Avvertimento: In questa storia non ci saranno molti dialoghi.

Do you want be my boyfriend?

Zayn era sempre stato un ragazzo molto timido, non aveva amici e le uniche cose che faceva erano disegnare, studiare e leggere fumetti, il suo preferito era Batman, per questo veniva etichettato come strano e preso di mira dagli altri studenti più popolari.

Non aveva nemmeno un cellulare, tanto a cosa gli serviva? Non avendo amici nessuno lo avrebbe chiamato e lui ovviamente non chiamava.

Non veniva nemmeno invitato alle feste e non partecipava a nessun club scolastico, nonostante questo era innamorato di una persona, il suo nome era Liam Payne ma il soggetto in questione non lo avrebbe mai saputo, era piuttosto popolare quindi sicuramente non sarebbe andato a considerare uno come lui, però doveva ammettere che era l'unico che non lo prendeva in giro, certo non lo guardava nemmeno se glie lo avesse chiesto sicuramente non gli avrebbe saputo dire chi fosse.

Lo trovava il ragazzo perfetto, capitano e portiere della squadra di calcio della scuola, avevano tutti e due la stessa età, era circondato da amici al contrario suo e da ragazze, sicuramente era etero, quindi Zayn perse subito le speranze di piacergli.
Ogni volta che vedeva il suo viso, ogni volta che per sbaglio il loro sguardi si incrociavano, era come se ogni cosa si sistemassee tutto sembrava perfetto, ormai sapeva ogni cosa di lui, gli orari dei suoi allenamenti, cosa gli piaceva e cosa non, aveva anche scoperto che amava Batman quanto lui e tutto questo lo aveva reso davvero felice, ma nonostante questo non aveva mai avuto il coraggio di avvicinarsi in questi tre anni.
Si perchè gli piaceva da quando erano al primo anno.

Invece per quanto riguardava Liam, bè lui aveva notato quel ragazzo che l'osservava spesso perchè anche lui lo faceva, però senza farsi vedere, destò la sua curiosità ed osservandolo di nascosto si era reso conto che era perennemente solo, leggeva spesso e portava quegli occhiali da vista che secondo lui erano fin troppo grandi per il suo viso e per quegli occhi circondati da ciglia lunghe che si ritrovava, non si era mai avvicinato perchè sembrava non voler parlare con nessuno, quindi si era sempre tenuto a debita distanza, aveva sentito anche delle voci su di lui, tutti pensavano fosse matto, molti dicevano che essendo per metà pachistano magari non sapendo bene la lingua non parlava o che semplicemente stava pianificando un attacco terroristico silenziosamente.
Odiava queste cose, in più piano piano a forza di guardarlo e di "conoscerlo" aveva iniziato a piacergli, sentiva come un senso di protezione nei suoi confronti, si era informato un pò ed aveva scoperto si chiamasse Zayn Malik, anche lui era all'ultimo anno, in effetti ora che ci pensava avevano anche un paio di corsi insieme, storia e matematica, trovava fosse davvero un bel ragazzo e non si sarebbe mai fatto problemi ad ammetterlo, questo perchè era bisex e non gli importava cosa la gente pensasse di lui.

Una mattina prese una decisione, mentre era alla lezione di biologia, una di quelle che non avevano insieme, scrisse un foglio la frase: "CALL ME"  con sotto il proprio numero di cellulare ed il nome e cognome, certo, forse stava facendo una grande cazzata ma voleva rischiare, se non riusciva ad avvicinarlo a parole, lo avrebbe avvicinato scrivendogli, però doveva tentare perchè sennò se ne sarebbe pentito sempre.

Dopo aver messo un pezzo di scotch sulla parte alta del foglio in modo che un pezzo della parte adesiva stesse fuori guardò la scritta soddisfatto, ci aveva fatto anche una faccina sorridente e non appena suonò la campanella si recò di corsa fuori dall'aula nella speranza di incontrare Zayn in corridoio, però le probabilità c'erano dato che era ora di pranzo e tutti stavano andando in mensa, non appena lo vide sorrise e si avvicinò velocemente, con la mano con cui teneva il  foglio la battè sulla sua schiena facedendo in modo che la parte adesiva dello scotch si attaccasse alla sua maglietta e dopo avergli fatto l'occhiolino scappò in mensa andando a sedersi vicino al suo migliore amico Harry che sapeva quella cotta che aveva per Zayn, anzi era stato proprio il riccio a dirgli che aveva notato il moro osservarlo continuamente e cosi da quella volta aveva iniziato anche lui.

Zayn era appena uscito dalla lezione di filosofia quando sentì qualcuno dargli una pacca sulla schiena, non appena alzò lo sguardo sgranò gli occhi nel vedere Liam che gli fece l'occhiolino per poi scappare in mensa, non si era accorto del foglio attaccato dietro la schiena o meglio se ne accorse solo quando la gente iniziò a fissarlo ridacchiando e lo indicava, cosi sbiancò completamente, si tastò la schiena sentendo quel foglio, non poteva crederci, Liam Payne gli aveva fatto uno scherzo? Già sentì il magone, ma quando si staccò il foglio da dosso e lo lesse rimase completamente pietrificato, sul serio c'era scritto chiamami? Ed in bella vista il numero del castano, avrebbe voluto iniziare a saltare come uno scemo ma si trattenne anche perchè adesso era incasinato, come poteva chiamarlo se non aveva un cellulare?
Doveva trovare una soluzione poi dallo zaino tirò fuori un quaderno, ci strappò un foglio e scrisse anche lui una frase.

