24/02/2014
3 recensioniAh si e che ve lo dico a fare? Siamo ancora dalle parti del pre-slash…vi giuro che prima o poi ci arrivo allo slash…forse XD
Un ultima cosa e poi vi lascio alla storia che sta diventando molto più corta delle note LOL
Ringrazio tutti coloro che hanno letto e continuano a leggere le mie due storie precedenti; ringrazio la mia musa Taila per il continuo supporto che mi da' e per aver recensito Normalità e matty89 per aver recensito sia Primo giorno di scuola che Normalità, per averle inserite tra le sue Storie Preferite e per avermi inserita tra i suoi autori preferiti; il vostro supporto ragazzi è veramente importante ^_^
Disclaimer: i personaggi di Criminal Minds appartengono unicamente ai loro creatori, io li prendo semplicemente in prestito per diletto ^.^
Il valzer delle prime volte
La prima volta in cui Derek Morgan ha fatto i conti con la realtà era solo un cucciolo d’uomo, e gli avevano appena strappato il padre nella maniera più crudele.
La prima volta in cui Derek Morgan ha toccato con mano il tradimento era ancora solo un cucciolo d’uomo, e la persona che gli aveva promesso una speranza per il domani gli aveva appena rubato l’innocenza.
La prima volta in cui Derek Morgan ha capito che non si è vittime per sempre era poco più di un ragazzo, ed entrando in accademia ha capito che aveva un dono, il dono di saper aiutare le persone.
La prima volta in cui Derek Morgan ha sentito mancargli la terra sotto i piedi era ormai un uomo, un uomo con la vita che gli sorrideva, ed è stato alla vista di quel ragazzino dalla mente immensa e dal fisico impossibile rispondente al nome di Spencer Reid.
La prima volta in cui Derek Morgan ha desiderato poter essere un supereroe era già un profiler affermato, ma vedere Spencer Reid perdersi nella sua intelligenza gli ha aperto una voragine del petto, e con essa il desiderio di esserci sempre per proteggerlo dalla realtà impietosa.
La prima volta in cui Derek Morgan ha capito sul serio cosa fosse la perdita era un uomo appagato, un profiler affermato ed un amico prezioso, ed è stato quando Spencer Reid, il suo Spencer Reid, è stato rapito da uno psicopatico e lui per poco non lo ha perso sul serio e per sempre.
La prima volta in cui Derek Morgan ha capito che il suo dono non era niente, perché non gli permetteva di aiutare Spencer Reid ad uscire dall’incubo in cui era caduto a causa di Tobias Hankel, era un uomo che si credeva appagato, un profiler affermato e forse un amico poi non così prezioso come ha creduto fino a quel momento.
Ed infine, la prima volta in cui Derek Morgan ha capito che non sarebbe stato mai più solo è stato il giorno in cui Spencer Reid ha allungato la mano ed ha accettato la sua, ed allora non c’è stato più né l’uomo, né il profiler, né l’amico, c’è stata solo quella presa calda che ha permesso a Derek Morgan di ritrovare il suo baricentro e di capire che si può amare solo una volta nella vita, e che lui lo stava facendo per la prima volta lì in quel preciso momento, stringendo forte quell’esile mano, perdendosi in quegli occhi immensi, occhi sgranati per la sorpresa di scoprire che Derek Morgan era anche la sua prima volta, la prima volta di Spencer Reid, la sua prima volta, la loro prima volta per tutte le cose veramente importanti.
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Piccolo angolo autrice, che poi ammettiamolo è una parola grossa.
Eccomi arrivata alla fine di questo piccolo sclero, spero che lo stile con cui la shot è stata scritta non risulti troppo pesante a causa delle molte ripetizioni, ma è così che è nata nella mia testa ed è così che ho deciso di scriverla. Nel caso riscontraste grossi errori grammaticali vi prego di non farvi remore e di indicarmeli spietatamente. Detto ciò spero che vi sia piaciuta, e vi do appuntamento alla prossima, sempre se arriverà l’ispirazione.
BlackCobra