-Quelli erano sicuramente gli occhi piú belli di tutti, e di persone con iridi belle ne avevo incontrato a dozzine. Ma nessuna mi aveva dato quel senso di serenità e di estasi assoluta soltanto guardandoli per una manciata di secondi. Erano come se volessero dirmi qualcosa, che non riuscivo ad interpretare bene. Eppure erano potenti: non potevi guardarli piú di qualche secondo, finivi sempre per abbassare lo sguardo a tale bellezza.-
Dal capitolo due.