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Autore: Gio_18    06/03/2014    0 recensioni
-Dannazione!- un borbottio irritato le passò tra i denti serrati, con i canini appuntiti che le bucavano il soffice labbro inferiore.
-Ora basta! ho deciso! si va sulla terra!- con uno scatto si alzò dal trono e si diresse a passo spedito verso l'uscita del Regno degli Inferi, ignorando le sue "guardie del corpo", se così si possono chiamare.
-Vedete di non starmi troppo appiccicati ragazzi, sono di umore alquanto irritabile-
Genere: Dark, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Kacey
È una serata mite, finito il corso di pianoforte, Kacey uscì dall'edificio in cui si tenevano vari corsi ogni sera, si fermò per qualche secondo e alzò gli occhi verso la bellissima volta stellata, poi chiuse gli occhi e inspirò l'aria primaverile, finchè non sentì alle sue spalle un fruscio e una brezza più fresca che per qualche secondo le accarezzò la pelle, riaprì gli occhi e a passo svelto si avviò in direzione della propria abitazione con la sensazione stranissima e terrificante di essere osservata. Si voltò più volte per verificare che non ci fosse nessuno a pedinarla, dopo di che scosse il capo.
 - Sei tu che sei paranoica, non c'é nessuno Kacey...- Questo le avrebbe detto sua madre se in quel momento fosse stata lì con lei, ultimamente le capitava sempre più spesso di avere questo genere di sensazioni. Arrivata di fronte al portone mentre armeggiava con le chiavi, ebbe un capogiro e si ritrovò seduta sui gradini di sasso dell'entrata con la testa che le girava vorticosamente...

Ananke
La noia stava iniziando lentamente ed inesorabilmente ad invaderla, nonostante i ripetuti tentativi dei suoi seguaci di divertirla o comunque tirarla su di morale.
-Che noia...- un sospiro le sfuggì dalle labbra imbronciate, constringendo la sua mente ad interrogarsi sulle motivazioni di quello stato d'animo...dopotutto, lei è la Regina dei Demoni, la parola noia non sarebbe dovuta essere nemmeno lontanamente presente nel suo vocabolario, ma a quanto pare il problema persisteva.
-Dannazione!- un borbottio irritato le passò tra i denti serrati, con i canini appuntiti che le bucavano il soffice labbro inferiore.
-Ora basta! ho deciso! si va sulla terra!- con uno scatto si alzò dal trono e si diresse a passo spedito verso l'uscita del Regno degli Inferi, ignorando le sue "guardie del corpo", se così si possono chiamare.
-Vedete di non starmi troppo appiccicati ragazzi, sono di umore alquanto irritabile- Naturalmente quei demoni disobbedienti ignorarono le sue parole di avvertimento, così, per non ferirli e trovare un po di pace, si ritrovò costretta a smaterializzarsi direttamente davanti ad un pub di umani, da cui proveniva musica a palla e un buon profumo di sangue fresco.

Kacey
*Non aveva nessuna voglia di tornare a casa e sentire sua madre che la criticava dicendole che si inventava le cose e si preoccupava troppo di quei malesseri passeggeri, per cui si incamminò a passo spedito verso la zona del centro città. A quell'ora i bar iniziavano a riempirsi e fino al mattino dopo quando scattavano gli orari di chiusura sarebbero stati pieni di gente, era minorenne, ma grazie ad un suo fidato amico era riuscita a procurarsi anche un documento falso, il buttafuori del pub non fece una piega e la lasciò entrare senza porle nemmeno una domanda. Andò dritta dal barista e si fece versare un superalcolico* -Prima o poi bisogna provarle certe cose nella vita-

Ananke
*Con un nuovo sospiro entrò nel pub, scoccando un sorrisino malizioso al buttafuori che lo ricambiò con piacere.*
-Uomini- sorridendo tra se e se scosse la testa e si sedette su uno sgabello di fronte al bancone del bar, ordinando un bloody mery* 
-Che noia...- *ancora quella parola maledetta, che però perse di significato quando nel locale entrò una ragazza con lunghi e lisci capelli castani, resi interessanti dai riflessi ramati -mmh curioso- dopo un'altra occhiata notò gli occhi azzurri su quel viso dalla pelle pallida e vellutata, occhi che trasmettevano sentimenti profondi e alquanto dolorosi per una ragazza che poteva avere al massimo 16 anni, forse meno.
-Bene bene piccola, mi hai appena rallegrato la serata, considerando che, uno non saresti potuta entrare, due non potresti bere super alcolici, tre sei puntata da due tipi poco raccomandabili- parlò tra se e se,sicura di non essere sentita da altri, con un lento sorriso che le si allargava in viso.

