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Autore: Jeremy99    02/03/2014    0 recensioni
Questa storia parla di una ragazza normale come tutte di 15 anni. Si rifugia nella scrittura quando ne ha la possibilità. Ha una vita abbastanza triste ed è arrivato il momento di raccontarla. La storia seguente è tratto da vicende realmente accadute nel mio paese. Seguitemi se vi va e buona lettura a tutti! :)
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ecco qui. 
Un'altra giornata di merda è finita. Sono le dieci di sera e sono appena tornata a casa dopo l'ennesima litigata con quelle ragazze. Ah,quanto le odio! Pure oggi mi hanno fermata,davanti scuola,verso le cinque,per menarmi. Se solo fossi forte...se solo avessi la grinta. Sono una mollacciona ecco cosa. Una che non ama fare a pugni,che odia i bulli ma che viene sempre presa di mira perchè è grassa,perchè è debole. Sì,debole è proprio l'aggettivo che mi caratterizza. 
Questi lividi mi fanno proprio male ma non vorrei dirlo alla mamma:mi vergogno troppo. E per mancare oggi c'era anche lui...mentre quelle galline mi picchiavano. E guardava soddisfatto...come se gli piacesse quello spettacolo. Nessuno è intervenuto,io giacevo lì a terra mentre una delle tre mi sganciava un pugno nella pancia. Ormai va avanti così da tempo,sono stufa.
Molte volte mi chiedo perchè capita a me e non alle altre che guardavano. Al posto loro io avrei reagito,mi sarei buttata per allontanarle...invece loro osservavano. Come se fosse una lezione a scuola,il loro sguardo (per metà maligno) cadeva su di me stesa sul quel marciapiede freddo e duro. 
Quanto fa male questo taglietto. Lo feci tempo fa perchè delle ragazze avevano preso i miei occhiali e li avevano calpestati. Penso l'abbiano fatto per dispetto,anche se non ho mai capito il vero motivo...ormai è un'abitudine,ce l'hanno sempre con me. Non ne ho ancora parlato a nessuno,mamma crede che nella mia vita vada tutto bene. Crede che io abbia anche un ragazzo...ma quel ragazzo adesso sta con la 'mia migliore amica'. Mi disgusta chiamarla così,ma è un modo per autoconvincermi che qualcuno c'è ancora. Che qualcuno lotti per me,che ci sia sempre. Ovviamente non è così,anzi lei come se si divertisse a vedermi in questo stato,servo solo per i compiti a scuola. 
Sono grassa,brutta. Ho cosce che fanno spavento,brufoli in faccia e gli occhiali. Sono stanca di essere presa in giro,di essere sempre la ragazza che viene maltrattata da tutti. Non riesco a trovare un'amica,nessuno. 
Perchè la vita è così ingiusta?! Perchè nessuno mi vuole,tutti si allontanano? Mi domando:quanto possano essere cattive le persone? 
Mi rifugio nei libri,sono tutto ciò che ho. Scrivo,leggo e mi rilasso. Ovviamente dopo tutto questo male che mi danno. 
Mi sento un animale. Nessuno dovrebbe sentirsi così,vero? Mi sento come un insetto velenoso che tutti evitano. Non ce la faccio più...questa vita mi uccide dentro. Gli altri non possono capire,nessuno può farlo.
Le mie braccia sono piene di taglietti. Non mi definisco autolesionista,molti dicono che tagliarsi serve. E invece no,non serve a nulla. Ti rendi la vita più difficile,quando gli altri vedono i tuoi tagli iniziano a giudicarti...e a ferirti di più. Lo facevo all'inizio,ma poi ho capito che era inutile e ho smesso...ma i tagli sono rimasti. 
Mio padre non c'è mai in casa. Lui abita in un'altra città. I miei sono separati e mia madre piange ogni giorno con la speranza che lui ritorni. Vederla così mi fa stare male ancora di più. Non sento mio padre da tanti anni,l'ultima volta che l'ho visto avevo 10 anni. Ora ne ho 15 e la mia vita non potrebbe essere peggio.
A volte mi fermo,penso. Penso a lui e a come sarebbe bella la mia vita se fosse presente. Se ogni sera mi desse il bacio della buonanotte,se si confidasse con me come un normale padre fa con una figlia,se si fidasse di me,se mi riempisse di complimenti. Lui non mi vuole,pensa alla sua nuova compagna. 
A dire il vero,non ho capito mai realmente del perchè mio padre non mi voglia più...ero la sua principessa tanto tempo fa...
Pensarci fa male...e lo è ancora di più realizzare il fatto che questo non è solo un brutto sogno,ma la realtà. 
So di non essere l'unica ad avere una situazione familiare spiacevole,un brutto corpo e un carattere di merda. 
Non riesco a guardarmi allo specchio,mi vedo un mostro. Un orribile mostro...come quello delle favole. 
Il mio fisico è circondato di grasso.
E non potrei mai piacere a nessuno,nessun ragazzo vorrebbe vedermi mai. Chi si innamorerebbe di me?
Sono innamorata di un ragazzo da 3 anni. Lui non mi vuole,mi odia come tutti gli altri. Eppure eravamo amici...
Non so cosa lo abbia portato a non volermi più bene...forse il male che le ragazze più belle e fighe gli portano a fare questo. 
Uffa,questo occhio nero mi fa un male tremendo! Prendo il ghiaccio ma continua a sbattere. Sempre più forte. Secondo me prima o poi non vedrò più. Dannata me che non so reagire,che non so tirare pugni e che non so usare le parole. Continuo a ripromettermelo...un giorno le darò una bella lezione! 
Si,non possono farmi del male sempre. Forse dovrei semplicemente parlarne con mia madre,con qualche professore,con qualche parente. Con le mie sorelle non ci penso nemmeno,sono le prime a maltrattarmi a casa. 
Non posso sopportare questo,non posso più vivere così.
Loro devono pagarla. Non capiscono che così fanno uccidere le persone...io ho provato a farlo...
Si,ho provato. Ma credo sia stata una delle più grandi stronzate della mia vita. Insomma,chi vuole morire a 15 anni? 
Mi fa un casino male la spalla. Ho sbattuto quando mi hanno buttato a terra,penso ci sia un livido adesso. 
Sono le dieci e mezza di sera,ho un sonno mortale...ma non posso dormire. Devo coprire tutti i miei lividi per non far accorgere. 
Penso davvero di essere un errore...
  
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