06/03/2014
2 recensioniUna giornata di un rosso lucente
La guerra era ormai finita da tempo e il quinto Hokage invitò tutti a bere qualcosa. Ovviamente la signorina Tsunade esagerò come sempre portandoli nel solito posto dove era consueta ubriacarsi. Per fortuna con loro c’era anche il maestro Iruka che con un po di ragione portò tutti in un locale più adeguato all’età dei ragazzi. C’erano quasi tutti mancavano, coloro che erano feriti più gravemente, Naruto e Hinata. Passarono due giorni, Hinata finalmente si alzò.Era piena di lividi e ferite profonde ma non mortali, e l’unico pensiero che le venne in mente era Naruto. Gli aveva promesso di stargli accanto, che avrebbe camminato insieme a lui, perché secondo lui, lei era forte. A quel pensiero, diventò color pomodoro. Questo aspetto non era per niente cambiato nel corso dei lunghi anni. Ripensava a quello che non aveva potuto fare, a volersi scusare, ma c’era quel freno che le impediva di farlo. Uscii a prendere una boccata d’aria e lo vide li, sorridente, avere una loquace conversazione con la sua dolce Sakura. E’ vero è sempre stato così, fin da quando era bambino le sue attenzioni erano rivolte a quella splendida e forte ragazza di nome Sakura.Avevano detto anche ad Hinata un sacco di volte, che era carina e che era l’ora di trovarsi un ragazzo, ma sentirsi dire da Naruto le stesse parole suonava migliaia di volte meglio che da ogni altro. All’improvviso ritorno sul mondo terreno grazie al mega saluto che Sakura le aveva fatto, ed era corsa anche verso di lei abbracciandola. Non ostante le ferite facevano ancora male, lei si limito a ridacchiare felice insieme a lei. E intanto dietro osservava un Naruto sorridente che la salutava. A questo gesto,avvampò. Di tutte le cose che preferiva di Naruto,la prima era il sorriso. Quel sorriso a trentadue denti che solo lui sapeva fare, che era sempre sincero e amichevole. All’improvviso apparve un'altra figura, quella figura che aveva fatto formare la storia di Naruto,che insomma aveva dato inizio a tutto. Sasuke.
“Hei Sasukeeeee, come vaaa?”
disse Sakura che staccandosi da Hinata si diresse verso quello che aveva sempre chiamato ,il suo Sasuke.
Intanto Naruto si era vicinato ad Hinata e guardando la scena aggiunse
“Dattebayo, sono sempre i soliti quei due”
. Hinata non se ne era proprio accorta che Naruto era accanto a lei forse perché era intenta a guardare la scena e a fantasticare ,quindi svenne come era solita fare. Al suo risveglio vide degli occhi blu cielo, fissare i suoi , dopo poco quando riprese la coscienza notò che erano di Naruto. Naruto la stava guardando, questa volta fece del suo meglio per non svenire .
“Hinata tutto ok?Ti senti male?”
chiese preoccupato Naruto.
“Anche un idiota si accorgerebbe che sta più che bene, lasciamo stare il fatto che tu sei un idiota.”
Aggiunse Sasuke che con Sakura era sulla soglia della porta.
“Hei Sasuke ,che cosa intendi con questo!!”
E Hinata arrossiva di nuovo. Stava sperando che Sasuke non rivelasse la sua cotta per Naruto e pregava. Alla combriccola si aggiunse anche Ino che entrando saluto tutti dicendo
“Ciao Fronte spaziosa, Ciao amore perso di fronte spaziosa, Ciao Naruto e Hinata!”
“Hei Ino pig come ti permetti”
ribatté Sakura . Non ostante la guerra tutti erano rimasti proprio com’erano, era questo che pensava Hinata e felice sorrideva. Finita la litigata quotidiana di Ino e Sakura , Ino si mise davanti a tutti e con fare di qualcuno che aveva un annuncio importante disse:
“Ragazzi sta sera vi voglio belli eleganti, soprattutto te Naruto! L’ultima volta tu e Hinata non c’eravate alla festa, quindi l’abbiamo rimandata a sta sera tutto chiaro Naruto? Se non ti vesti elegante vengo a casa tua e ti concio per le feste!”
Ino ripeté molte volte visto che Naruto sembrava preso da qualcos’altro. Hinata era nervosissima aveva pochi vestiti eleganti e voleva essere più carina del solito, in modo da farsi vedere da Naruto, ancehe se sapeva che bastava uno sguardo sarebbe diventata rossa .
“Hinata, vieni a casa di fronte spaziosa, noi tre andremo insieme alla festa che ne dici?A proposito hai qualcosa da metterti? Se vuoi posso prestarti io qualcosa?”
disse Ino preoccupata per la ragazza, o forse più per la figura che avrebbe fatto. Sakura intervenne sussurrando :
“Forse è meglio andarlo a comprare il vestito, non mi fiderei tanto di Ino..”.
Sakura non aveva torto quelle poche volte che aveva visto Ino con uno dei suoi vestiti da sera , le era bastato per ricordarlo per sempre.
“N-Non ho un v-vestito, p-però posso sempre c-comprarlo, dovrei convincere mio p-padre a darmi i soldi però”.
Di solito con le amiche Hinata non balbettava ma in questo caso , Naruto era li che la guardava ogni tanto mentre parlava con Sasuke.
“Allora alle 4 vieni a casa di fronte spaziosa, non ci deludere”
disse Ino mentre,Sakura prendendo Sasuke per un braccio usci insieme a Ino da quella stanza, per dirigersi alle proprie case.
“Verrai alla festa?” disse spontaneamente Naruto.
“P-penso di s-si, devo ancora c-convincere mio p-padre” disse balbettando Hinata.
Per lei era impossibile avere una normale conversazione con lui, le era impossibile on arrossire o non svenire.
“Allora visto che gli altri sono andati, ti accompagno a casa?”.
Mentre lui , lui riusciva ad essere socievole,solare e simpatico con tutti ed era una cosa che Hinata ammirava tanto in lui.
“N-no! Non ti d-dovresti p-preoccupare “
“Nessun problema” .
Ed eccolo di nuovo, quel sorriso, quel sorriso che lei amava e che la faceva sciogliere. Visto che insisteva, prese le sue cose e insieme si avviarono verso casa. A vederli cosi sembravano proprio una coppia, ovviamente Hinata non era al passo di Naruto ,gli stava sempre un po’ indietro, per la troppa timidezza ma da un lato sperava che quel momento durasse per sempre. Purtroppo i sogni finiscono. La casa di Hinata era proprio li che si innalzava con tutto il suo onore.
“Bene! Allora a sta sera!”
“S-si.”
Naruto la salutò con una mano e lei cerò di ricambiare con il medesimo segno .
___________________________________________________________________________________________________________________________________
Saaaalve , sono Kangy , sono una lei di 14 anni e sono una pazza psicotica amante del Naruhina :3 .
Potete chiamarmi anceh Angy e boh come primo capitolo sono soddisfatta :3.
Sono solo 1.014 parole e spero sempre di migliorare. aspetto le vostre recensioni e spero continuate a seguirmi by by :3
Potete chiamarmi anceh Angy e boh come primo capitolo sono soddisfatta :3.
Sono solo 1.014 parole e spero sempre di migliorare. aspetto le vostre recensioni e spero continuate a seguirmi by by :3