24/06/2008
7 recensioniI Tokio Hotel non mi appartengono, questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro ed è tutto frutto della mia fantasia...
SPRING NICHT
CAPITOLO 1Era notte…
Il vento sfiorava piano i suoi capelli…
Erano lisci sulle spalle, non li aveva piastrati…
Faceva freddo, portava solo una maglietta che aveva rubato dall’armadio di Tom poco prima…
Era proprio larga, ma era sua…
Soffriva di vertigini…
Guardò in basso..
Il vuoto..
Era in piedi sul cornicione..
Sotto di lui non c’era ancora nessuno…
Presto arriveranno pensò..
Si godè la brezza fresca…
Pensò a suo fratello Tom..
La lettera che gli aveva lasciato illustrava le ragioni per cui lo stava facendo…
Capirà si portò la mano sul volto, asciugandosi una lacrima…
Tom ho bisogno di te…
All’improvviso la porta del tetto si spalancò rumorosamente…
“Che cazzo fai???”
Tom si precipitò dal gemello…
Bill si voltò esterrefatto…
Sentì le sirene…
Guardò in basso…
La scena era simile al video di Spring Nicht..
“Prova a vedere, fratellone, magari sono lì sotto..” Bill accennò un sorriso tirato sul volto…
“Smettila di dire cazzate!!!! Scendi. Bill!!!” Tom aveva paura…
Molta paura..
“No!” Bill non riusciva a guardare in faccia suo fratello…
“Bill che cosa ti prende?” Tom si avvicinava sempre più lentamente…
“Non ce la faccio più!!” esclamò agitato “troppe persone mi giudicano senza conoscermi! Sono stanco di sentirmi dire cose false sul mio conto…
No! pensò…
“Ma che dici? Non è così! Scendi…. Dai…Parliamone!!”
“No, Tom, ti prego… Va via!!”
“Va via? Ma sei pazzo? Non ti lascio qui a fare stronzate per un motivo così stupido..”
“Non è stupido !” urlò Bill “Non per me! VA VIA!!!”
“NO!!Sono tuo fratello!” Tom gli afferrò la mano…
Bill si voltò agitato…
“Lasciami!”
“No finché non mi dici quello che ti succede… Non ti ho mai visto così..”
Bill si voltò di nuovo e guardò…
“Quanta gente!”
“Sì, ed è tutta qui per te!!!”
Bill guardò il fratello…
“Ti ricordi da piccoli, Bill? Piangevi tutti i giorni perché a scuola ti prendevano in giro, e la mattina ti chiudevi in stanza dicendo che non volevi uscire. E io cosa facevo, ricordi?”
“No” Bill gli lasciò la mano…
“Sì, che te lo ricordi! Che cosa ti dicevo?”
Bill cominciò a piangere…
“Mi dicevi…Mi dicevi che non dovevo ascoltare quegli stupidi, bastava essere felici!”
“Sì!” rispose Tom “E ti proteggevo quando ti picchiavano ti ricordi? E tu lottavi, perché eravamo insieme! Ora perché ti arrendi?”
Bill piangeva ancora più forte…
“Non sono stupidi scherzi di ragazzini deficienti, sono cose più grandi, e la gente ci crede… Io non sono così…”
“Certo che non lo sei!Bill noi due siamo insieme, io ho te e tu hai me! Insieme ce la faremo, non fare scemate! Questo non è il modo migliore per risolvere le cose…”
Bill rimase in silenzio..
Quanto amava suo fratello…
E allora perché era su quel cornicione?
Cosa stava facendo?
“Tomi, ho paura!!”
“Ci sono io qui, prendimi la mano! Vieni giù!”
Bill osservò di nuovo la gente sotto di lui, la folla si era moltiplicata a dismisura....
All’improvviso sentì una musica cominciare a suonare…
Era Spring Nicht…
Bill si voltò piangendo…
Tom gli tendeva la mano, aveva uno stereo di fianco a lui…
“Aiutami!” sussurrò Bill al fratello…
“Certo, sono qui per te!”
Bill era confuso…
Il vento era ancora fresco…
In quel momento si chiese perché lo gente lo prendeva in giro…
Perché raccontavano quelle bugie..
“Non ce la faccio, non voglio più soffrire!”
“Non soffrirai! Ti proteggo io, come ai vecchi tempi!”
Erano parole ricche di responsabilità, che Tom era disposto a prendersi…
“Afferra la mia mano ti scongiuro!”
Tom piangeva…
Bill si voltò e vide le lacrime di suo fratello scorrere veloci sul suo viso…
“Mi dispiace!”
Si lasciò cadere…
“NOOOOOOOO!!! MIO DIO, BILLLLL!!!”
Tom urlò disperato, si buttò su di lui…
Le fan gridavano…
Lo afferrò per il braccio…
“Tu non mi lascerai solo!”
Lo stringeva più forte che poteva…
Bill penzolava dal tetto…
Sentiva le grida disperate sotto di lui…
“Lasciami!”
Si dimenava…
“Stai fermo! Io non ti lascio fare cazzate.. Ti amo troppo per perderti adesso!”
Bill si calmò…
“Ti aiuto io a superare tutto… Te lo prometto..”
Si pentì…
Perché lo aveva fatto??
Aveva Tom…
Quella rera la cosa più importante…
Tom era terrorizzato…
Ti prego, combatti! Pensò…
Una pausa…
“Tirami su!” gridò Bill piangendo “Ti prego tirami su!”
“Sì!”Tom sorrise sollevato…
“Dai, forza!”
Bill non era pesante…
Tom riuscì a tirarlo su, con qualche problema, ma ci riuscì…
“Attento! Aggrappati a me…Bravo così..”
Bill era salvo..
Si buttò tra le braccia del fratello…
“Mi dispiace!” esclamò tra le lacrime “Mi dispiace tanto, ho paura… Non so che fare, non voglio più che dicano quelle cose di me!”
Tom lo stringeva fortissimo…
Aveva quasi rischiato di perderlo…
“Ci sono io qui con te… Non ti lascerò mai! MAI! Lo supereremo insieme!”
I poliziotti arrivarono proprio in quel momento…
La scena che videro li commosse…
Due gemelli piangevano disperati l’uno tra le braccia dell’altro…
“Ti voglio bene!” esclamò Bill “Ti voglio tanto bene!”
Spero vi sia piaciuta! Al prossimo capitolo.. Kussoli...
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Dato che ho il computer fuori uso non potrò aggiornare molto presto, quindi vi chiedo di avere un po' di pazienza... Danke e scusatemi, lo so che lasciarvi così non è il massimo ^^