A HANGOVER WITH ONE DIRECTION IN SPAIN
(2)
Appena toccai terra, sentii il vento caldo della Spagna sfiorarmi il viso e il resto del corpo.
Mi guardai intorno, vedendo un sacco di persone, chi correva, chi urlava, e chi faceva fotografie.
-SIAMO IN SPAGNAAA.-urlò Jesy, facendo un balletto stranissimo.
Oook, l'abbiamo persa.
Tutto l'aeroporto si girò a guardarci.
-Io non la conosco.-Leigh-Anne.
-Ragazze, andiamo a prendere la valige su!-disse Jade.
Prendemmo la valigie, ovviamente feci una figura di merda, scivolando e rischiando il suicidio.
Ci dirigemmo fuori, per cercare un taxi, ma andai a sbattere contro qualcuno.
-Ehi Pinky, fai più attenzione.-disse lo sconosciuto, prendendomi in giro a causa dei miei capelli rosa.
-Ma fai attenzione te, idiota.-
-Come mi ha chiamato scusa?-
-Oltre ad essere idiota sei anche sordo, woow!-
-Forse tu non sai con chi stai parlando, Pinky.-disse.
Alzai lo sguardo pronto a prenderlo a sprangate sui denti, ma notai che l'idiota era Zayn Malik, il membro dei One Direscion o una cosa del genere.
-Perrie ma cosa diavolo stai...-Jade si interruppe appena vide Zayn Malik a due passi da lei.
-OH SANTA PEPPINA, ZAYN MALIK.-urlò, poi notò gli altri quattro-che io non avevo notato-..O MIO DIO, GLI ONE DIRECTION AAAH, POSSO MORIRE FELICE ADESSO.-continuò urlando.
-O mio dio, o mio dico, sto per sveni...-sbeem, e abbiamo perso anche Leigh-Anne.
Jesy sbuffò seccata, abbassandosi per controllare se Lee era ancora viva.
-Assassini, avete visto cosa avete alla mia migliore amica, ricordate che c'è un posto nel giorno dell'inferno anche per voi!-urlai indicandoli.
L'aeroporto ci guardava come se fossimo dei pazzi da rinchiudere.
-Ehm..è meglio che usciamo dai.-disse il ricciolino, che devo dire la verità è veramente sexy.
-Già, ma qualcuno deve svegliare questa.-disse Jade ancora sotto shock indicando Leigh.
-Liam prendila in braccio.-continuò Jade con gli occhi a cuoricino, non si era capito che ne era follemente innamorata.
Liam la prese a mo di sacco di patate e si diresse fuori, seguito da noi e da quei trogloditi.
Raggiunti la macchina a dieci posti, entrammo dentro prima che le fan ci uccidessero.
-Ok, ora facciamola riprendere.-disse l'idiota.
-Datemi una bottiglietta.-chiesi.
Il biondino tinto me la porse, la presi e l'aprii per poi versargliela.
Urlò alzandosi di scatto, con gli occhi sgranati.
-Ragazze non sapete che sogno ho fatto!-urlò.-ho sognato che incontravo quei cinque figi dei One Direction.
-Ehm..Leigh non vorrei dirtelo, ma siamo in macchina con i One Direction e tu sei stesa tra le gambe di Niall.-gli spiegò Jesy, che fino ad ora non aveva aperto bocca.
-Che-che cosa?-si girò verso Niall, e la sua bocca presi la forma di una 'O'
-Oh acciderbolina, sto per avere un infarto.-Il biondino rise.
Calò un silenzio imbarazzante.
-Ma..ehm..ancora noi non sappiamo ancora come vi chiamate.-chiese il ragazzo con i capelli castani e gli occhi color oceano.
-Io sono Jade, lei è Jesy, lei è Perrie e lei è Leigh-Anne.-
-Jade io ti chiamerò Blue.-disse il ragazzo dalle espressioni dolci.
-Perché?-Jade arrossii peggio di un pomodoro.
-Per via dei tuoi capelli.-Jade rise, mentre le guance andavano a fuoco.
