Disastrosi, Divertenti, Spiazzanti Secondi.

 

-Cazzo!
Adrian imprecò, guardando la camicia ormai irreparabilmente macchiata di caffè.
Era una giornata che era cominciata malissimo e stava finendo anche peggio. Prima di tutto aveva ricevuto una telefonata isterica di suo padre alle cinque di mattina. Poi c’era stata la litigata con Lissa e Christian alla pausa pranzo, successivamente il rifiuto di Rose di uscire con lui, e dopo aver rischiato di slogarsi una caviglia inciampando nella borsa di una ragazza adesso era anche andato a sbattere contro qualcuno, rovesciandosi il caffè sulla camicia e sulla giacca.
Era proprio una giornata di merda.
E alzando lo sguardo sulla ragazza minuta, le labbra già schiuse per una sfuriata quasi violenta, rimase a bocca aperta davanti allo sguardo limpido e azzurro della ragazza.
Si bloccò, senza riuscire a dire una sillaba, e lei divenne ancora più rossa, se possibile, di quanto non fosse già.
-Oddioscusascusascusa!- Disse tutto d’un fiato, allungando le mani e afferrando i lembi della camicia di Adrian per constatare quanto grave fosse il danno.
Il ragazzo rimase di sasso, senza riuscire a muoversi, contemplando quei boccoli neri e quel viso a cuore cosparso di lentiggini, dalla pelle bianca.
-N-niente- riuscì a biascicare, fissando quell’uragano che continuava a borbottare scuse, le guance più rosse del sangue, e che intanto gli stava anche pestando un piede.
Ma Adrian non si lamentò. Anzi, fissò ammirato quelle labbra dolci e timide che gli stavano dicendo come avrebbe potuto far andare via la macchia e gli stavano chiedendo scusa per l’ennesima volta.
-Senti- interruppe il monologo intriso di panico della ragazza, sfoggiando il suo miglior sorriso sghembo, riprendendosi abbastanza dallo shock da far splendere i suoi occhi verdi di una luce maliziosa come suo solito –ti va di uscire con me?
E Adrian rimase a bocca aperta quando, dopo essere arrossita ancora di più lei disse di sì, con un sorriso timido.
-Evanna DiCaprio- si presentò lei, allungando la mano e sgranando i grandi occhi azzurri quando le dita calde del ragazzo la afferrarono e le sue labbra calde le sfiorarono la pelle in un galante baciamano.
-Adrian Ivashkov- e Adrian sorrise vedendo Evanna restare a bocca aperta per la prima volta in quei disastrosi, divertenti e spiazzanti secondi, probabilmente morendo di vergogna nello scoprire di aver investito il nipote della regina.

 

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