Una giornata grigia e spenta...
La pioggia battente straziava il cielo e la terra.
In un terreno incolto e ormai fangoso a causa del temporale un uomo stava fermo dinanzi ad una grande pietra.
Una lapide...
L'uomo aveva i capelli colore dell'argento,il volto copeto da una maschera.Si riusciva ad intravedere solo un occhio.
Un occhio nero e triste.
Sull'altro occhio posava il coprifronte del villaggio della foglia.
Quell'uomo era un ninja.
Era tornato da poco da una delle tante missioni assegnatagli dall'Hokage,il capo del villaggio ninja di cui faceva parte.
E adesso,nonostante alcune ferite sul suo corpo,nonostante la stanchezza post missione era lì sotto la pioggia battente ad osservare quella lastra di pietra.
La maschera celava ogni espressione ma quell'unico occhio scoperto parlava...
Un'espressione triste e malinconica.
Un dolore troppo forte,una ferita ancora aperta...
Lui non poteva far trapelare le proprie emozioni.Lui era un ninja!
Ma nonostante sapesse che era un ninja adesso piangeva sotto la pioggia...
Perchè essa si confondeva con le sue lacrime...
Solo sotto la pioggia era libero di piangere e di esprimere quel senso di forte oppressione e dolore che cercava sempre di tenere nascosto sotto quella maschera nera.
Non poteva piangere davanti a nessuno perchè sapeva che nessuno avrebbe potuto capire i suoi sentimenti,il suo dolore.Eppure qualcuno da lontano piangeva per lui...
Un altro ninja dai capelli castani,raccolti in una coda.Occhi nocciola e una cicatrice sul naso...
Piangeva di nascosto spiando il ninja da dietro un albero poco lontano da quella lapide.
Un pianto disperato perchè lui sapeva benissimo cosa stesse provando il ninja dai capelli d'argento.
Anche lui aveva perso qualcuno di importante.Anche lui era rimasto solo.
E comprendeva il dolore dell'altro,comprendeva che a volte era impossibile trattenere quelle lacrime e quei sentimenti.
Avrebbe voluto correre ad abbracciare l'altro ninja per fargli capire che non era solo,che lui lo capiva...
Ma non riuscì a muovere un passo quando vide il ninja dai capelli d'argento buttarsi ai piedi della lapide e cominciare a tirar pugni al suolo;sembrava che stesse punendo la terra perchè aveva trascinato via con sè la persona a cui lui più teneva.
La rabbia prese il sopravvento sul ninja dai capelli d'argento per qualche minuto,poi svanì...
E quello si accasciò a terra,senza forze...Con una mano sanguinante a causa dei forti pugni che aveva
sferrato sulla terra piena di sassi,radici e fango...
Fissava il cielo grigio come il suo animo...Il temporale stava cessando,così come le sue emozioni...
Intanto l'altro ninja da dietro l'albero continuava a piangere a quella visione.
Il dolore per la sofferenza dell'altro era troppo forte che decise di andare via.
Si alzò,le gambe tremanti e il fiato corto.
Prese tutte le sue forze e avanzò di qualche passo,poi cominciò a correre velocemente con le lacrime che ancora solcavano il suo viso dalla pelle scura.
E intanto la pioggia cessava...