Storie originali > Commedia
Ricorda la storia  |      
Autore: Annette85    25/02/2014    2 recensioni
La porta si chiuse di nuovo e la luce venne inghiottita, sommersa da un’ombra scura.
Non abbiamo mai capito perché la gente abbia così paura del buio; noi, al contrario, lo troviamo rassicurante. [...]

Storia partecipante al contest "[Original Concorso 17] Il Buio e... le Scarpe" di Eylis.
Genere: Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nota: Storia partecipante al contest [Original Concorso 17] Il Buio e... le Scarpe organizzato da Eylis. Quando ho letto il tema del contest mi sono venute in mente tantissime idee, alla fine questa è stata quella vincente che spero piaccia. È un po’ strana, soprattutto per quanto riguarda i protagonisti, ma quando lascio vagare la fantasia, questo è il risultato =D
I personaggi sono di mia invenzione, qualsiasi loro utilizzo al di fuori di questa storia senza il mio consenso è da ritenersi un plagio.
Buona lettura^^


________________________________________

Buio è bello


La porta si chiuse di nuovo e la luce venne inghiottita, sommersa da un’ombra scura. Non abbiamo mai capito perché la gente abbia così paura del buio; noi, al contrario, lo troviamo rassicurante.

Anche se non si vede nulla, sappiamo perfettamente cosa c’è intorno a noi: alla nostra destra c’è un paio di scarpe nere col tacco e a sinistra le ballerine rosa che tanto piacciono a Sabrina.

Senza contare il fatto che, con il buio, non succede nulla di spaventoso: non rischiamo di schiacciare gomme americane o cacche di cane abbandonate sulle strade; i lacci non si slacciano quando meno te lo aspetti rischiando di sporcarli o, peggio, di far cadere la nostra proprietaria; non c’è acqua che possa ferirci o bagnarci.

L’unica volta in cui abbiamo avuto un attimo di smarrimento è stato quando Sabrina ci ha portate a casa e riposte in questo spazio allora angusto.

In negozio eravamo sempre esposte alla luce dei faretti e tutti potevano ammirarci. All’inizio è stato uno shock, ma le altre scarpe ci hanno subito accolte tra loro con entusiasmo.

Ormai siamo una famiglia: ci confidiamo, ci sosteniamo a vicenda quando c’è un problema, ci preoccupiamo per le altre se fanno tardi.

Forse ci guarderemo poco negli occhi, ma non è poi così male vivere nella scarpiera tutte insieme.

Il buio è così bello.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Annette85