NELLA GIUNGLA DELL'AMORE

 

-MAGNUS!MA CHE DIAVOLO HAI COMBINATO QUI DENTRO?-.Il giovane cacciatore Alexander Lightwood si guardava intorno orripilato,percorrendo con i suoi sgomenti occhi azzurri l'interno del loft del suo ragazzo:le pareti erano state completamente pitturate in stile mimetico,con una così vasta gamma di marroni e verdi da lasciar presupporre che un intero colorificio fosse stato saccheggiato per trovare quelle tinte.Sul pavimento,un chilometrico tappeto il pelle di leopardo si estendeva per tutto il perimetro della sala,e agli angoli del grande soggiorno,quattro enormi braceri in pietra scolpiti a forma di testa di leone,ospitavano al loro interno legni profumati e dall'aspetto esotico.La cosa che maggiormente colpì Alec furono però le liane che,non si sa in quale modo,Magnus aveva attaccato al soffitto e che ricadevano verso il basso dando l'idea di essere in una selvaggia giungla tropicale.Alec notò poi,con una certa inquietudine,una teca appoggiata sul tavolo della cucina contenente una svariata decina di serpenti.Troppo orripilato per sopportare ancora a lungo la vista di quegli spaventosi animali,il cacciatore fece per allontanarsi dalla cucina,ma nel girarsi,finì letteralmente addosso al suo ragazzo,che era rimasto in silenzio alle sue spalle per guardarlo.-Ciao Fiorellino!-lo salutò allegramente Magnus,avvicinandosi al suo ragazzo.Solo in quel momento Alec si rese conto di come si era conciato il sommo stregone di Brooklyn:la chioma nera e brillantinata di Magnus era stata legata in una coda da un nastro verde,e sul capo uno strano cappello il stile Indiana Jones donava un'aria misteriosa ma allo stesso tempo buffa allo stregone.Ma la parte di sicuro più discutibile erano i vestiti.Anzi,per essere precisi,i non-vestiti.L'unico indumento che Magnus portava era un attillatissimo perizoma tigrato,che lasciava ben poco spazio all'immaginazione.Il Nephilim,appena dopo essersi reso conto che il suo ragazzo sembrava uno spogliarellista appena prima di un'esebizione,arrossì a tal punto da contrastare il modo anche parecchio evidente le pareti mimetiche.-Beh che c'è?Non hai mai visto un esploratore dannatamente sexy pronto ad una festa a tema giungla?-rise lo stregone godendosi l'espressione imbarazzata del Nephilim.-Io...aspetta.Tu hai intenzione di girare in questo modo tra chissà quante persone?Magnus ma sei impazzito?-sbottò Alec esasperato e incapace di distogliere lo sguardo da quell'improbabile perizoma.Magnus lo guardò offeso e deluso.-Perchè?Non ti piaccio così?-chiese con una punta di delusione nella voce.Alec,incredulo,cominciò a balbettare,come faceva sempre delle situazioni imbazzanti e potenzialmente dannose per la sua timidezza.-Che cosa?Oh...insomma...non è vero...tu...cioè...sei bellissimo...lo sai...però...dannazione...io-.Magnus gli posò un dito sulle labbra avvicinandosi ancora di più al Nephilim tanto da trovarsi a pochi centimetri da lui.-Ti piaccio o non ti piaccio?Mi basta solo questo-sussurrò lo stregone con dolcezza.Alec,altrettanto piano,mormorò-Mi piaci da morire.Sei la cosa più bella che abbia mai visto.Ma...sei mio e di nessun'altro,e solo io voglio poterti vedere il questo modo-.Le labbra di Magnus si piegarono in un sorriso soddisfatto,e circondando con le braccia muscolose il corpo di Alec,lo baciò felice.Il cacciatore ricambiò il bacio,finalmente libero da ogni timore e da ogni insicurezza.Era sempre così,con Magnus tutte le sue paure,i suoi dubbi e le sue paranoie svanivano con un semplice bacio,con un semplice sorriso.-Ti amo gioia mia-.Se lo dissero contemporaneamente,nello stesso preciso istante,e con gli occhi illuminati dalla felicità di essere insieme e di essere così innamorati,si baciarono di nuovo,con addirittura più intensità di prima.Fu Magnus a interrompere il bacio,e ancora stretto al corpo del suo cacciatore,pose la domanda che Alec più temeva di ricevere.-Come ti vestirai per la festa di stasera Alexander?Vuoi darmi un'anteprima e desideri che sia una sorpresa?-.Alec sbuffò innervosito e grugnì in risposta.-In realtà pensavo di restare vestito così...e poi con tutti i tuoi improbabili invitati sarà meglio che tenga la divisa da cacciatore,almeno per far si che vedendomi non esagerino troppo con i festeggiamenti-.Toccò a Magnus sbuffare e alzando gli occhi al cielo borbottò qualcosa come ''Maniaco dell'ordine'',ma si ricompose immediatamente e,sforzandosi di mascherare la sua esasperazione,sorrise ad Alec.-Va bene fiorellino.Ti concedo di restare nei tuoi noiosi vestiti da cacciatore per la festa,capisco le tue motivazioni.Ma sappi solo una cosa:quando la festa sarà finita,e io e te saremo soli,non avrai più scuse.Non vedo l'ora di vedere il Tarzan che è in te!-Esclamò lo stregone facendo l'occhiolino ad Alec.Il giovane si sentì avvampare all'istante,e maledicendo mentalmente la sua dannata timidezza,lanciò a Magnus uno sguardo infuocato.-Per l'angelo Magnus non puoi proprio farne a meno vero?Ti piace proprio provocarmi?-piagnucolò il Nephili.Magnus si battè dubbioso un dito sul mento appuntito e in fine,con un sorriso a trentadue denti rispose-E' una delle cose che amo di più al mondo.Anche prima di fare shopping e di glitterare la coda del Presidente Miao.Devi sentirti molto onorato!-.Ormai a corto di risposte,Alexander si limitò a mugolare parole sconnesse tra loro.-Non sai quanto sei bello quando brontoli-mormorò Magnus all'orecchio del ragazzo provocandogli dei piacevoli brividi alla base del collo.Alec si lasciò sfuggire un sorriso,e proprio mentre i due innamorati stavano per baciarsi di nuovo,dalla strada provenne un frastuono assordante,tipico delle moto volanti utilizzate dai vampiri.La festa stava per cominciare!