Goodbye.
 

Santana si svegliò di scatto e guardò l’orologio. Le 20.08. Aveva un appuntamento con Brittany al “Bel grissino”: doveva darle una cattiva notizia e non sapeva come l’avrebbe presa.
Si alzò in fretta e furia, aprì l’armadio e scelse un abitino azzurro che lasciava le braccia scoperte.
Le 20.16. Andò subito in bagno , si sciacquò la faccia, prese la borsa e uscì da casa.
Brittany era già lì che la aspettava. Lei ndossava un pantalone nero e una giacca arancione e quella serata era molto importante poiché poteva condividere con la sua ragazza quel momento speciale.
Le 20.23. Santana arrivò al locale e aprì subito la porta sperando che la sua compagna non si stesse annoiando. Era lì, in fondo , seduta su un tavolo di fronte a lei ; la fissava.
Le corse subito incontro.

-Buona sera! - Le diede un bacio sulla guancia.
-Ehi! -  Britt Le accarezzò i capelli e batté la mano sulla sedia per indicarle dove doveva sedersi.
-Tutto bene?
-Si dai..
-Ordiniamo?
-Uhm..okay!-rispose la giovane bionda.
Santana prese tra la sua mano quella di Britt e la fissò negli occhi. “Quanto è bella” pensò. Le ragazze ordinarono del cibo messicano e intanto che le portavano l’ordinazione Santana ne approfittò per poter dire alla ragazza la sua prospettiva di futuro.
-Ehi Britt, devo dirti una cosa..
-Dimmi..
-Non so come dirtelo
-Sputa il rospo, su!- Era molto curiosa e allo stesso tempo preoccupata.
-Ti ricordi di quando dissi che forse avevo trovato un lavoro?
-Si - Britt era come se si fosse congelata in quel momento
-Beh sai…mi hanno offerto un posto a una compagnia teatrale di New York e ho accettato
-Potevi almeno aspettare di far finire la serata in modo positivo ma a quanto pare non ci sei riuscita, complimenti Lopez.- Si, la bionda si era arrabbiata
-Non resistevo più. Dovevo dirlo per forza.  
 Stava per iniziare a piangere. Ormai la serata era diventata speciale ma nel senso negativo! Tutti quei momenti belli che avrebbero passato le ragazze quella notte si erano trasformate in pure delusioni e verità. 
-Ho sempre ragione. E’ più importante il tuo lavoro di me. E’ più importante qualsiasi cosa di me. Io non sono importante!
Britt si mise a urlare e le persone sedute al tavolo a fianco si girarono per la curiosità e “ammirarono” la scena.
-Smettila di dire queste cose. Lo sai che ci tengo a te!
-Infatti questa è la prova. Per ogni fottuta cosa o per ogni fottuta persona io sono sempre la ruota di scorta. Basta prenderci, anzi, prendermi in giro. Non fai altro che mettermi da parte!
Dagli occhi di Santana cominciò a scendere qualche lacrima.
-Scusa ma devo farlo. Ho l’opportunità di realizzare il mio sogno, quello di andare a New York, e voglio farlo!
Brittany non ce la fece più. Decise di fare il “primo passo”.
-Bene, e allora realizzalo e buona fortuna. -La ragazza si alzò e si infilò il giubbotto.-Buon viaggio Santana Lopez.

Lei se ne andò e la messicana rimase seduta lì sola. La fame ormai era passata e così lasciò 20 dollari sul tavolo. Si infilò il cappotto e se ne andò asciugandosi le lacrime. 

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Questa è la mia prima oneshot angst Brittana dove ho deciso di distruggere questa coppia che shippo dagli inizi di Glee c.c . Spero vi piaccia e che qualcuno la recensisca. Buona lettura c: