Beh questa ff mi è venuta in mente l'altro ieri, mentre ascoltavo una canzone "Big girls don't cry" di Fergie. Ho pensato a come poteva essere nata la storia tra Victoire Weasley e Teddy Lupin. Premetto che In questa ff Vctoire è al 6° anno e teddy al 7°. Spero che vi piaccia. I personaggi come Josephine molti altri che appariranno nei prossimi chap sono di mia invenzione mentre Teddy, Victoire e tutti gli altri apparsi nei libri sono proprietà di J.K. Rowling. Spero che questa storia vi piaccia. Scusate per il capitoletto un pò corto mi rifarò con il prossimo! Vi prego ditemi se fa schifo che la cancello! '///' mi vergogno troppo a pubblicare le mie ff perchè ho paura che facciano schifo!Un bacione a tutti!
<3 L'amore è cieco[Ted Lupin pure!]
Primo Capitolo
Il treno
corre veloce sulle rotaie.
È
il
sesto anno per te. Sesto e penultimo alla scuola di magia e stregoneria
di
Hogwarts.
Tanto
tempo è passato dalla prima volta che hai varcato le porte
di quel castello
senza tempo, intrinso di antica e potente magia.
Ti
scorrono nella mente mille e mille immagini.
Lo
smistamento.
Corvonero.
Le tue
nuove amiche.
Il tuo
primo bacio.
Il tuo
primo ragazzo.
Lui.
Il suo
sorriso.
La sua
prima ragazza.
La tua
gelosia, che c’era e tutt’ora persiste.
Ti
intristisci. Lui non sa che esisti.
Molti si
chiedono come quello scemo di Teddy Lupin non riesca a vedere che
Victoire
Weasley gli va dietro da una vita.
Lei,
bella, dolce, intelligente, generosa. Corvonero.
Lui,
simpatico, imbranato, Malandrino. Grifondoro.
Così
vicini, così lontani.
Tu
ragioni con la testa, lui con il cuore.
Una voce
ti riporta nel mondo reale.
“Vickyyyyyyy!!!”
Josephine
Humphrey. Tua migliore amica. Confidente. Sorella. Compagna di casa.
Ti si
butta letteralmente tra le braccia e quasi ti soffoca.
E ridi.
Risata d’agento. Risata d’allegria.
“Jo-
mi
sta-i soffoca-cando!”
Cerci a
stento di parlare tra le risate, ma ti riesce difficile con quel
“peso” sullo
stomaco.
“Mon
petite!Come stai?Come sono andate le vacanze?eh eh eh eh eh
eh???”
E inizi
a raccontarle, di come è bella la Francia, il mare, la costa
azzurra.
Di come
è stato bello ritrovare la tua Parigi, le luci delle vie
più famose, la Senna.
E
racconti, racconti, mentre il cielo si oscura.
“Hey
ragazze dovete iniziare a prepararvi!Siamo quasi arrivati!”
Un ragazzo
molto carino sui 17 anni dai capelli azzurri come il cielo estivo fa
capolino sulla porta.
E tu
arrossisci. Oh, come arrossisci.
E ti
mancano le parole.
Rimani
lì, con le labbra socchiuse, un’espressione ebete
sul volto.
Risponde
la tua amica per te.
“Ok,
grazie Teddy.”
Jo. Se
non ci fosse lei.
Chiudete
lo scompartimento con un colpo di bacchetta e iniziate a indossare le
vostre
divise, tra risa scherzi e giochi.
Quando
il treno si ferma correte fuori, incuranti della pioggia, verso le
carrozze.
Quando entrate, i tuoi capelli rossi come il fuoco sono tutti scomposti
e
bagnati fradici. Ma sei bella comunque, anche se tu non riesci a
crederci.
Ti
affacci dal finestrino, mentre una fresca brezza ti accarezza il
pallido volto.
Spalanchi i tuoi occhi, color oceano e guardi quel cielo ricco di
stelle. Da
lontano riesci a scorgere Hogwarts, interamente illuminata.
Sorridi
tra te e te e pensi.
“Sono
a
casa.”