Dalle persiane chiuse filtrava poca luce, sufficiente a delineare i mobili e qualche oggetto. Sulla scrivania, appena sotto la finestra, la macchina fotografica dormiva in pace, accanto ad una felpa blu da uomo stropicciata. Sotto la sedia di legno giaceva un paio di scarpe da ginnastica.
Non c'era molto altro..
Mattia aveva gli occhi aperti, brillavano scuri nella penombra. Appoggiato sul gomito le accarezzava i capelli castani, le stringeva le dita nell'altra mano. Le labbra rosse della ragazza appena aperte creavano una porta, una crepa nelle fantasie del ragazzo.
Alice aprì gli occhi e sorrise, assonnata; nessuno dei due parlò.
Si avvicinò con calma, stringendosi nelle spalle contro il petto di Mattia. Il suo profumo intenso gli avvolgeva il busto scoperto, delinenandone i muscoli rilassati; correva fino alle due linee perfette delle anche, che scivolavano in un silenzio malizioso nei larghi pantaloni blu.
Gli baciò il petto quasi di nascosto, facendo nascere un brivido bollente sulle spalle e lungo la schiena del ragazzo.
Mattia le lasciò la mano, cingendola nelle grandi braccia, quasi a volerla imprigionare nel petto, dentro di se.
Chiuse gli occhi, e sorrise nel buio.
I due respiri lentamente si sincronizzarono, facendosi più profondi e regolari.
Si addormentarono, lontano dal mondo, nella loro bolla di pioggia.
I was made to keep your body warm
but I’m cold as the wind blows;
so hold me in your arms.
"Kiss Me", Ed Sheeran
but I’m cold as the wind blows;
so hold me in your arms.
"Kiss Me", Ed Sheeran