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Autore: kingulisse    25/06/2008    5 recensioni
questa fanfiction è stata abbandonata,se volete gentilmente leggere nella sezione poesia la mia nuova fan,commentate per favore
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Per capire la fan dovete leggere il sunto,mentre per capire perchè ikki si trovava in grecia continuate a leggere. applicarla alla fiction e a pubblicarla in html.

1)Ali spezzate.

La pioggia cadeva goccia a goccia sfiorando le armature dei gold saint,i quali erano in attesa del loro nemico Chtulhu.

Molti miti dicono il suo sguardo faccia impazzire e conduca alla morte,che sia grande quattro volte l'everest.
Ma quello che avevano i saint davanti ai loro occhi era un uomo con il volto coperto da una maschera e un armatura nera come la notte più nera nei più neri incubi.
la pioggia non lo sfiorava,il vento non lo accarezza,la terra sussultava.

"Amici miei,disse Mur dell'Ariete,questa forse l'ultima pugna che noi valorosi devoti anima e corpo alla dea giustzia affronteremo.Quindi animo e pugnamo con vigore tale malvagità sperando di poter cogliere la gloria fra palme e allori nei Campi elisi."

Gli altri cavalieri lo fissarono con volto inebetito e confusi,ma per fortuna il saint del Toro tradusse loro il sgnificato delle parole dette da Mur:"Raga,prepariamoci a menar le mani,tanto poi qualcuno di noi poi muore."
Ognuno dei cavalieri si tocco,mandando a quel paese il cavaliere del toro.

"E cosi,disse Chtulhu,questa marmaglia avrebbe sconfitto i miei uomini.Rido e sono irritato per l'affronto subito."

I gold saint attaccarono con il loro colpi migliori,ma non lo scalfirono nemmeno. Allora tentarono con un attacco compinato:Milo dello Scorpio fuse la sua cuspide scarlatta con la rosa di sublime bellezza di Pisces e Capricorn uni la sua excalibur con la spada di Libra e cosi gli altri cavalieri(lascio a voi l'accoppiamento)

Il dio era divertito da quegli umani che osavano sfidare la sua ira,non piegandosi alla sua volontà.
E,stufo della situazione,e in ritardo con la tabella di marcia(uccidere i saint,farsi un caffe e cornetto,devastare il mondo,prendere il tè delle cinque)
si tolse la maschera e scaglio il suo più potente e micidiale attacco:il sun dead.
Come un faro,il suo volto emanò una luce intensa,che si abbatte sui saint distruggendo le loro armature e lasciandoli privi di senso.

Il sun dead,quale potenza,ma anche quale debolezza,giacchè rendeva il dio vulnerabile per 3 minuti a qualsiasi colpo.

Il dio ormai tranquillo si stava bevendo il suo caffe,quando:"Ali della fenice" ,ikki cavaliere di Phoenix lo colpì ferendolo superficalmente.

Chtulhu era irato:"Pazzo ti rendi conto cosa hai fatto? La mia armatura,e ora dove lo trovo uno smacchiatore che non lascia tracce?"

"Avvertivo un cosmo potente e sono venuto,disse ikki,e quello che ho visto non mi è piaciuto."

"Non ti è piaciuto,gridò il dio,è allora non ti piacerà nemmeno questo.Preparati lost mind"
In un millesimo di millesimo di secondo la mente di ikki fu colpita da un raggio che gli cancellò ogni ricordo e lo spedì in un'altra parte del mondo.

Ikki precipitò schiantandosi contro tutti gli alberi e usò la tecnica segreta di seiya:"fall crazy" e caddè in un burrone per svariati metri e ritrovandosi a terra solo con una piccola lussazione della spalla.

In tanto a nuova Luxor,in una casa sul mare a noi ben nota,il sopra citato Seiya si stava godendo la licenza di cavaliere.
Lania si tolse la gonna e si distese sul letto,mentre le calde mani di seya le accarezzavano il corpo e la invitavano al piacere.
Fu una maratona sessuale di 4 ore e 30 minuti.

Seiya si sveglio,ma Lania non c'era,era tornata all'orfanotrofio a badare ai bambini.

Frattanto Ikki era stato trovato da alcuni taglialegna che avevano curato la sua lussazione e avevano ringrziato per la legna che,con  la caduta,era riuscito a procurare.

 Ikki rimase con i taglialegna per un anno dimentico dei cavalieri e del suo passato e per tutti era diventato il "Tipo caduto dal cielo". ma una sera ebbe un sogno:una maschera e un volto di donna e una maschera e poi dolore e sofferenza.

Turbato Ikki decise di andare a nuova Luxor seguendo un istinto che gli proveniva dal cuore.

Intanto a Nuova Luxor è sera e due cavalieri si stanno teneramente baciando:sono Cristal e Andromeda. "Ciccino ti amo,mi sei mancato" disse Cristal,ma fu interrotto dall'amante che stizzito gli rispose:"Se mi amassi,coccolotto,glielo diresti a tua moglie Daisy"

Ma sorvoliamo su questo breve intervallo checcoso per ritornare al nostro eroe:Ikki,il quale era arrivato a Nuova Luxor come rappresentate dei sudetti taglialegna.

  
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