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Autore: Death Magnetic    05/03/2014    0 recensioni
-Posso chiederti una cosa?- dissi alzando lo sguardo verso i suoi occhi verdi
-Certo.- rispose con calma fissandomi negli occhi intensamente.
-É stato facile?- domando senza esistazione e senza smettere di fissarlo.
Mi guarda confuso -Cosa è stato facile?- chiese.
Prendo un respiro e lo guardo impassibile -Lasciarmi. Dire cose carine e poi andare via come se nulla fosse.-
Genere: Fluff, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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-Sveglia sveglia, dormigliona.- sento, senza aprire gli occhi mi sfilo da sotto la testa il cuscino e lo uso per coprirmi la faccia, non prima di vedere il viso di Amelia che mi guarda con un sorriso.
-Che ore sono?- chiedo frustata, con la voce attutita dal cuscino; sento Amelia ridere –Sono solo le 8 e mezza, pisolo.- risponde.
Io grugnisco senza togliere il cuscino dalla faccia –Dai, Ash non costringermi a portarti giù con la forza.- mi dice con finta minaccia. Io sposto il cuscino e la guardo –Quanto sei insistente, cavolo.- commento sbuffando, confesso che non sono un tipo mattiniero, Amelia ride –E tu sei la solita permalosa..- dice sorridendo -Dai stiamo aspettando solo te.- dice dandomi un bacio sulla fronte. –Arrivo, d’accordo.- dico sedendomi sul letto, le lancio uno sguardo da ‘adesso-puoi-andare’ , lei mi fa la linguaccia e scende.
Mi passo una mano sugli occhi, sono ancora stanca; mi alzo riluttante dal letto e mi stiracchio. Decido di cambiarmi subito (x), ricordandomi che stamattina sarei uscita ad aiutare mia zia con alcune “commissioni” come è solita chiamarle Saoirse.
Scendo velocemente le scale –Buongiorno!- dico entrando in cucina.
Quattro teste si girano verso di me –Buongiorno, Ash!- dice mio zio con un sorriso –Dormito bene?-
Faccio un sorriso –Alla grande!- rispondo con un sorriso.
Vado a sedermi accanto ad Amelia che mi da una leggera gomitata, io la guardo alzando un sopracciglio minacciosa, lei ridacchia.
-Allora Ash..come è andata la cena di ieri sera?- chiede mio zio con un sorriso.
-È andata bene..- dico, mentre mi allungo per prendere una mela, la mia colazione, non amo strafogarmi la mattina, va a finire che mi sento male -..ho rivisto un sacco di vecchi amici.-
Mio zio sorride, ma appena sta per dire qualcosa viene interrotto da Saoirse –E ad anche ritrovato il suo vecchio fidanzato.- tutti mi guardano interrogativi.
Io alzo gli occhi al cielo –Non è il mio vecchio fidanzato. È solo un vecchio amico, ecco tutto.-
-Chi è?- chiede mia zia alzando un sopracciglio, curiosa.
Faccio un sospiro –Si tratta di Niall.- dico, guardando fuori dalla finestra, alle spalle di mia zia.
-Niall?- fa quest’ultima, sposta lo sguardo anche su Saoirse e mio zio.
-Niall Horan.- specifico –Eravamo amici, molto amici quando eravamo piccoli. Fino a quando io mi sono trasferita e lui ha partecipato ad X Factor..da allora non ci siamo più né visti né sentiti.-
Mia zia sorride –Ah è vero mi ricordo eravate così legati..mamma mia..- fa una risata –sempre insieme. Dove c’era uno c’era anche l’altro, che coppia.-
Arrossisco e abbasso gli occhi; Amelia e Saoirse mi sorridono sornione.
-Avete intenzione di riprendere i contatti?- chiede mio zio.
