Autore: pandaschocolate
Rating: Verde
Genere: Fantasy
Note/Avvertinenti: Otherverse
Pacco scelto: Pacchetto Fantasma
nda: One shot

Come ho già detto questa one shot partecipa al contest di solaris91, quindi è solo una piccola storiella che mi è venuta così. Per il concorso, infatti, dovevamo prendere una leggenda su un pokemon e rifarla a nostro piacere, e così eccomi qui. Se vi piace, lasciate un commentino e siate clementi, è la mia prima storia in questo fandom :3 (oh dimenticavo, non l'ho ricontrollata perché sto pubblicando dal telefono, perdonate anche quelli u.u)
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Tanti anni fa, un allenatore di Pokemon chiamato Koji Nakamaru prese a visitare il mondo, alla ricerca del Pokemon che avrebbe realizzato il suo sogno. Koji, voleva a tutti costi catturare un Clefable perché avrebbe portato benessere e salute tra la sua gente. Le antiche storie del suo piccolo paese raccontavano di un Clefable arrivato dalla Luna che era riuscito a salvare l’antico saggio, promettendogli amore e protezione fino alla fine dei suoi giorni. Per questo, e mille altri motivi, Koji lo cercava. Sua sorella Lilin era gravemente malata e rischiava di non poter mai conoscere l’amore di un ragazzo, così, incoraggiato dalla mamma e dalle vecchie del villaggio, aveva deciso di cominciare il suo viaggio alla ricerca del Pokemon che lo avrebbe aiutato a salvare una vita.
Il viaggio durò più del previsto, portando a galla più dolore, ma alla fine ce la fece. Mentre camminava per il bosco vicino al suo villaggio, vide due Clefable che giocavano con quella che poteva sembrare una piccola palla. Fu subito attratto da quella visione e se ne innamorò all’istante. Quando poi si avvicinò uno dei due Clefable allarmato lanciò un attacco verso l’allenatore che cadde a terra. Il Clefable, dispiaciuto, corse dal giovane allenatore e lo curò, convincendo anche il suo amico Clefable ad avvicinarsi a lui. I due Pokemon, con i loro poteri, percepirono il dolore e la tristezza del ragazzo, e alla fine decisero di aiutarlo.
Koji, scortato dai due Clefable, raggiunse il villaggio e arrivò subito a casa sua e raggiunse immediatamente la camera di sua sorella, invece di vedere speranza e felicità dei suoi parenti, lui vide soltanto tristezza e una bara che rinchiudeva sua sorella. Il giovane, agitato, si fece spazio tra i vari parenti presenti in camera e raggiunse il corpo di sua sorella e cercò di chiamarla, di rassegnarla e di sorriderle, ma non vide nulla sul volto della giovane, così preso da un amaro sconforto, si accasciò ai piedi della bara e cominciò a piangere.
- Lilin, non lasciarmi, non puoi farlo. Ti ho portato il tuo Pokemon preferito e adesso non puoi andartene- niente, la ragazza non rispose.
- Lilin, dimmi che è uno scherzo, davvero, mi stai facendo paura- ancora niente, e il piccolo volto sembrava ormai troppo bianco.
- Lilin, tu non… - niente, Koji non riuscì a continuare la frase che prese a singhiozzare sempre più forte. Niente, le urla e il cercare di risvegliarla non era servito a nulla. Lei se n'era andata, anche se non poteva e non doveva morire, Non ora, non così, non oggi e non quando era riuscito a trovare il Clefable che le avrebbe salvato la vita e che l’avrebbe protetta fino alla sua morte. Koji pianse ancora, e continuò a farlo anche per le ore successive, non riusciva proprio a smettere. Il suo unico piccolo e grande tesoro era volato via, era andata da un’altra parte lontana da casa sua e lui non l’avrebbe più vista crescere e sorridere.
Uno dei due Clefable, si sentì soprafatto dalle emozioni che il ragazzo gli stava dando, subì una trasformazione e di lì in pochi minuti divenne Gengar, l’ombra oscura di Clefable. Per questo, ancora oggi, il Gengar è definito l’ombra del Clefable.
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