Sono passati 5 anni da quando il “prescelto non-morto” sconfisse Gwyn, lord dei tizzoni, succedendo così di diritto al posto suo, facendo cessare il massacro tra non-morti.
Solaire aveva conosciuto quel giovane un tempo addietro, non si sarebbe mai aspettato che sarebbe diventato il nuovo lord … ma la sua preoccupazione venne dopo. Notò dei cambiamenti, non solo a Lordran, ma anche nel resto del mondo stava cambiando tutto.
All’improvviso tutto il cielo si era fatto nero, le nuvole coprirono il sole come se il fumo di un gigantesco falò coprisse il mondo intero. E poi lo vide, quel sole che comparve al centro del cielo come un occhio che lo fissava. Quello non era più il suo sole ... era un'abominio. Quello era un maledetto demonio che non faceva altro che tormentarlo con la sua luce cremisi, la sua luminosa e al tempo stesso oscura luce color sangue lo tormentava, non riusciva neanche a sopportare la luce che da tempo lui adorava.
Non riusciva a credere che tutto questo fosse successo solo a causa di quel giovane,  il suo desiderio di riavere la sua luce, la sua speranza, il suo agognato sole … richiedeva vendetta, la sua mente era inondata di pensieri folli, senza il suo sole la sua mente vacillò pericolosamente verso il baratro della disperazione, era chiaro ormai che il suo obbiettivo sarebbe stato solo uno, porre fine a questo tormento una volta per tutte.
Solaire non andò dal ragazzo, ma fu il lui a trovare Solaire … la sua rabbia non riusciva a tenerlo a freno:
Solaire:”Tu … tu abominevole mostro, cosa hai fatto al mio sole!?!
Giovane:”Non ti piace come l’ho fatto diventare, è così bello adesso, come fai a non adorarlo…”
Solaire:”Schifoso essere abbietto! Non lascerò il mio povero e amato sole in questo stato, la pagherai cara, PREPARAI!”
Solaire si scaglia con tutta la forza contro il ragazzo, ma senza che se ne accorgesse gli era già balzato dietro la schiena, ma il cavaliere lo colpisce al fianco:
Solaire:”ora muori!”
Giovane:”ehehehe…”
Solaire:”Ridi al tuo funerale?”
Giovane:”Sto ridendo al tuo...!”
Il giovane afferrò la spada del cavaliere e la tirò verso di lui, facendosi infilzare con forza. Solaire stava rabbrividendo al solo pensiero di cosa sarebbe successo in quel momento:
Solaire:”Cos…!!!”
Il cavaliere sentì un vuoto improvviso al petto ... come se il suo cuore fosse stato strappato senza alcuna ferita.
Giovane:”È stato un piacere conoscerti...”
Era tutto finito … le nuvole si diradarono, ma il cielo rimase nero e il sole illuminava la faccia del cavaliere caduto:
Solaire:”Ho s-sperato…tanto di poter ar-rivare a te…mio sole...prais…the…sun…”
E fu silenzio…
Il mondo da quel giorno non aveva più un sole che lo guardasse e lo illuminasse, ma un occhio grondante di sangue che trasmetteva angoscia e malinconia su tutto il creato, non trascurando nessuno…e il giovane che aveva causato tutto ciò ebbe una rivelazione:
Giovane:”Dopo questa battaglia, non ci sarà più una luce…perché io possiedo…la Dark Souls”.
 
 
 
Angolo Autore: La storia del cavaliere Solaire mi ha ispirato molto e volevo che avesse una fine significativa, comunque spero che vi sia piaciuta :)