22/02/2014
3 recensioniHa dei occhi meravigliosi e il suo sorriso per non parlare della sua unica e inimitabile stupidità. Non so cosa fare lui sembra preso solo è unicamente da lei che continuamente lo fa soffrire ma nonostante tutto lui c'è sempre quando lei torna, a me tocca vedere tutto questo dietro le quinte, per lui sono una delle tante a qui adesso rivolge la parola e tutto questo grazie a lei l'unica cosa per qui la ringrazio, ma la odio con tutta me stessa la odio perchè lui così stupido da stare ancora con lei, di non accorgersi che io esisto che anche io potrei migliorare il suo mondo. Mentre penso tutto questo sono rinchiusa in detenzione con lui che rende questa tortura così dolce, sta vicino a me e scherziamo ma più di lì non andiamo..o meglio lui non può. Il coach della squadra di basket è appena arrivato in teatro e come sempre ci sarà una discussione con la prof. che si concluderà con David che se ne andrà.
Sono dentro la mia auto la campanella è suonata da un pò e di lui nessuna traccia sarà ancora a fare gli allenamenti visto la sua assenza per colpa della detenzione. Mi decido e vado da lui adesso o mai più..
Durante il breve corridoio inizio a farmi 300 problemi a pensare cose tutte negative ma ricordo una cosa detta della mia migliore amica e inizio a ripetermela..
- Ehi...
- Ehi, come mai sei qui..??
- Beh avevo bisogno di pensare e sono venuta qui non sapevo che eri qui, non voglio crearti problemi
- No tranquilla rimani io ho finito, anche a me aiuta stare qui mi libera, però sai dove mi sento più libero !?
- Ehm no...
- Il palco ogni volta che per qualcosa andiamo in detenzione mi fa staccare la spina e poi li ho conosciuto te
Ecco che fa quel meraviglioso sorriso che amo, devo riuscire a non perdere la ragione, ha detto che gli ha fatto piacere conoscermi è basta quindi niente strane idee, certo sembra facile quando il ragazzo che ami con tutta te stessa ti dice una cosa del genere fai di tutto tranne mantenere la calma..
- Ehi ci sei...pianeta terra chiama Elèna, pianeta terra chiama Elèna
Quando tornai un altra volta in me stessa vidi che adesso a divederci c'era soltanto un centimetro eravamo faccia a faccia i nostri occhi si guardavano e le mie labbra chiedevano soltanto una cosa, di essere baciate dalle sue di finalmente assaporarle di far si che possa capire quanto io tenga a lui che per me non è soltanto un amico. Dico affannata di dover andare via non riesco a stare qualche altro minuto così avrei di certo preso io l'iniziativa e sicuramente avrei rovinato l'amicizia che ci lega, e il suo rapporto con quella oca insopportabile e tra tutto questo gli unici che ci avrebbe sofferto saremmo stati io e lui .
- Già vai via ? chiese preoccupato
- Si scusa si è fatto tardi e come ho detto non vorrei crearti problemi, c'è Kate laggiù ci sta fissando da un pò e sicuramente ti farà una scenata e sarà per colpa mia, ciao
- Che mi faccia la scenata tanto io non sto più con lei, cioè l'ho lasciata oggi ho scoperto di amare... te
- David non prendermi in giro non è divertente..
Perchè lo stava facendo mi stava illudendo e io sono così facile a caderci dentro e poi non riuscirne più ad uscire. Si avvicino a me adesso non avevamo ne anche un centimetro che ci ostacolava, mi strinse a lui e mi sussuro .. "Non sto scherzando ti amo davvero e mi reputo uno sciocco per non essermene accorto prima di averti fatto soffrire per così tutto questo tempo, ma adesso tu sei mia e non permetterò mai a nessuno di portarti via da me.." si avvicino alle mie labbra e mi diede un bacio dolce e delicato poi un altro e un altro ancora, non riuscivo più a ragionare a dire qualcosa di senso compiuto..
- David...ecco...io..ecco..io..
- Shhhh, lo so anche io. Mi baciò un altra volta.
- Adesso cosa faremo...tu e io ..
- Prima di tutto NOI cosa faremo e poi ti chiederò di uscire con me questo sabato, di essere la mia ragazza e poi ti dimostrerò tutto il mio amore per te
- Ti amo
- Ti amo anche io Elèna
Mi prese per mano e sorrise tra tutto questo mi ero dimenticato di Kate che ci stava guardando sembra sconvolta forse credeva che anche questa volta lui sarebbe tornato da lei ma non è stato così adesso lui era qui accanto a me, io ero solamente sua e lui era solamente mio. L'ho amato per tanto tempo di nascosto senza farmi vedere e nonostante tutto il destino ci ha unito.