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Autore: Sarah_00    23/02/2014    18 recensioni
Un amore nato da un errore.
Un amore non capito.
Un amore nascosto ma che ora può essere vissuto normalmente.
E se per loro non esistesse una vita normale?
E se fossero destinati a dover sempre lottare per la loro storia?
Se creassero un loro tipo di "normalità"?
Zayn e Hope.
Separati per un anno intero e adesso di nuovo uniti.
Pronti a combattere ancora.
Pronti ad amare ancora.
-“Zayn… pensavo che adesso potessimo vivere una vita normale.”
Dice.
“Beh, per noi questo non è normale? È sempre stato così e … io voglio continuare così. lo so, forse è stupido ma … non so se posso farcela in modo diverso.”
(...)
“Cosa cazzo vuoi spiegare?! Io mi sono fidata di te! Cazzo! Ti ho fatto entrare nella mia vita, ti ho amato! E tu? Tu mi hai solo mentito, per tutto questo tempo! Vorrei non averti mai conosciuto! Perché cazzo non potevi prendere Zoe e non confonderti? Eh? Perché tutte a me?”
Urlo ancora mentre altre lacrime si fanno spazio sulle mie guance.
“Hope, io ti amo davvero.”-
Riusciranno a vivere questa vita fondata sul loro tipo di "normalità"?
Dopo "The mistake." arriva il sequel "This is our normal.".
Genere: Avventura, Dark, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Demons.'
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Potremo allontanarci, non sentirci.
Ma entrambi sappiamo che qualcosa ci legherà sempre.

Prologo.
 

 “Vattene! Non ti voglio più vedere!”

Urlo fuori di me spingendolo verso la porta.

“Hope, ti prego, posso spiegarti …”

Cerca invano di cambiare la mia decisione.

“Cosa cazzo vuoi spiegare?! Io mi sono fidata di te! Cazzo! Ti ho fatto entrare nella mia vita, ti ho amato! E tu? Tu mi hai solo mentito, per tutto questo tempo! Vorrei non averti mai conosciuto! Perché cazzo non potevi prendere Zoe e non confonderti? Eh? Perché tutte a me?”

Urlo ancora mentre altre lacrime si fanno spazio sulle mie guance.

“Hope, io ti amo davvero.”

Mi sussurra.
Lo guardo. Mi accarezza la guancia e a quel tocco chiudo gli occhi.

“Sparisci, Zayn.”

Dico a denti stretti senza ancora  guardarlo in faccia.
Lo sento sospirare e poi allontanarsi da me. Solo dopo che la porta sbatte, apro gli occhi e mi lascio in un pianto liberatorio accasciandomi a terra.
L’amore è uno schifo.
Perché mi ha fatto questo?
 

 

Due anni prima.
 

ZAYN’S POV.

Guardo il treno partire con l’amore della mia vita. Dopo averle urlato un’ultima volta un “ti amo”, scappo letteralmente da lì.
Non perché mi potevano riconoscere o cazzate simili, ma perché mi fa troppo male.
Mi fa male perdere così la cosa più bella della mia vita.
Non ho mai amato come amo lei, non ho mai pianto come piango per lei, non ho mai fatto quello che ho fatto per lei.
Mi ha cambiato in meglio. Mi ha aiutato. Mi ha salvato.
E ora? Ora devo perderla per il suo bene.
Entro in macchina e scoppio in un pianto liberatorio.
Fanculo.
Fanculo tutti.
Fanculo l’amore.
Fanculo gli errori.
Fanculo i problemi.
Fanculo la vita.
Che poi vita non è senza di lei.
Come cazzo posso vivere ancora quando so di aver perso la cosa più bella al mondo? Vorrei morire.
No.
Non posso.
Le ho promesso che ci saremmo rivisti, che questa non è la fine. Non posso deluderla.
Passo i giorni, le settimane, i mesi, organizzando un modo per poterla riabbracciare.
Ho sentito in tv che è tornata a casa sana e salva e che ha affermato di essere scappata di spontanea volontà. Mi ha protetto, mi ha coperto.
Passa un anno.
52 settimane senza poter vedere i suoi occhi azzurri.
365 giorni senza poter vedere il suo sorriso.
8760 ore senza poter sentire la sua risata.
525600 minuti senza poter sentire il sapore delle sue labbra.
31536000 secondi senza avere lei.
L’amore della mia vita. Il mio sorriso, la mia gioia, la mia vita.
Torno a Londra oggi.
Quando arrivo parcheggio vicino alla sua scuola e aspetto che esca.
La vedo sorridente mentre cammina affiancata da Zoe e da un tizio che non so chi sia.
Mi dà fastidio il solo vedere che quel coglione le è affianco.
Passano vicino alla mia auto ma non mi nota.
Ammetto di avere gli occhiali da sole e il berretto, quindi non è molto facile riconoscermi.
La osservo un’ultima volta. È ancora più bella.
Mi accampo davanti casa sua e aspetto il momento giusto per poterla incontrare e farmi avanti.
Verso sera esce con Zoe.
Ha un vestitino cortissimo e tacchi alti. Mi mordo il labbro osservando la sua bellezza, ma poi mi rendo conto che se è uscita vuol dire che andrà da qualche parte conciata così.
E solo, ripeto, solo, io posso vederla con le gambe così scoperte.
La seguo fino ad arrivare alla casa di qualcuno. A quanto pare è una festa di compleanno. Mi infiltro nella casa e cerco di non dare nell’occhio.
Quando escono tutti in giardino li seguo. Noto Hope allontanarsi e decido di andarle dietro.
È da sola e si guarda intorno. Sorrido. È il momento giusto.
Mi avvicino e le cingo la vita con le braccia tappandole la bocca.
Ripeto le parole che le dissi la prima volta e subito capisce che sono io.
Si gira in lacrime e mi abbraccia incredula.
Quando mi ripete di amarmi una strana sensazione si impossessa di me.
Restiamo così tanto tempo abbracciati che non saprei dire quanto. Mi è mancata così tanto. Le sue carezze, i suoi abbracci, i suoi occhi. Mi è mancata un casino.
Dopo un lungo e dolce bacio le sorrido e le prendo la mano.