Kacey
*Stava imprecando mentalmente dopo aver ingerito il primo sorso di quella bevanda super colorata e super alcolica quando due tizi le si avvicinarono, uno piazzandosi alla sua destra e l'altro alla sua sinistra, le lanciarono subito occhiate esplicite, fece per alzarsi ma uno dei due si chinò vicino al suo orecchio* 
- Te ne vuoi già andare, dolcezza?- 
*Per la miseria, puzzavano di alcool come se un un ora da quando il locale aveva aperto si fossero scolati chissà quanti drink, la cosa non le piaceva per niente*
- Non credo che siano affari che riguardano te o il tuo amico!- *Si alzò con la ferma intenzione di levare le tende ma uno dei due la trattenne per un polso, la stretta era micidiale, tanto che se avesse continuato così glielo avrebbe di sicuro rotto* - Lasciami andare subito! Mi metto ad urlare!- *Per tutta risposta il suo amico tirò fuori un coltello puntandoglielo alla gola, nessuno si sarebbe accorto di ciò che stavano facendo, la gente era troppo presa ad ubriacarsi e pomiciare, si sentì trascinare in direzione del bagno*

Ananke
*Come previsto i due tipi poco raccomandabili notati in precedenza si avvicinarono alla ragazza e la afferrarono senza troppe cerimonie, mentre lei cercò di divincolarsi, combattendo una battaglia persa in partenza a causa del coltello di uno dei due, tirato fuori in modo fulmineo ma discreto*
-Sciocchi umani...- *scuotendo la testa disgustata scese dallo sgabello e seguì il terzetto fino al bagno, notando, durante il percorso, i jeans e il giubbottino dello stesso tessuto, che incorniciavano una camicetta bianca fatta di pizzo e ricami, praticamente trasparente indossati dalla ragazza* 
-Quella ragazza cercava grane ancora prima di entrare qui...sarà meglio aiutarla va- *quel pensiero sbucò prepotentemente dalla sua mente, cogliendola alla sprovvista, ma non abbastanza da fermarla dal suo intento* 
-Bene, bene, bene, vi state divertendo?- *si appoggiò con noncuranza allo stipite della porta, chiudendola con delicatezza alle sue spalle, osservando contemporaneamente la scena che aveva davanti, cioè la ragazza schiacciata al muro, con la mano di uno degli uomini alla gola, e l'altra che le accarezzava minacciosamente il viso*

Kacey
*Sentendo una nuova voce si voltò di scatto e così fecero i due tizi interrompendo per un attimo ciò che stavano facendo. Rimase stupita, la donna che le si presentò davanti agli occhi aveva un aspetto innocente ed un viso di una finezza quasi impossibile da descrivere, il vestito rosso che indossava era mozzafiato, il fatto che avesse solo una manica e per di più in pizzo, così come il bordo lo rendeva ancora più bello... A vederla così non avrebbe mai detto che potesse avere un carattere così forte, invece anche se non la conosceva e quei tizi avevano un aria minacciosa era comunque venuta in suo soccorso... I suoi pensieri furono bruscamente interrotti*
- Che cazzo vuoi tu, razza di zoccola?- 
*Le cose si stavano mettendo peggio di prima e la distrazione del tizio che reggeva il coltello le costò un taglio al collo, non doveva essere nulla di grave ma sentì comunque qualche goccia di sangue colarle lungo la gola*

Ananke
*inarcando un delicato sopracciglio li guardò come se fossero degli insetti da schiacciare sotto la scarpa* 
-Oh caro, che dolci parole le tue- *le sue labbra rosse come delle ciliegie si incresparono in un sorrisino minaccioso, che le schiarì lo sguardo* 
-Mai dette o sentite parole così dolci e poetiche, ma per quanto io mi senta lusingata dalla tua attenzione, vorrei riprendermi la mia amica, che tra l'altro è minorenne- *si passo la lingua sulle labbra, pregustando lo scontro imminente* 
-Non vorrete avere una denuncia vero?- *sgranò innocentemente i suoi occhi grigio-verdi e si portò le mani al cuore* -perchè io non avrei altra scelta che chiamare aiuto se non lasciate la mia amica- *Girò lo sguardo verso la ragazza, sorridendole sotto i baffi, contenta suo malgrado di vederla illesa, anche se un po spaventata...o forse no...il suo sguardo si concentrò sul delicato taglio che aveva sulla gola, e i suoi occhi si schiarirono pericolosamente*

Kacey
- Stringi i denti Kacey... presto sarai fuori di qui- *pensò mentre la donna sbucata dal nulla solo un minuti prima continuava a minacciare i due ceffi, all'inizio sogghignarono sentendo le sue minacce, ma quando minacciò di chiamare aiuto, lasciando sottintendere che si sarebbe rivolta alla polizia, o almeno così credeva, i due mollarono la presa e se la filarono con la coda tra le gambe, si portò le mani al collo e quando sentì il sangue quasi andò in panico* - È solo un graffio, guarirà in men che non si dica- *si ritrovò di nuovo a pensare*

Ananke
*Osservando la ragazza andare in panico per un nonnulla come un taglietto sulla gola, si chiese come fosse sopravvissuta nel mondo degli umani in quegli anni di adolescenza* 
  
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