"Mi dispiace, non posso chiamarti perchè non ho un cellulare"

Ci disegnò anche una faccina triste e poi andò di corsa in mensa iniziando a guardarsi intorno finchè non lo trovò, stava parlando con il ragazzo riccio con cui stava di solito e che faceva parte sempre delle squadra di calcio.
Si avvicinò e senza dare nemmeno il tempo a Liam di dire qualcosa gli spiacciacò il foglio sulla fronte scappando poi via completamente rosso in viso, almeno per quel giorno decise di non mangiare in mensa ed una volta finite le lezioni tornò a casa con il costante pensiero e l'immagine del castano in testa.

Liam dopo aver visto quel foglio non aveva più beccato Zayn cosi pensò che ne avrebbe approfittato per vederlo durante le lezioni in comunque, ovvero alla prima ora avevano storia, una volta arrivato in classe si sedette proprio un banco dietro al pachistano, prese l'ennesimo foglio ed iniziò a scrivere:
"Ci vediamo ad ora di pranzo al campo di allenamento, voglio parlarti
By Liam Payne :)"

Dopo averlo appallottolato gli lo tirò sul banco ed aspettò di vedere una sua reazione che avvenne, si portò le mani sul viso dopo aver visto un leggere rossore sulle sue guance e non potè fare a meno di sorridere, non ci mise molto a rispondere e ricevette anche lui un foglio sul banco, lo aprì:

"Va bene, a dopo allora :P"

LIam sorrise e poi si mise ad ascoltare la lezione.

L'ora di pranzo giunse presto e Zayn  andò di corsa al campo di allenamento, però non trovò Liam c'erano tre ragazzi i bulli della scuola più precisamente che gli si avvicinarono.

-Che ci fai qui tutto solo è? Pachistano di merda-

ll moro inizialmente pensò che Liam lo stesse seriamente prendendo in giro e che aveva mandato quelli per picchiarlo dato che magari si era reso conto che lo stava sempre ad osservare, invece si sbagliava perchè mentre stava per ricevere uno spintone da uno di quelli arrivò Payne in tutta la sua bellezza che spinse quello per le spalle guardandolo malissimo.

- Si può sapere qual'è il tuo problema Popper? Non è da solo poi è qui con me! Quindi vedi di farti un giro tu ed i tuoi amici!-

Popper non disse nulla annuì semplicemente, non aveva voglia di mettersi contro di lui e cosi se ne andò, intanto Liam si voltò verso Zayn e gli portò le mani sulle spalle osservandolo con un sorriso dolce.

-Stai bene? Scusa non sapevo ci fossero anche loro, non sono mai venuto qui ad ora di pranzo.-

Zayn si morse il labbro inferiore ed annuì guardandolo imbarazzato, come aveva potuto pensare anche solo per un momento che Liam volesse fargli del male?

-Sto bene, grazie sul serio adesso però odieranno anche te!-

-Capirai, non mi importa cosa pensa la gente! Comunque ti ho fatto venire qui per un semplice motivo, mi piaci Zayn Malik-

A quelle parole sgranò gli occhi e spalancò la bocca completamente senza parole, magari stava facendo uno di quei sogni in cui si sarebbe svegliato tutto sudato  ed imbarazzato.

-Come scusa?-

-Mi piaci Zayn, mi piaci sul serio, ho visto come mi osservi ed incuriosito ho iniziato ad osservarti anche io, bè mi piaci! Quindi mi chiedevo se vuoi uscire con me-

Il moro cercò di riprendere fiato, si passò una mano tra i capelli portandosi indietro il ciuffo.

-Non sto sognando vero? Cioè io sono anni che aspetto questo momento ed ora.. oddio non è possibile..-

Iniziò a parlare a macchinetta gesticolava persino, venne bloccato dalle labbra di Liam che premettero sulle sue, Zayn arpionò le mani alle sue braccia possenti e chiuse gli occhi, no non stava sognando quello era tutto vero, quelle labbra morbide erano di Liam.
Si baciarono dolcemente e quando il castano si staccò gli sorrise accarezzandogli una guancia.

-Zayn Malik, vuoi essere il mio ragazzo?-

-Si lo voglio-



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Note autrice: Buonasera, partiamo dal presupposto che secondo me questa os è venuta uno schifo, ma vabbè.
L'idea di questa storiella mi è nata vedendo le foto di una vignetta davvero divertente (No ziam) dove c'era questo ragazzo innamoratissimo del più popolare della scuola ed appunto quest'ultimo gli attacca questo biglietto con scritto di chiamarlo e cosi si è svolta la storia.
E' solo una cosa scritta per noia, sicuramente non la leggerà nessuno!
Detto questo alla prossima!
By Ilachan 89