.
Jaymi pov’s
Quel bacio… Scandalo o non scandalo non mi interessa. Voglio essere felice con il mio ragazzo e voglio che tutti sappiano che ci amiamo. Mentre penso a questo gli infilo le mani tra i capelli. Sento una stretta al cuore, una sensazione bella ma dolorosa allo stesso tempo. Come tutti sappiamo l’amore non è fatto solo di cose belle, ma anche di cose brutte che possono distruggerti.