SENZA VIA D'USCITA

Non capisco.

Cosa provi davvero, Seiya? Lo so, lo so che non hai nessuna intenzione di batterti a duello con me, e che non accetti assolutamente la mia insistenza.

Ma c’è qualcosa che non sai. Qualcosa di cui non ti rendi conto. O che forse non vuoi vedere: tu non sai cosa significherebbe per me ucciderti… cosa significherebbe per me, semplicemente avere una possibilità di scelta.

Nemmeno io lo vorrei, lo sai? Non vorrei dover arrivare a questo, ma non ho visto nessuna alternativa, finora. E stanotte tu me lo stai confermando. Non ho nessun'altra scelta.

In teoria sarebbe vero il contrario: teoricamente, le due possibilità ci sono. Il codice della cavalleria lo prevede: morte… o amore.

Amore.

Amore.

Quanto vorrei poter scegliere l’amore!

Tu non sai quanto lo vorrei, Seiya…

Non sai qual è l’origine della mia cocciutaggine.

Ci sono tante cose che non sai…

E adesso… stai guardando quella donna in quel modo… è ardore, quello che leggo nei tuoi occhi? È davvero così?

Perché?

Dici sempre di non volerti battere contro una donna, di non volermi affrontare, “perché il tuo onore di sacro guerriero non lo permette”; dici che non vuoi farmi del male, perché sono una donna…

Sono tutte storie!

Lo stai già facendo… mi basta guardarti per sentirmi morire…

Mi stai uccidendo, Seiya, e avrei voglia di uccidere anche quella donna, solo per lo sguardo che le stai riservando!

Smettila, smettila di fissare il suo viso e voltati verso di me… pensa ad affrontarmi. Avanti!

Vorrei urlare. Avrei voglia di dirti tutto quello che ho dentro. Di gridare al mondo intero che anch’io ho fatto parte della tua vita. Anche se tu non lo sai.

Per un breve attimo di tempo, sono stata io a risvegliare quella luce nei tuoi occhi, Seiya.

È un ricordo passato che forse tu hai smarrito. E non saprò mai quanto sia contato per te, quell’incontro. Forse per te si è trattato solo di un gioco. E mi fa male pensare che possa essere davvero così.

La notte dopo la tua investitura mi hai strappato la maschera. Più di ogni altra cosa temevo che mi avresti riconosciuta, ma non è stato così.

E allo stordimento è seguito il dolore.

Tu eri il mio ricordo più prezioso.

Quel sorriso… il tuo sorriso… era riservato a me quel giorno.

È inutile, sai, che fai la scontrosa con me, l’ho capito subito che sei una ragazza sensibile e con un cuore grande così…

Ti ho riconosciuto subito. E darei qualunque cosa per strapparti dalle braccia di quella donna, ma tu non sei intenzionato a darmi corda.

Tu non lo sai, ma mi sono accorta che ti sei spezzato il braccio. È stato per salvarla, vero?

Non puoi affrontarmi. Non puoi affrontare né me né Jamian, in queste condizioni.

Sei un topo in trappola.

Eppure, non ti tirerai indietro. Lo so. Ti conosco, Seiya.

Troverai il modo di uscire da questa situazione. Anche a costo di commettere una pazzia.

Capisco che hai deciso di rischiare quando avanzi verso l’orlo del precipizio. Stai per buttarti giù, preoccupandoti solo che la tua protetta si aggrappi saldamente a te.

Cosa provi per lei?

È amore, quello che leggo nei tuoi occhi?

Non riesco a leggervi altro, ma non voglio crederci.

Eppure, non ho tempo per interrogarmi sulla natura dei tuoi sentimenti per quella donna adesso, perché tu sei già arrivato al ciglio del burrone, e posso solo guardarti precipitare, insieme a lei.

Dovrei ridere di te: hai sempre amato le uscite spettacolari.

Invece, sto pensando un’altra cosa: il tuo volo era simile all’arco di una cometa, come quella che sta attraversando il firmamento, adesso. Libera nel cielo…

Ho sentito il cosmo di Pegasus per la prima volta, sei anni fa, ed è ancora il più luminoso che abbia mai conosciuto, ma non posso permettermi di fantasticare sul suo splendore, adesso…

La voce di Jamian mi riporta bruscamente alla realtà. E io devo ritornare al lavoro. Devo risolvere questa storia una volta per tutte. Senza incertezze.

So che sei ancora vivo. E avrei potuto lasciar perdere adesso…

Avrei potuto lasciarti in pace, dopo quello che hai appena fatto. Almeno fino a una manciata di minuti fa.

Quando avevo ancora due possibilità tra cui scegliere.

Ora… me n’è rimasta solo una!

Aspetterò domattina. In quelle condizioni non puoi essere andato lontano. Ti troverò con calma, domani. Voglio lasciarti un’altra notte da vivere, anche se probabilmente sarà quella più lunga e triste della mia vita.

Un’altra notte tutta per te.

Si dice che la miglior fine per un uomo sia morire per mano della donna che ama. Non so se sia così per te. Certo, è quello che io preferirei.

E invece, mi stai obbligando a percorrere la via più difficile. Quella più dolorosa.

Ti odio. Ti detesto, Seiya, per quello che mi stai costringendo a fare. Sto soffrendo per te e vorrei non averti mai incontrato. Vorrei una fine diversa da questa per noi.

Ti amo, e vorrei soltanto che tu lo sapessi. Vorrei urlarlo al mondo intero, e a tutti gli dei dell'Olimpo. Ma soprattutto a quella donna.

Spero che sia tu ad ammazzarmi, domani.

Non mollerò, mai.

Mi ritroverai alle tue calcagna sempre, fino alla fine., 

Se mi ucciderai, sarai libero. Se non lo farai, sarò io ad ammazzare te. Giuro che lo farò e che non ti lascerò solo.

Morirò con te, perché comunque vada, sono senza via d’uscita.