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Autore: telesette    23/02/2014    1 recensioni
Sentendo quelle parole, Sylis scattò in piedi, avvampando in volto per lo stupore.
Non si aspettava una simile dichiarazione proprio da Orson, men che meno così esplicita e diretta, perciò si sentiva completamente spiazzàta...
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Record of Lodoss War ( ロードス島戦記 Rōdosu-tō Senki ) anche conosciuto come "Cronaca della guerra di Lodoss", è un universo fantasy ideato dallo scrittore giapponese Ryo Mizuno e composto di romanzi, manga, serie animate e videogiochi. In Italia l'universo della guerra di Lodoss è conosciuto in particolare per la prima serie animata ( OAV ) del 1990. 
Le light novel ( insieme agli anime e ai manga da esse derivate ) di Record of Lodoss War ruotano intorno alle avventure di un giovane chiamato Parn, figlio di un cavaliere disonorato. Parte dei motivi che spingono le sue azioni è proprio il desiderio di scoprire cosa accadde a suo padre, e conseguentemente ripristinate l'onore della propria famiglia. A dispetto della sua inesperienza, Parn è considerato un leader, e viene accompagnato nelle sue avventure dal fedele amico di infanzia Etoh, dal suo consigliere ed amico Slayn, e dal suo mentore Ghym. Al gruppo nel corso della storia si unisce l'elfa Deedlit, di cui si innamorerà Parn. Nel corso della vicenda il gruppo di eroi dovrà affrontare numerosi avversari e si vedrà spesso aiutato da alcuni nuovi alleati.

Foto
Sigla Record of Lodoss War Finale
( clicca qui per guardare )

***

 

L'unica cosa che ho... l'amore!
( immagini tratte da internet )

 

- Perché... Perché Parn non mi vuole? Forse non sono abbastanza bella per lui, o è per via di quella dannata elfa che si porta appresso... Proprio non lo capisco!

Mentre ripensava all'ennesimo rifiuto di Parn, nonostante i suoi ripetuti quanto inutili tentativi di sedurlo, Sylis non poteva fare a meno di chiedersi cosa mai ci fosse di sbagliato in lei.
Proprio non riusciva a cacciarsi in testa la semplicità della situazione.
Era ovvio che Parn non avrebbe mai potuto guardarla come era solito invece guardare Deedlit, a prescindere da quanto Sylis fosse effettivamente bella e desiderabile, e per il semplice fatto che il cuore del Libero Cavaliere di Lodoss era già impegnato.
Ciononostante Sylis non riusciva a smettere di tormentarsi, era come un chiodo fisso nella sua mente: per una ragazza orgogliosa e caparbia come lei, incapace di amettere le proprie sconfitte, era impossibile accettare "prima" di essere stata nettamente sconfitta in combattimento e "dopo" di non suscitare alcun particolare interesse nell'uomo che l'aveva battuta...
Parn non l'amava, né l'avrebbe mai amata, eppure Sylis continuava scioccamente a ripetersi che avrebbe finito per soppiantare quella smorfiosa centenaria di Deedlit nel suo cuore.

- Ci riuscirò - disse. - Devo solo capire cosa c'è che non va nel mio aspetto e...
- Il tuo aspetto non ha niente che non va, Sylis - esclamò dunque Orson.

La fanciulla drizzò il capo, incontrando lo sguardo fermo e impassibile del compagno, prima di soffiare stizzita e voltargli sdegnosamente le spalle per nulla lusingata da quella sincera osservazione.

- E' così, devi credermi - puntualizzò Orson serissimo. - Non potresti essere più bella di come già sei, neppure volendo!
- Come mai tutti questi complimenti - ribatté acida la ragazza, incrociando le braccia sul petto. - In genere, non sembri ricordarti nemmeno che ho le tette...
- Sylis, possibile che tu non capisca una cosa tanto ovvia?
- E cosa dovrei capire ?!?

Orson scosse leggermente il capo prima di rispondere.

- Parn e Deedlit sono uniti da un legame sincero - spiegò. - Si vede lontano un miglio che sono attratti l'uno dall'altra e viceversa... Non puoi pensare di intrometterti nel loro amore, non sei mai stata così sciocca, devi fartene una ragione!
- Basta, Orson, non ti permettere - sbottò Sylis. - Che cosa ne sa dell'amore, uno come te?
- L'amore è tutto ciò che possiedo, Sylis - rispose l'altro. - Se non avessi l'amore, non esisterebbe niente di me... L'amore che provo e che sento di provare per te, da sempre!

Sentendo quelle parole, Sylis scattò in piedi, avvampando in volto per lo stupore.
Non si aspettava una simile dichiarazione proprio da Orson, men che meno così esplicita e diretta, perciò si sentiva completamente spiazzàta.

- M... Ma che dici, sei pazzo ?!?
- No, Sylis, è la verità - ribadì Orson tranquillo, come se niente fosse. - Non pretendo che tu mi ricambi, se è quello il tuo timore: ho solo detto che ti amo, perché è quello che sento, ed è il tipo di amore che non chiede e neppure pretende...
- Stai dicendo solo un mucchio di sciocchezze - lo interruppe Sylis con rabbia crescente. - L'amore esiste solo per poter essere ricambiato dalla persona giusta, e dal momento che io NON ti amo, ti proibisco di ripetere una simile fesserìa!
- Ti sbagli, Sylis - la corresse subito lui. - L'amore ha moltissime forme, tutte diverse tra loro, e ognuno di noi è destinato alla forma che sente nel proprio cuore: il mio, per esempio, ha origine solo dove sei anche tu; lo percepisco ogni volta che guardo il tuo volto, le tue labbra, i tuoi occhi, il tuo seno...
- TI HO DETTO DI SMETTERLA - tagliò corto Sylis, coprendosi il petto istintivamente. - Anche se siamo compagni, ciò non ti dà il diritto di dire quello che vuoi; perciò smettila di dire scemenze e tappati quella maledetta boccaccia!

Ciò detto, Sylis si allontanò nel bosco onde smaltire la propria rabbia, lasciando Orson immobile senza battere ciglio.
Sapeva che Orson era incapace di mentire, così come si vergognava ad ammettere che anche lei sentiva di provare un fortissimo affetto nei suoi confronti, e la sincerità con cui lui affermava candidamente di amarla le era semplicemente insopportabile.

- Ti amo, Sylis - mormorò Orson tra sé. - Puoi dire quello che vuoi, non importa, ma non cambierà ciò che provo per te... anche se il tuo rifiuto fosse eterno, anche se dovessi morire per un tuo bacio o una tua sola carezza, il mio cuore sarà sempre vicino al tuo!

FINE

   
 
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