“Hope, vieni, ho un’idea.”

Le dico prima di iniziare a camminare. Lei si ferma improvvisamente. La guardo ancora troppo felice per poter capirci qualcosa.

“Z- Zayn, aspetta. Cosa vuoi fare?”

Mi chiede con uno strano tono. La guardo un po’ confuso e poi mi avvicino continuando a sorridere.
Le cingo la vita con le mani e strofino la fronte contro la sua.

“Andiamocene, Hope. Scappiamo, viviamo solo noi due, insieme.”

Mi guarda stupita e incerta. Non sembra per niente felice delle mie parole.

“Zayn… pensavo che adesso potessimo vivere una vita normale.”

Dice.

“Beh, per noi questo non è normale? È sempre stato così e … io voglio continuare così. lo so, forse è stupido ma … non so se posso farcela in modo diverso.”

Le rivelo. Si allontana leggermente e si guarda intorno.

“Zay … io voglio una vita normale come chiunque diciannovenne.”

Risponde.
Abbasso lo sguardo.

“Non mi vuoi?”

Chiedo in un sussurro, troppo ferito per dirlo ad alta voce.

“No, no, no, Zay, non è assolutamente questo!”

Dice capendo le mie paure e riavvicinandosi. Poggia la mano sulla mia guancia e fa incontrare i nostri occhi.

“Voglio solo poter vivere con le persone che amo, tutte. Perché non possiamo?”

Mi rivolge un sorriso.

“Hope … ma Zoe non mi accetterà mai, figuriamoci tuo fratello.”

Spiego.

“Zay, se ora me ne vado, che senso ha esserci lasciati un anno fa?”

In effetti ha ragione, ma non credo di essere pronto per una cosa del genere. E se non mi accettassero? Se la perdessi di nuovo? È stato un anno di schifo totale senza di lei, non posso perderla ancora.

“Non voglio perderti ancora.”

Le sussurro. Sorride.

“Non mi perderai.”


Mi rassicura prima di stamparmi un bacio sulle labbra.




Spazio della scrittrice xx

Ehii pimpee!! eccomi qui tornata!!! TADATADANN
HAAHAHA
okay, tornando serie, vi sono mancata?
come vi sembra come inizio?
spero vi piaccia u.u
allora, ora vi spiego tutto: l'inizio dice che hanno litigato e che Hope è delusa da Zayn. Tutto il resto dela storia sarà in una specie di Flash-back dove spiegherà cosa è successo dopo il ritorno di Zayn.
Spero vi piaccia e che non abbia deluso come invece ho fatto un po' nel finale di "The mistake.".
Per chi non ha letto la prima, vi consiglio di farlo perchè non credo sarà molto chiaro se non leggete prima l'altra.
con questo mi dileguo, un bacione a tutte tutte, sciaoo <3 xx




 
 


 
   
 
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