Ringrazio anche solo chi legge.
Scena di Batman e Robin. Poison Ivy tenta di uccidere Nora Freeze.
Edera
velenosa
Poison Ivy avanzò, mise la gamba sinistra oltre il tubo di ferro, avanzò e con il passo successivo andò dall’altra parte del tubo di ferro. Ripeté l’operazione sentendo i ticchettii dei propri tacchi risuonare nella stanza superando i bip ripetitivi dell’elettrocardiogramma. Raggiunse il monitor su cui erano raffigurati i valori di Nora Freeze.
La
velenosa guardò
oltre il vetro la
figura addormentata circondata da una serie di bolle.
“Non mi è mai piaciuto avere rivali. domandò. Socchiuse gli occhi e socchiuse le labbra vermiglie e gonfie. La stoffa del vestito azzurro galleggiava nell’acqua, i lunghi capelli biondi ondeggiavano intorno al viso pallido di Nora.
La donna teneva il mento alzato e il capo leggermente reclinato all’indietro.
Poison
osservò
il fiocco di neve d’argento al suo collo niveo, il pasticcio
di diamanti su di
esso e un diamante grande quanto l’unghia del mignolo
brillante.
“Chi
vuole una moglie frigida comunque?” chiese la scienziata. Si
girò e
tirò un calcio al tubo, staccando la spina.
<
A
breve morirà > pensò.