Faccio un leggero sospiro ed alzo gli occhi annuendo –Sì.- poi mi viene in mente che io e Niall ci dobbiamo vedere oggi –Beh, in realtà mi ha chiesto se posso uscire con lui oggi pomeriggio.- dico come se fosse una cosa da niente, scrollando le spalle.
Per poco alle mie due cugine non viene da strozzarsi con il cibo –Cosa?- chiede mia zia, stupita –Dove?-
-Non lo so. Mi ha detto che aveva la giornata libera e poi che ci saremmo sentiti per metterci d’accordo.- rispondo, addentando l’ultimo pezzo della mela.
-Wow.- fa mia zia, guardando mio zio e poi me –Hai finito?- Io annuisco –Forza dobbiamo andare, Ash. Avevi promesso che mi avresti aiutato.-
Mi alzo ed inizio a seguirla fuori dalla cucina, Saoirse mi blocca –Devi raccontarmi ogni cosa, hai capito?- chiede fingendosi minacciosa. Io sbuffo ed alzo gli occhi al cielo, facendo solamente un gesto di assenso con la testa.
 
Torniamo dopo due ore, stranamente le mie due cuginette preferite non si vedono. Meno male penso. Ok, è ovvio che voglio ad entrambe un gran bene, ma è una meraviglia a volte quando non sono intorno.
-Io vado a chiamare Niall..- dico a mia zia.
Lei sorride –D’accordo.- dice –Io vado a preparare il pranzo.-
-Vuoi una mano?- chiedo.
Scuote la testa –Tranquilla, piccola.- fa un grosso sorriso –Vai a chiamare Niall. Lo chiederò a Saoirse o Amelia quando avranno finito di studiare.- ricambio il sorriso e le stampo un bacio sulla guancia, mi dirigo su per le scale.
Tiro fuori il cellulare e cerco il numero di Niall.
-Pronto?- risponde.
-Ciao Niall. Sono Aislinn.-
-Ehi, Ash. Come stai?- chiede, mi sembra di sentire il suo sorriso, mentre parla.
Sorrido anch’io –Va tutto bene, grazie.- sento delle voci dall’altra parte della linea –Ehm, Niall. Sei occupato, non ti voglio disturbare, forse ti devo chiamare dopo?-
-No, no..sta tranquilla. Ho appena finito le prove e sono in pausa.- risponde con una risata.
-Beh, volevo chiederti se la tua richiesta per uscire oggi è ancora valida.-
-Eccome se è valida!- esclama Niall ridendo –Allora a che ora sei disponibile?-
-Se per te va bene verso le 2 circa. Vengo a Mullingar, oggi pomeriggio.- rispondo.
-Fantastico! Le due vanno bene, ti devo passare a prendere, sai per evitare ai tuoi zii di fare una strada in più.-
-Non ti preoccupare di questo, i miei zii devono venire a Mullingar…per fare una cosa, non so bene di preciso, non c’è problema.-
-D’accordo, allora alle 2.- ripete –Che ne dici di trovarci al bar al centro, quello prima della piazza.-
-Oh sì, mi ricordo.- dico annuendo, consapevole che lui non può vedere, faccio un sorriso.
Niall fa una risata –Grandioso. Non vedo l’ora di rivederti!! Ci vediamo più tardi, Ash!!-
-A più tardi!- dico, chiudendo la chiamata. Faccio un sorriso, che devo dire sono davvero felice. E non vedo l’ora che siano le due di questo pomeriggio.
 
La mattinata è trascorsa abbastanza lenta. Ovviamente, la mia pace è stata di nuovo invasa dalle insistenti domande e “piccole provocazioni innocenti” delle mie due cugine; non hanno fatto altro che torturarmi per tutta la durata del pranzo.
Hanno smesso solo dopo pressanti rimproveri di mia zia.
(x) Guardo l’orologio, è quasi l’una ed è meglio che partiamo; per andare a Mullingar ci vuole un’oretta.
Io, mia zia e mio zio saliamo in macchina mentre saluto Saoirse e Amelia, che per mia fortuna hanno deciso di restare a casa, dopotutto devono finire di studiare un bel po’ di cose per l’università.
-Nervosa?- chiede tutt’ad un tratto mio zio.
Faccio un sorrisetto –Per niente.- noto di sfuggita mia zia che sorride –Sono contenta di vederlo.-
Sorride anche mio zio –Ne varrà la pena.-
Sospiro guardando fuori dal finestrino –Lo so.- dico, ma non sono certa di sentirmi così sicura.
Trascorriamo il resto dell’ora tranquillamente. Ad un tratto mio zio ferma la macchina –Ti lascio scendere qui, noi dobbiamo andare dall’altra parte della città. Ti ricordi dove devi andare?-
-Si, me lo ricordo.- rispondo mentre scendo dalla macchina.
-Va bene,qui alle 4 e 15, ok?- dice mia zia con un sorriso rassicurante –Stai attenta! Ciao, bella!-
-Ciao!- dico prima che ripartano, rimango lì ferma, finché non riesco più a vedere la macchina. Faccio un sospiro e mi volto.
Per andare al bar non è molto difficile, anzi; la via è sempre dritta. Prendo il cellulare. Le 2 e 10. Beh, 10 minuti di ritardo, non sono molti, dai neanche dopo qualche minuto sono lì davanti, e vedo subito vedo un ragazzo molto familiare mettere piede fuori dal bar e mentre si guarda intorno. È Niall, ovviamente. Appena mi vede fa un enorme sorriso e agita una mano.
Faccio un sorriso e velocemente lo raggiungo –Ciao Niall.-
-Ash, ciao!- dice, cingendomi in un abbraccio veloce –Che bello rivederti!-
Sorrido –Scusami, sono in ritardo.-
Niall fa un sorrisetto, grattandosi dietro il collo –Nah, sono io che sono in anticipo.- dice –E poi cosa vuoi che siano dieci minuti di ritardo, l’importante è che sei qui.-
Mi mordo il labbro e gli sorrido, lui mi mette una mano sulla spalla –Dai entriamo.- mi accompagna all’interno del locale, era ancora uguale all’ultima volta che ci ero stata.
Ci sediamo in un angolo accanto alla vetrina, siamo uno di fronte all’altra.
-Allora, Ash..- inizia Niall sorridendomi -..come vanno le cose?-
-Alti e bassi.- lo guardo anch’io sorridendo –Ma cosa mi dici di te, superstar?-
Lui fa una risata –Idem. Alti e bassi.- risponde.
-Deve essere dura a volte.- dico.
Niall annuisce –Non lo immagini neanche. Ma sai..- alza le spalle -..fa parte del mio lavoro.-
Io gli sorrido, abbasso lo sguardo e poi ritorno a guardarlo –Fa parte di tutto ciò che hai sempre sognato fare, Niall.-
Mi guarda e sorride, arrossendo –Lo so..- fa una pausa -..e tu come va lì a Bristol?-
Sbuffo e faccio un’espressione di finto orrore e Niall fa una risata mentre mi guarda –Non me ne parlare.- rispondo.
Mi fa un sorriso rassicurante –Non può essere così male, no?-
-Lo è eccome.- dico con eccessiva enfasi –Le prof e poi per non parlare delle mie compagne di classe, guarda.-
-Sono pesanti?- chiede alzando un sopracciglio, incuriosito.
-Più che pesanti..- faccio una risata -..lo dico da ragazza, è brutto essere in una classe prevalentemente femminile. Cavolo, alcune di loro sono delle serpi!!-
Niall fa una risata –Beh, non sarebbe così male essere in una classe con sole ragazze, a me non dispiacerebbe affatto.-
Lo guardo alzando un sopracciglio –Guarda, passa almeno un giorno di scuola nella mia classe e vedi poi. Prova a chiedere a quegli unici tre ragazzi che ci sono.-
-Ok ok, hai vinto.- dice alzando le mani in segno di resa, fingendosi spaventato ed intimorito, faccio una risata a vedere la sua espressione.
