Sotto il cielo di Dicembre.
Caro Ron,
mi fa un po’ strano scrivere il tuo nome. Sono ormai
passati 7 anni dal nostro ultimo incontro. Da allora molte cose sono cambiate:
tu te ne sei andato e io ho guardato avanti , stringendo i denti, ma ogni
notte, ogni maledetta notte io ero lì che pensavo at te e all’amore immenso che
avremo potuto scambiarci. E pensare che tu non credevi nel destino… Fa male
senza di te Ron. Fa male perché esattamente un anno fa Harry mi ha chiesto di
convivere con lui tutti i sentimenti che io avevo rivolto a te. Insomma Ron, ci
siamo fidanzati. Ma ora non so più cosa voglio, cosa provo. Sono sere nere
quelle che sto trascorrendo, accanto alla tua lapide, scaldata solo dal
doloroso scorrere delle lacrime sulla mia pelle; mentre il freddo di Dicembre
mi avvolge nella sua morsa gelata e mentre il nero del cielo avvolge il mio
cuore. Non doveva succedere a te, Ron. Magari ora ti sentirai tradito, offeso,
umiliato, ma io non posso continuare a rimanere legata ad un qualcuno che ormai
non può più essere mio. Però ora io ed Harry non ci parliamo. È una settimana
che mi sento più stanca del solito. Ma non solo in senso fisico. Tu lo sai
perché sei lassù che guardi tutto e tutti… cosa devo fare? Ti voglio bene, Ron…
tanto… Io e lui abbiamo “litigato” (che parola odiosamente stupida) perché io
sento che quello che io do a Harry non è quello che vorrei dargli. Infatti,
penso spesso a te quando ci baciamo. Ma tu cosa puoi farci? Niente… dopo verrò
a portarti la lettera e so che piangerò ancora…così come sto facendo adesso…ti
voglio bene, Ron. E sono 7 anni che una ferita sanguina senza sosta…se ci fossi
ancora tutto questo non sarebbe successo….magari saremo sposati, che ne so…io
ti amo ancora, Ron…e se un giorno non riuscissi ad amare Harry? Ma perché mi
hai fatto questo?! Vorrei abbracciarti, ma non posso. Che senso a la vita? Ti
ho anche vendicato, perché non raggiungerti allora? No, non posso farlo, perché
c’è dell’altro. Porto in grembo un bimbo. Da un mese. Ma ad Harry non ho detto
niente, come potrei? E vedi, tutto questo succede a me, mentre tu te ne stai lì
tranquillo…sono distrutta. Saprò fare la madre? Ma senza di te come faccio?
Aiutami. Te lo chiedo io, la ragazza che ti ha amato, che ti ama e che ti amerà
sempre.
Con affetto
Hermione.