*inspirato ad una storia vera*
Ed eccomi qui, a raccontare di una persona che a malapena sa il mio nome, che potrebbe essere mio padre ma che per me è stata una persona speciale, che ha saputo insegnarmi la bellezza di sognare, nonostante qualcosa più grande di noi.
Tutto ebbe inizio un anno e mezzo fa quando tramite le competizioni che faccio (di cui non posso specificare per la privacy) conobbi Lui, chiamiamolo Paul Uston (ovviamente è un nome inventato) ed allora non sapevo che da quel giorno avrei conosciuto la più bella persona sulla faccia della terra. Paul è un veterano di queste competizioni, ormai sono 20 anni che le pratica, sempre con la stessa passione,con lo stesso amore di 20 anni fa.
Dopo un anno di conoscenza, per la prima volta, mi chiede di essere la sua assistente per due competizioni. Da quel giorno tutto cambiò…
All’inizio la mia idea di lui era di un tiranno che gridava a tutti non appena sbagliavano qualcosa, ma chi avrebbe mai detto che mi sarei innamorata di quell’uomo. Non attrazione fisica, semplicemente, il solo pensiero che esiste mi da la forza di andare avanti.
Bene, partii con lui per questa gara. Ero terrorizzata di sbagliare qualcosa, poiché sapevo che era molto severo. E così fu : con lui dovevi stare sempre sull’attenti.
Fu in quell’occasione che seppi della sua malattia. Un tumore, non so dove, non ho chiesto dettagli, penso che lui creda che io non abbia capito nulla. Il fatto sta che stando con lui ho conosciuto la sua infinita dolcezza, ho imparato a capire la sua forza, straordinaria forza.  È capitato che 4 giorni dopo un operazione decise comunque di partire per una gara, con me e il suo assistente. Fu la seconda volta che mi portò con lui in gara.
Tornando a noi, lui e il suo assistente sono molto amici, come fratelli. Io adoro entrambi, sono delle persone magnifiche. Nonostante tutto litigano all’ordine del giorno perché John (l’assistente) fa continue cazzate (passatemi il termine). Nonostante questo sono unitissimi, vedere la loro amicizia è come vedere un bellissimo film… è bello poter sognare di diventare come loro.
Il suo tumore non si cura con la chemio, deve fare numerosissime visite e tante operazioni .
…to be continued.