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Autore: ezy_98    26/02/2014    0 recensioni
Alla fine dei conti , perché un ragazzo come lui avrebbe dovuto volere una ragazza come me ? Lui ha tutto. Bellezza , simpatia , tutto le belle qualità che una persona può avere. Io mi sono resa conto di essermene innamorata , no no non una semplice cotta , un interessamento o quant’altro… io me ne ero proprio innamorata… Avete presente quando passi davanti a lui decine di volte soltanto per vederlo ? O magari non vuoi farlo notare .. così ci passi davanti sperando soltanto che lui ti veda , e provi un qualcosa di indefinito … ma almeno un qualcosa nei tuoi confronti? Ecco a me era capitato… non volevo tutto questo eppure è successo… dal nulla la mia mano ha deciso di simulare il morbo di Parkinson ogni volta che sfioravo lui …
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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~~Nella mia vita fila tutto liscio.. amici , scuola , famiglia ,ragazzo, si insomma non mi posso lamentare… Vado al liceo , al secondo anno .. sono il genere di persona con cui non si fa fatica a fare amicizia .. pur non avendo il fisico di Belen Rodríguez attiro le attenzioni dalle specie di sesso maschile .. Ho un ragazzo , Mirco! Lui è un ragazzo piuttosto strano… l’avevo conosciuto quasi tre anni fa , lo odiavo così tanto.. lui mi prendeva costantemente in giro e io rendevo ogni occasione buona per rifilargli una battutina di cattivo gusto.. andava tutto sommato bene a tutti e due , ma quel giorno per me cambiò tutto … ricordo ancora tutto nei minimi particolari come fosse successo qualche giorno fa… Lui aveva una ragazza , Eleonora , la mia migliore amica da sempre (lei è il motivo per cui io lo conobbi ) .. avevano litigato e lui mi ha chiesto di aiutarlo a fare pace con lei scrivendogli una piccola poesia , una canzoncina o semplicemente una lettera e io come una stupida ci cascai e gli dissi di si… Il fatidico pomeriggio ci incontrammo al parchetto sotto casa mia , mi armai di carta e penna e lo raggiunsi . Ovviamente iniziammo a  battibeccarci appena i nostri sguardi si incontrarono …ma tutto cambiò ..quando mi sedetti su quella panchina credendo che lui avrebbe fatto  lo stesso , Mirco si sdraiò appoggiandomi la testa sulle ginocchia ! Iniziai a dirgli su di tutto e di più ..come al solito d’altronde …ma lui non controbatté nulla…mi prese la mano e la incrociò alla sua appoggiandole entrambe sul suo petto . Rimasi così allibita dal suo gesto che non dissi nulla , rimasi completamente zitta davanti a questo gesto che a me appariva così sbagliato , ma in quel momento anche così bello . Fu lui che ruppe il silenzio , mi chiese che se stavo bene .. io risposi e iniziammo a parlare e a parlare…parlammo insieme tutti il pomeriggio! Finche quando mi accorsi che era passato tutto quel tempo gli chiesi - Perché ti sei comportato così oggi?-  Lui disse soltanto – Non lo so perché ma mi piace stare con te-  Questa risposta mi fece perdere un battito… fu cosi che lo accompagnai verso la stazione e appena lui girò l’angolo mi resi conto che lui mi piaceva , mi piaceva davvero tanto.
  
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