Dopo aver bevuto, decidiamo di fare una piccola passeggiata per le vie della città; parliamo di ogni cosa, di tutto ciò che ci è capitato in questi anni. E ciò che mi è piaciuto di più è sentire Niall parlare del suo lavoro, mi rende così fiera di lui; lo sapevo, dentro di me che lui ce l’avrebbe fatta a realizzare il suo sogno e tutto questo senza mai fingere di essere qualcuno che non fosse, rimanendo se stesso. Nessuno di noi però accenna alla famosa ‘promessa’, meglio così, forse.
-Oh mamma!!- esclamo controllando l’orologio –Sono già le quattro!!-
Niall mi guarda interrogativo –Già è vero.- mi fa un sorriso triste –È stato bello passare del tempo con te. Spero che ci siano altre occasioni per vederci.-
Faccio un sorriso –Lo spero anch’io Niall.- senza pensarci un secondo lo abbraccio.
Niall sembra preso in contropiede, di certo non si sarebbe aspettato una reazione del genere da parte mia, ma ricambia comunque l’abbraccio –Prometti che per qualsiasi cosa, se vuoi sfogarti con qualcuno ci sono, ok?-
Io annuisco, staccandomi da lui –Lo farò. Te lo prometto, Niall. Veramente.- lo guardo negli occhi e gli sorrido –Beh, ehm..ci sentiamo presto.-
Sorride –Molto presto.-
Io gli rivolgo un ultimo sorriso, poi mi volto iniziando a camminare.
-Aspetta!!- sento una voce, mi volto, Niall mi viene incontro –Mi stavo dimenticando, Ash.- fa un respiro profondo, per un momento mi ritorna in mente quella ‘promessa’ –Forse c’è un altro modo per vederci ancora se vuoi.-
Mi allunga una busta, la prendo e lo guardo interrogativa –Aprila.- dice soltanto. Faccio come mi ha detto e all’interno trovo un biglietto –Facciamo un concerto alla metà della settimana prossima, a Dublino. Mi chiedevo se ti va di venire.- lo guardo attentamente, sembra nervoso ed è arrossito –Insomma, puoi conoscere i ragazzi.-
-Beh…- inizio, alzo le spalle sorridendo -..perché no? Sarà divertente.-
Niall si illumina –Grazie.- dice dandomi un veloce abbraccio, mi allunga qualcos’altro –Questo è il pass per il backstage, basta che lo fai vedere a qualcuno della sicurezza, ok?-
Faccio un sorriso –D’accordo.- gli do una pacca sulla spalla –Allora ci si vede la settimana prossima.-
-Altroché!!- esclama ridendo –Ti divertirai, vedrai! Ciao, Ash e grazie ancora per questo pomeriggio.-
-Grazie a te, Niall.- dico –Ciao!!-
Gli faccio un ultimo cenno di saluto e inizio ad incamminarmi, come previsto i miei zii sono già lì ad aspettarmi.
-Ciao.- dico salendo in macchina.
-Ciao, piccola!- dice mia zia –Tutto a posto?-
-Tutto benissimo.- dico entusiasta.
I miei zii si guardano, poi mio zio mi guarda dallo specchietto –Sembri radiosa, Ash.-
Arrossisco alzando le spalle – È stato un bel pomeriggio, ecco tutto.-
Mio zio scuote la testa con un sorriso incredulo, anche mia zia sorride, si gira verso di me –Cos’hai in mano?-
Io guardo il biglietto e il pass che ho in mano –Un regalo di Niall.- rispondo ritornando a guardare mia zia. In fondo è andata più che bene e mi ha anche invitato ad uno dei loro concerti, caspita… sarà anche questa un’esperienza indimenticabile.
  
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