-Comunque noi non ci siamo neanche presentati, Io sono Zayn, Lui Harry, poi c'è Niall, poi Louis e infine Liam.-ok,memorizzali Perrie.
-In che Hotel alloggiate?-ci chiese Harry.
-Al 'Los Amigos Beach Club'-risposi.
-Oh, anche noi siamo lì!-urlò Louis, spaccandoci i timpani.
Wow, bellissimo adesso per la troppa felicità, ballerò la macarena.
[SIX HOURS LATER]
Era sera, ed io ero sdraiata sul mio lettone.
-Perrieeeeee.-urlò Jade entrando come un fulmine dentro la camera.
Da quando siamo arrivati in Hotel, abbiamo disfatto le valigie e poi loro sono andate nella camera dei One Furection o Descion o come minchia si chiamano.
Io invece sono stata così tranquilla, ho disfatto le valigie, ho fatto un bagno caldo, ho chiamo i miei genitori, ho mangiato quanto una porca e poi mi sono addormentata e adesso stavo leggendo una rivista su quel figone di Ryan Gosling.
-Che vuoi Poopey?-domandai scocciata, quando entrava così e poi iniziava a fare la faccia da cane bastonato, è perché deve chiedermi una cosa.
-Stasera usciamo con i ragazzi?dai dai dai, cosi ci divertiamo un po.-
-E dimmi un po, dove vorreste andare?-domandai con incrociando le braccia.
-In disco, dai è il primo giorno e dopo domani partiamo, dobbiamo goderci questa bellissima città.-uhm..più o meno aveva ragione.
-Si, è solo che..quelli manco li conosciamo, si sono famosi ma se ci drogano o se ci stuprano?.-
-Ma sei cretina? In queste sei ore siamo state con loro e ci siamo divertiti un casino.-disse fulminandomi con lo sguardo.
[ONE HOURS LATER]
-Allora, cosa dobbiamo metterci?-domandò Jesy frugando sul suo armadio.
-Ehm..dei vestiti?-disse Leigh con tono ovvio.
-Grazie, Miss.Genio.-disse Jesy sbuffando.
Com'erano buffe, mi scappò un sorriso.
Alla fine, decidemmo cosa mettere.
Jesy: un vestito nero corto, con uno scollo profondo e dei tacchi alti rossi.
Jade: un vestito blu che richiamava il colore dei suo capelli, con dei tacchi neri.
Leigh-Anne: pantaloncini a vita alta, con un top che arrivava sopra l'ombelico e delle zeppe.
Io indossai dei jeans a vita alta, con top azzurro e nero, con le vans.
Uscimmo dal camera, e ci dirigemmo verso la suite dei ragazzi.
Jesy bussò.
Dei rumori provenivano da dentro la camera accompagnate da risate e insulti verso un............cuscino?lo detto io che si drogano.
La porta si aprii, e una chioma riccia spuntare.
-Haz.-disse Jesy forse con troppo entusiasmo.
-Ehi piccola, sei bellissima cioè s-siete tutte bellissime.-uhm..qui gratta ci cova.
Eravamo tutte pronte, anche i ragazzi lo erano, quindi ci dirigemmo nella hall dove fuori ci aspettavano due taxi.
Arrivammo a destinazione, da fuori si sentiva la musica, c'era una fila lunghissima.
Quando passai davanti a tutte le puttanelle insieme ai mitici One Direscion una sacco di troiette iniziarono ad urlare cose tipo:'Portateci con noi' o 'Fateci entrare e non ve ne pentirete'
Mi girai verso di loro facendogli la linguaccia e alzandogli il dito medio, quanto ci godevo MUAHAHAHAHAHHAHAHA.
Entrammo e ci dirigemmo verso la privé, iniziammo a bere, a scatenarci a ballare come pazzi, ordinare chupiti su chupiti.
Un chupito.
Due chupiti.
Tre chupiti.
Quattro chupiti.
Cinque chupiti.
Sei chupiti.
Sette chupiti.
Otto chupiti.
Nove chupiti.
Dieci chupiti.
E BOOM.